Per più di un secolo, il mercato azionario è stato il più grande creatore di ricchezza indiscusso del pianeta. Anche se alcuni asset o materie prime, come l’oro e gli immobili, hanno avuto brevi periodi in cui hanno sovraperformato l’azionario, le azioni di borsa hanno prodotto i rendimenti a lungo termine più grandi e costanti.
Poi le criptovalute sono arrivate circa un decennio fa e hanno completamente ribaltato questa tesi. Il Bitcoin, la più grande valuta digitale al mondo per capitalizzazione di mercato, una volta poteva essere acquistato per meno di 1 dollaro per token, ora il prezzo si aggira tra i 55.000 e i 60.000 dollari. Pensare alla performance registrata è un ritorno folle in poco più di un decennio.
Sfortunatamente, questa mentalità legata alle cripto e ricchezza, è cresciuta negli ultimi anni e ha anche dato origine ad alcune valute digitali davvero orribili, Dogecoin (DOGE) è l’esempio perfetto.
La tesi del toro Dogecoin può essere facilmente sfatata
Ti basta esaminare una delle popolari bacheche di social media (Reddit o Twitter) e non ti mancheranno i motivi per cui Dogecoin è la più grande criptovaluta da acquistare ora. Gli appassionati citano spesso le sue commissioni di transazione inferiori rispetto a Bitcoin ed Ethereum (il numero 1 e 2 in termini di capitalizzazione di mercato crittografica), il miglioramento dell’adozione da parte dei rivenditori e della sua comunità come ragioni del suo successo attuale e futuro. Ma sfortunatamente, ogni ‘catalizzatore‘ per Dogecoin può essere facilmente smascherato.
Ad esempio, Dogecoin ha effettivamente commissioni di transazione inferiori rispetto a Bitcoin ed Ethereum, ma sono tutt’altro che le più basse. Mentre siamo in tema di selezione dei dati di confronto, Nano, Ripple, Stellar, Dash e Litecoin sono solo alcune delle criptovalute che offrono commissioni di transazione inferiori. Anche Nano, Ripple, Stellar e Dash convalidano e regolano le transazioni più velocemente di Dogecoin. In un’arena in cui la barriera all’ingresso è praticamente inesistente, Dogecoin non offre alcun vero vantaggio competitivo sulle commissioni o sulla velocità delle transazioni.
Per quanto riguarda l’adozione, la directory aziendale online Cryptwerk suggerisce che circa 1.300 aziende accettano Dogecoin. Quasi tutte queste attività sono sconosciute, inoltre sono veramente poche visto che Dogecoin ha avuto otto anni per sviluppare un seguito. Riuscire ad essere accettato da 1.300 aziende quando esistono oltre 500 milioni di aziende in tutto il mondo non è esattamente un’utilità rivoluzionaria.
Infine, l’aspetto della comunità sembra essere costruito sull’hype. Senza nulla di tangibile per guidare la valutazione di Dogecoin, la maggior parte degli ‘hodler’ stanno aspettando che il CEO di Tesla Elon Musk menzionerà nuovamente Dogecoin in un tweet o pronuncerà il suo nome in un prossimo episodio di Saturday Night Live, che lo ospiterà l’8 maggio. Questi non sono catalizzatori tangibili. Sono i segni di una risorsa pump-and-dump (una forma di frode sui titoli che implica il gonfiaggio artificiale del prezzo di un’azione di proprietà attraverso affermazioni positive false e fuorvianti, al fine di vendere le azioni acquistate a buon mercato a un prezzo più alto).
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