Negli ultimi anni nel mondo della finanza stanno prendendo sempre più piede le polizze vita. Questo in virtù di caratteristiche nuove che le rendono piuttosto differenti rispetto a quelle più tradizionali. Il loro scopo è sempre stato quello di tutelare l’assicurato in caso di difficoltà economiche e non solo. Ecco perché, attraverso le diverse coperture offerte dalle compagnie assicuratrici, al sottoscrittore viene garantito il capitale in denaro. Attualmente si attestano a circa 780 miliardi di euro le masse complessive investite in fondi comuni detenuti dal segmento retail, direttamente o tramite gestioni patrimoniali e polizze unit linked.
A rivelarlo è la Mappa della distribuzione retail dei fondi comuni realizzata da Assogestioni, l’associazione italiana del Risparmio Gestito che rappresenta SGR italiane, società di investment management straniere operanti in Italia, banche e imprese di assicurazione. Non è un caso che il mercato assicurativo italiano abbia preso un certo slancio. Le già citate unit linked sono esemplari in tal senso poiché si discostano dalle vecchie polizze per il loro rendimento connesso – come dice lo stesso nome – ad attività finanziarie di vario genere, a quote di fondi che investono prevalentemente nei mercati azionari.
Si tratta di prodotti assimilabili a investimenti finanziari il cui rendimento dipende dalle performance del fondo scelto. Le polizze unit linked sono composte da un fondo interno diviso nelle seguenti sezioni: azionario, obbligazionario, monetario e bilanciato. Il patrimonio relativo a questi comparti viene definito mediante le quote soggette alle classiche oscillazioni della borsa, elemento di riferimento per conoscere i fattori di rischio e di rendimento. Una comune polizza unit linked ha una struttura così organizzata:
- la persona interessata versa il premio assicurativo con soluzione unica o versamenti periodici e regolari;
- la compagnia assicurativa prescelta dopo aver sottratto i costi di gestione, conserva ciò che rimane, ovvero il capitale investito;
- quest’ultimo viene suddiviso tra i fondi interni secondo le indicazioni dell’assicurato;
- i fondi interni investono successivamente in fondi di investimento o Sicav sulla base della strategia definita dal profilo di rischio del fondo interno stesso.
Le unit linked AXA MPS Financial, per esempio, come quelle delle maggiori assicurazioni, banche e società di gestione del risparmio sono prodotti che rappresentano una soluzione. Tra i maggiori vantaggi vi sono l’impignorabilità, la possibilità di acquistare quote di fondi comuni d’investimento che non sarebbe possibile acquistare in altro modo e ancora la previsione di diverse forme di copertura, riscatti inclusi. In definitiva, con un’attenta valutazione delle alternative presenti sul mercato – e in funzione del grado di rischio – questo investimento può essere un’opportunità da tenere in considerazione.