È più facile di quanto tu possa pensare raggiungere un gruzzolo di 1 milione di euro investendo 200 euro al mese nel mercato azionario. L’unica cosa che hai bisogno? La giusta strategia
Sebbene investire in azioni possa intimidire, è uno dei modi migliori per generare ricchezza. Infatti, anche se puoi permetterti di investire solo pochi soldi ogni mese, è possibile accumulare centinaia di migliaia di euro o più.
Diventare un milionario investendo nel mercato azionario non è sempre facile, ma non è così impegnativo come potrebbe sembrare. Con la giusta strategia e i giusti investimenti potresti accumulare un milione di euro investendo solo 200 euro al mese. Ecco cosa devi fare.
Prima però vorrei dirti che puoi acquistare, vendere e detenere azioni, ETF, altri strumenti di investimento senza alcuna commissione attraverso la piattaforma di XTB. Per saperne di più, visita il sito www.xtb.com/it
- 1. Scegliere gli investimenti giusti
- 2. Come costruire un portafoglio da un milione di euro
- 3. Principali vantaggi di investire in fondi indicizzati
- 4. Tre migliori ETF su fondi indicizzati S&P 500
- 5. Grafico in tempo reale dei tre ETF S&P 500
- 6. Investire oggi in ETF
- 7. Come investire in ETF
- 8. Migliori Broker per investire su ETF
- 9. Resta aggiornato sulle nostre notizie
Scegliere gli investimenti giusti
Non esiste un approccio valido per tutti quando si tratta di scegliere gli investimenti, poiché ogni persona avrà preferenze e tolleranza al rischio uniche. Tuttavia, un tipo di investimento che potrebbe essere adatto a molti investitori è un ETF S&P 500.
Un ETF S&P 500 è un fondo indicizzato che replica le prestazioni dell’indice di borsa americano S&P 500, quindi include gli stessi titoli dell’indice e mira a rispecchiare la sua performance a lungo termine. All’interno del fondo sono presenti tutte le 500 società che compongono l’intero indice di borsa, e sono presenti alcune delle più grandi e forti società degli Stati Uniti, inclusi grandi nomi come Apple, Amazon e Microsoft.
Inoltre, poiché questo fondo include solo società che sono colossi, è più probabile che sopravviva alla volatilità del mercato azionario. Anche se subirà ancora cali a breve termine, l’S&P 500 ha una storia decennale di recupero anche dai peggiori incidenti. Sebbene non ci siano mai garanzie nell’investire, è molto probabile che anche un ETF S&P 500 si riprenderà da future flessioni.
Come costruire un portafoglio da un milione di euro
Storicamente, l’S&P 500 ha guadagnato un tasso di rendimento medio di circa il 10% all’anno. Ciò significa che, sebbene probabilmente non guadagnerai il 10% di rendimenti ogni anno, i tuoi rendimenti annuali dovrebbero aggirarsi in media intorno al 10% all’anno nel corso dei decenni.
Per costruire un portafoglio da un milione di euro, il tempo è la tua risorsa più preziosa. Più tempo hai per far crescere i tuoi soldi, meno dovrai investire ogni mese.
Supponiamo, ad esempio, di investire 200 euro al mese guadagnando un rendimento medio annuo del 10%. A quel ritmo, avresti raggiunto un portafoglio da un milione di euro dopo circa 40 anni.
Non hai 40 anni per investire? Va bene. Investendo un po’ di più ogni mese, puoi accumulare 1 milione euro in meno tempo. Ecco quanto dovresti investire ogni mese per diventare un milionario investendo nel mercato azionario, supponendo che tu stia ancora guadagnando un rendimento medio annuo del 10%.
Più tempo hai da investire, più facile è costruire un portafoglio da un milione di euro. Ma questo non significa che sia impossibile se parti in ritardo.
Indipendentemente da quanto puoi permetterti di investire, è meglio iniziare ora piuttosto che rimandare. Ogni anno conta e investire anche solo un po’ in questo momento potrebbe portare a più di quanto pensi nel tempo. Seguendo questa semplice strategia sei sulla buona strada per diventare un milionario investendo nel mercato azionario.
Principali vantaggi di investire in fondi indicizzati
1. Diversificazione del portafoglio
I fondi indicizzati sono fondi comuni di investimento che contengono pacchetti di azioni. Quando acquisti un fondo indicizzato, entri immediatamente in possesso di una piccola porzione di centinaia di società diverse. Questo tipo di diversificazione è fondamentale per ridurre il rischio di perdita.
Se il tuo capitale di investimento viene investito solo in una o due azioni, hai bisogno di quelle ottengano un buon rendimento e non scendano, altrimenti potresti perdere i risparmi di tutta la tua vita. Non possiamo contare sul fatto che il mercato azionario faccia quello che vogliamo, quindi dobbiamo proteggere al meglio i nostri investimenti diversificando al meglio acquistando un certo numero di azioni. In questo modo, quando una delle nostre azioni subisce un colpo, le altre azioni che possediamo possono aumentare il margine di flessibilità.
Se non sai scegliere su quali azioni investire, o cerchi una unica soluzione di investimento ben diversificata, i fondi indicizzati sono la soluzione più facile e con buone performance nel lungo periodo.
2. Investire senza emozioni
I fondi indicizzati sono soluzioni ideali per gli investitori principianti perché non è necessario sapere molto su come scegliere le azioni per avere successo con loro. Alcune persone, se lasciate a se stesse, cercano di scommettere sul prossimo titolo caldo con il sogno di fare soldi velocemente, ma spesso queste persone si lascia prendere dal panico inizia a perdere denaro. Questo può portare a decisioni sbagliate, come investire in azioni che in realtà sono prive di valore e vendere quando dovresti resistere ancora un po’.
I fondi indicizzati eliminano la necessità di una selezione di titoli individuale perché offrono un insieme ordinato di società ben note e consolidate che hanno resistito a molti alti e bassi finanziari. Naturalmente, ciò potrebbe non fermare tutte le decisioni di investimento emotivo, ma se sei il tipo che vuole solo investire i tuoi soldi in qualcosa e non pensarci molto, un fondo indicizzato ti consente di farlo.
3. Commissioni basse
I fondi indicizzati sono fondi gestiti passivamente, il che significa che il gestore del fondo non sceglie le azioni incluse. Imitano l’indice di mercato su cui si basano e ciò significa che c’è meno lavoro da fare per i gestori di fondi. Sebbene le azioni del fondo possano cambiare nel tempo, i fondi indicizzati di solito registrano un turnover inferiore rispetto ai fondi comuni di investimento gestiti attivamente con azioni scelte dagli stessi gestori del fondo. Poiché c’è meno lavoro da fare per mantenere il fondo, non devi pagare tanto per possederlo.
Tutti i fondi comuni di investimento, compresi i fondi indicizzati, hanno rapporti di spesa o commissioni annuali che paghi per possedere il fondo. Di solito è una percentuale del tuo patrimonio, quindi se hai 100 euro investiti nel fondo e ha un rapporto di spesa dell’1%, pagherai 1 euro quell’anno. Un rapporto di spesa dell’1% potrebbe non sembrare così male, ma può diventare costoso, soprattutto se si ottiene sempre più denaro investito nel fondo.
I fondi indicizzati hanno spesso rapporti di spesa ben inferiori all’1%, mentre alcuni fondi gestiti attivamente possono avere rapporti di spesa del 2% o più. Quindi, anche in uno scenario in cui un fondo indicizzato e un fondo comune di investimento gestito attivamente vedono lo stesso tasso di rendimento in un dato anno, il fondo indicizzato vince perché stai pagando meno commissioni per possederlo.
4. Ottime performance
I fondi indicizzati hanno i loro alti e bassi proprio come qualsiasi altro investimento, ma spesso superano molti fondi comuni di investimento gestiti attivamente. Nel 2008, Warren Buffett ha scommesso 1 milione di dollari sul fatto che un fondo indicizzato S&P 500 avrebbe sovraperformato cinque dei fondi comuni di investimento meglio gestiti attivamente del settore degli hedge fund in 10 anni. Che cosa è successo? Buffett ha vinto.
Come qualsiasi investimento, devi essere disposto ad accettare qualche rischio e avere fiducia che nel lungo periodo aumenterai la tua ricchezza. Sebbene il passato non sia un indicatore della performance futura, può essere rassicurante, soprattutto per i nuovi investitori, sapere che molti degli indici di mercato su cui si basano i fondi indicizzati hanno registrato una tendenza al rialzo nel tempo.
Tre migliori ETF su fondi indicizzati S&P 500
Questi tre principali fondi S&P 500 hanno una composizione estremamente simile poiché replicano tutti lo stesso indice (S&P 500). Tutti e tre i fondi negoziati in borsa (ETF), investono nei 500 titoli che compongono l’indice S&P 500 e tutti hanno replicato molto da vicino la performance dell’indice stesso:
Ci sono differenze trascurabili tra le performance dell’indice S&P 500 e ciascuno di questi tre fondi che lo seguono. L’S&P 500 ha sovraperformato leggermente ogni fondo, come ci si aspetterebbe considerando il coefficiente di spesa di ciascun fondo.
Al tasso di rendimento dell’S&P 500, un investimento di 10.000 euro cinque anni fa sarebbe cresciuto a 23.610 euro. Come mostra la tabella seguente, anche il fondo indicizzato con la peggiore performance dei tre avrebbe aumentato quell’investimento da 10.000 a 23.540 euro oggi.
Con uno qualsiasi di questi tre fondi, puoi aspettarti che il tuo investimento fornisca prestazioni praticamente identiche a S&P 500. Le opzioni Vanguard e iShares hanno i rapporti di spesa più bassi. Tuttavia, se sei un fan dei prodotti SPDR, un rapporto di spesa dello 0,09% non è affatto elevato. Un rapporto di spesa dello 0,09% significa che 0,90 euro di ogni investimento di 1.000 euro viene raccolto annualmente come commissione di gestione.
Grafico in tempo reale dei tre ETF S&P 500
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Investire oggi in ETF
Non vi è alcun dubbio che gli ETF stanno vivendo un vero e proprio boom, scalando la classifica degli strumenti finanziari più appetibili per gli investitori.
Gli ETF sono facili da negoziare come le azioni e allo stesso tempo permettono di beneficiare della diversificazione, come avviene con i fondi comuni (ma con costi drasticamente più bassi). Questa combinazione di attributi ha reso gli ETF uno degli asset finanziari più presenti nei portafogli degli investitori.
Se vuoi comprendere meglio cosa sono gli ETF, come funzionano e come costruire strategie di investimento basate sugli ETF, consulta la nostra Guida sugli ETF.
Come investire in ETF
Investire in ETF è molto facile: devi solo aprire un conto di intermediazione presso un Broker affidabile e trovare un ETF adatto al tuo budget e ai tuoi obiettivi di investimento. Se cerchi un aiuto in questo, ti consiglio di visitare la nostra ricca sezione dedicata agli ETF.
Gli ETF sono strumenti finanziari regolamentati e quotati sulle principali borse mondiali. Per poter investire in ETF in maniera autonoma è necessario quindi passare per il tramite di un Broker autorizzato.
Tra i tanti Broker e banche che permettono di fare trading sugli ETF, abbiamo ristretto la cerchia a quelli con le commissioni più basse, a quelli che offrono il maggior numero di ETF e quelli con le migliori piattaforme di trading. Più nello specifico, tra i vari parametri presi in considerazione abbiamo dato maggiore importanza come commissioni, costi di tenuta del conto e la possibilità di negoziare ETF quotati sia su Borsa Italiana, Borse europee e intenzionali.
Migliori Broker per investire su ETF
Sono molti i Broker che danno la possibilità di investire su ETF, non tutti sono uguali e per questa la scelta potrebbe non essere facile per chi non ha esperienza in questo settore.
Il portale doveinvestire.com grazie all’esperienza dei nostri trader ed analisti, ha selezionato alcuni dei migliori Broker su ETF seguendo alcuni criteri fondamentali come:
Sicurezza: per essere preso in considerazione il Broker deve essere necessariamente regolamentato da un organo internazionale;
Commissioni: il Broker deve avere un piano commissionale vantaggioso per il trader;
Piattaforma di trading: la piattaforma deve essere semplice e intuitiva ma, al tempo stesso, completa degli strumenti necessari;
Assistenza clienti: chiunque può aver bisogno di supporto, soprattutto quando si è in difficoltà e in “gioco” ci sono i propri soldi. Un servizio di assistenza rapido e pronto a rispondere ogni domanda è un requisito necessario per un buon Broker.
Qui di seguito è riportato l’elenco aggiornato dei migliori Broker per investire su ETF:
I CFD sono strumenti complessi e presentano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. Tra il 62 e l’89% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro a causa delle negoziazioni in CFD. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre questo alto rischio di perdere il tuo denaro.
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