Si, forse sei d’accordo o forse no, ma il Bitcoin è l’investimento più pericoloso nel 2021. Non c’è assolutamente sostanza dietro questo rally.
Il 2020 si è qualificato sicuramente come uno degli anni più volatili nella storia del mercato azionario. Gli investitori hanno scommesso sulle azioni di borsa anche se, durante la prima fase delle pandemia di Covid-19, molte hanno perso oltre un terzo del suo valore in circa un mese. Ma alla fine hanno avuto ragione, il mercato azionario ha registrato un rally al rialzo che portato alcuni indici, come per esempio l’S&P 500 ha raggiungere nuovi massimi in meno di cinque mesi dopo aver toccato un minimo il 23 marzo. Ma se c’è una cifra che spicca sopra ogni altra cosa, è che il 10% dei circa 3.700 titoli americani con una capitalizzazione di mercato di almeno 300 milioni di dollari ha chiuso il 2020 con un rialzo superiore al 100%.
Non c’è dubbio che molte azioni di borsa abbiano superato se stesse negli ultimi nove mesi da quando il mercato ha toccato il fondo, tuttavia, c’è un investimento che oggi sembra essere più pericoloso di tutti, quell’investimento, che credo fermamente dovrebbe essere evitato a tutti i costi nel 2021, è la criptovaluta Bitcoin. Ecco il perchè di questo:
- 1. Un investimento niente altro che guai
- 2. Il concetto di scarsità è stato tirato fuori dal nulla
- 3. C’è un’utilità minima
- 4. Non è una riserva di valore
- 5. I possessori di Bitcoin non hanno alcuna proprietà della blockchain
- 6. Non è solo Bitcoin a essere pericoloso
- 7. Grafico del Bitcoin in tempo reale
- 8. Il commento degli esperti
- 9. Resta aggiornato sulle nostre notizie
Un investimento niente altro che guai
La più grande valuta digitale al mondo per capitalizzazione di mercato, il Bitcoin sta registrando massimi giorno dopo giorno. Il suo prezzo è più che raddoppiato dal 27 novembre, registrando un aumentato del 200% da metà ottobre ed è aumentato oltre al 380% negli ultimi 12 mesi. La capitalizzazione di mercato del Bitcoin ha superato i 640 miliardi di dollari ora rappresenta quasi il 73% degli 890 miliardi di dollari di valore legato a oltre 8.100 criptovalute.
Quale è il motivo del rally del Bitcoin? Basta fare una ricerca su qualsiasi piattaforma di social media per trovare risposte degli appassionati. I tori di Bitcoin spesso suggeriscono che il suo vantaggio competitivo, il consenso della comunità e il potenziale rivoluzionario di trasformare l’elaborazione dei pagamenti hanno reso questo rally facile da prevedere.
Ma molti analisti ed esperti del settore, non credono che il Bitcoin sia in alcun modo unico, tranne che per essere uno dei mezzi di investimento preferiti negli scambi di criptovaluta. In altre parole, se gli investitori vogliono investire in una criptovaluta meno popolare, di solito dovranno scambiare la loro valuta con Bitcoin prima di effettuare l’acquisto. Questa è l’unica vera utilità che il Bitcoin serve.
Di seguito è riportato un elenco di motivi per cui il Bitcoin sia l’investimento più pericoloso del 2021.
Il concetto di scarsità è stato tirato fuori dal nulla
I tori di Bitcoin spesso indicano il suo cosiddetto limite di 21 milioni di token come prova della sua scarsità. L’economia semplice ci dice che se la domanda di un bene supera l’offerta e l’offerta è limitata, il prezzo di quel bene dovrebbe aumentare. Caso chiuso, vero? Non esattamente.
Vedi, non stiamo parlando di un bene fisico in quantità limitata. Il token di Bitcoin non è altro che una cifra arbitraria presa dal nulla. L’oro fisico è considerato scarso perché non possiamo fare più oro di quello che può essere trovato ed estratto sul pianeta Terra. Non è il caso di Bitcoin. Il consenso della comunità potrebbe portare a un aumento del limite di token e anche se tale possibilità che ciò accada potrebbe essere piccola, non è dello 0%.
Bitcoin offre la percezione della scarsità e questa falsità ha contribuito a far aumentare la sua valutazione.
C’è un’utilità minima
Sentirai anche che bitcoin è il futuro dei pagamenti globali. Ancora una volta, questo non è del tutto accurato o possibile.
Mentre il numero di aziende che accettano bitcoin come pagamento sta aumentando, la percentuale effettiva di aziende disposte ad accettare bitcoin è minima. Secondo la società di servizi finanziari Fundera, solo circa 2.300 aziende statunitensi accettano bitcoin come pagamento. Tuttavia, l’US Census Bureau rileva che ci sono 32,5 milioni di aziende negli Stati Uniti, comprese le imprese individuali. Anche se contiamo solo le aziende che hanno un dipendente, sono 2.300 su 7,7 milioni di aziende che accettano bitcoin.
Inoltre, circa il 40% dei token bitcoin è detenuto da investitori e tenuto fuori circolazione. Ciò lascia circa 11,2 milioni di bitcoin per le transazioni. Il valore di questi token è vicino a $ 380 miliardi. Nel 2019, il prodotto interno lordo globale ammontava a 142 trilioni di dollari.
Bitcoin non ha alcuna speranza per un’utilità rivoluzionaria.
Leggi anche: Che cosa è il Bitcoin e come fare trading su CFD su Bitcoin
Non è una riserva di valore
Non importa quanto gli appassionati di Bitcoin vogliano equiparare il Bitcoin all’oro, la prima criptovaluta non sarà mai una riserva di valore.
Le attività di deposito di valore solitamente hanno relazioni identificabili con valute legali sostenute dal governo e non sono così volatili. Ad esempio, l’oro ha una relazione inversa con il dollaro USA ed è sostenuto dalla scarsità fisica.
Bitcoin non ha alcuna relazione identificabile con le valute legali sostenute dal governo. Gli investitori di BTC vorrebbero credere che l’offerta di moneta USA alta sia una buona notizia per Bitcoin, ma ciò sarebbe vero solo se avesse una sorta di sostegno del governo federale simile e avesse una vera scarsità – nessuna delle due è vera.
Bitcoin ha anche perso l’80% del suo valore più volte negli ultimi dieci anni, inclusi alcuni casi in cui è stato dimezzato in circa 24 ore. Non è così che si comportano le risorse della riserva di valore.
I possessori di Bitcoin non hanno alcuna proprietà della blockchain
I tori di Bitcoin sono anche pronti a sottolineare come la blockchain di Bitcoin sta rivoluzionando il processo di pagamento e regolamento. Sebbene sia vero che la blockchain offre molti intrighi, l’acquisto di Bitcoin non conferisce ai titolari di token alcuna proprietà nell’architettura sottostante che potrebbe effettivamente valere qualcosa.
Inoltre, è sciocco presumere che la blockchain di Bitcoin sia superiore. Il Bitcoin può avere un vantaggio per essere stato il primo, ma ci sono centinaia di progetti blockchain in corso che offrono le stesse possibilità oltre ad avere un enorme spazio finanziario di crescita.
Leggi anche: Le migliori strategie di trading con i CFD su Bitcoin
Non è solo Bitcoin a essere pericoloso
Tieni presente che possedere Bitcoin non è l’unico modo per avere esposizione a questo pericoloso investimento. Il Grayscale Bitcoin Trust (OTC: GBTC) possiede 607.038 Bitcoin e agisce essenzialmente come un fondo paniere che gli investitori possono acquistare. Ovviamente, quegli investitori pagano una ridicola commissione del 2% all’anno per il diritto di acquistare il Bitcoin Trust e potrebbero dover acquistare un premio, come negli anni passati.
Allo stesso modo, la società di business intelligence MicroStrategy (NASDAQ: MSTR) ha investito più di 1,1 miliardi di dollari in contanti in Bitcoin. Questo titolo di criptovaluta ha emesso debito solo per acquistare Bitcoin extra. Nel frattempo, le vendite di MicroStrategy durante i primi mesi del 2020 sono diminuite dell’1%, mentre le sue perdite operative sono aumentate.
In parole povere, il Bitcoin è pericoloso. È guidato soprattutto dall’euforia e da emozioni a breve termine, analisi tecnica e disinformazione sulla sua scarsità, utilità e potenziale a lungo termine. Il Bitcoin è l’unico investimento che dovresti assolutamente evitare nel 2021.
Leggi anche: Il trading con i Bitcoin. Guida, strategie e consigli utili
Grafico del Bitcoin in tempo reale
Il commento degli esperti
Negli ultimi giorni il portale “La Repubblica”, ha pubblicato un articolo sul Bitcoin dal titolo “Dietro la corsa il sogno del guadagno facile“, nel quale analisti del calibro Vincenzo Longo, premium manager di Ig Markets, e Carlo Alberto De Casa, capo analista del broker londinese ActivTrades, hanno dato la loro opinione sulla prima criptovaluta. Questi alcuni punti tratti dall’articolo:
I rialzi record del Bitcoin è un dato incontrovertibile.
Questo il commento di Longo verso il Bitcoin
“Il punto non è che si tratta di un asset su cui si può investire più facilmente rispetto ad altri. La vera questione è che in molti vedono dietro questo mercato la possibilità di realizzare guadagni più facili rispetto ad altri. Per fare un esempio: investire in un’azione, per quanto si tratti di Tesla che è comunque un titolo che ha corso tanto, viene visto come un’opportunità più limitante, perché non tutti i giorni Tesla segna rialzi del 10%. Molti investitori retail pensano di diventare ricchi con questo asset”.
Ai saliscendi la criptovaluta ci ha abituato già da diversi anni, ma nel corso degli ultimi mesi qualcosa potrebbe essere cambiato.
Questo il commento di Carlo Alberto De Casa:
“Credo che rispetto al rally di Natale 2017, in questi giorni stiamo assistendo ad un fenomeno in parte differente. La capitalizzazione complessiva delle criptovalute è arrivata sopra i mille miliardi, dimostrando che parecchi investitori istituzionali credono nel Bitcoin o quantomeno vogliano averne quote in portafoglio. C’è senz’altro una componente di costume. Quando si parlava poco del Bitcoin, nello scorso biennio e le quotazioni navigavano fra i 4 ed i 10.000 dollari, i retail non si affrettavano all’acquisto del Bitcoin, mentre molti investitori che guardano al long term probabilmente accumulavano. I trend del passato suggeriscono comunque prudenza; il Bitcoin e le altre criptovalute salgono in maniera impetuosa e quando correggono lo fanno con altrettanto vigore. Dopo il rally del 2017 che lo aveva portato in area 20.000 è sceso fin verso i 3.200 dollari, con un calo nell’ordine dell’84%, mentre numerose altre criptovalute hanno perso anche percentuali fra il 95 ed il 99% dai massimi. Insomma, uno strumento ancora ben lontano dal diventare una valuta vera e propria”.
Tu cosa ne pensi? Il Bitcoin è ancora una buona opportunità o è un investimento pericoloso?
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Wow un FUD di una precisione notevole
Quindi se ho capito bene nel 2021 bisogna investire assolutamente in Bitcoin… ok!