La popolare app di brokeraggio Robinhood è pronta ad entrare in borsa ma gli investitori dovrebbero considerare tutti i rischi. Questi i motivi per evitare l’IPO di Robinhood.
Robinhood Markets (NASDAQ: HOOD) sarà una delle IPO più discusse quest’anno. Si dice che la popolare app di trading mobile faccia a breve la sua offerta pubblica iniziale e in realtà offra ai suoi utenti la possibilità di acquistare azioni pre-IPO nella società.
Mentre molti investitori sono probabilmente entusiasti di investire in azioni Robinhood durante la IPO, dovrebbero prima considerare i grandi rischi. Ecco quattro motivi per cui gli investitori dovrebbero evitare l’IPO di Robinhood.
Potenziali regolamenti e azioni legali
L’attività di Robinhood si basa sull’abbassamento delle barriere all’ingresso di nuovi investitori. Ma in un settore fortemente regolamentato, un’azienda dirompente può subire pesanti sanzioni quando qualcosa va storto.
Negli ultimi mesi, Robinhood ha dovuto pagare 65 milioni di dollari di multe alla Securities and Exchange Commission (SEC) e 57 milioni di dollari alla Financial Industry Regulatory Authority (FINRA) – oltre a quasi 13 milioni di dollari restituti agli utenti – per problemi che vanno dalle interruzioni del servizio alle informazioni di base sull’account.
L’azienda deve anche affrontare potenziali regolamenti sul pagamento del flusso degli ordini (PFOF). PFOF è il compenso che Robinhood ottiene per indirizzare gli ordini dei clienti ai market maker, aziende che abbinano acquirenti e venditori. Sebbene Robinhood non addebiti commissioni per negoziare azioni, opzioni e criptovalute, trae profitto dall’attività dei suoi clienti: PFOF ha rappresentato l’81% delle entrate dell’azienda nell’ultimo trimestre. Recentemente, il presidente della SEC Gary Gensler ha affermato che l’agenzia sta rivedendo la pratica del PFOF, affermando che rappresenta un conflitto di interessi per i Broker.
Abbiamo anche appreso nel recente deposito S-1 di Robinhood (il documento standard SEC che le aziende presentano prima di diventare pubbliche) che la società ha 50 azioni legali collettive derivanti dalle restrizioni che Robinhood ha posto sulla negoziazione di azioni di GameStop e altri titoli meme all’inizio del 2021; 15 cause legali relative alle interruzioni dell’applicazione nel marzo 2020; e altre cause relative alle sue pratiche PFOF. Le cause legali del PFOF sostengono che Robinhood non abbia adeguatamente informato i suoi utenti che stava inviando i loro ordini ai market maker.
Non è chiaro quanti danni la perdita di queste cause causerebbe a Robinhood, ma aggiungono un altro livello di rischio a chiunque pensi di investire nella società.
Garanzia di compensazione
Robinhood affronta un altro rischio emerso durante il fiasco di GameStop all’inizio di quest’anno: potrebbe essere necessario inviare garanzie quando le azioni che possiede per conto dei clienti vengono scambiate con una forte volatilità.
Il market making è di solito una parte invisibile del settore finanziario. Una grande eccezione è quando un enorme gruppo di trader apre contemporaneamente un numero enorme di posizioni di opzioni in un determinato titolo. Poiché le opzioni si basano sull’eventuale proprietà delle azioni sottostanti, tali azioni devono essere contabilizzate – e quando ciò è accaduto con GameStop e altri titoli meme quest’anno, Robinhood ha dovuto fornire più liquidità in un periodo di tempo più breve di quanto non avesse mai dovuto prima. La società è stata costretta a raccogliere 3,4 miliardi di dollari in obbligazioni convertibili dopo che la National Securities Clearing Corporation (NSCC) ha aumentato i suoi requisiti di garanzia a causa del trading unilaterale di GameStop.
Un evento di questa portata potrebbe non accadere mai più e Robinhood sta raccogliendo più fondi con questa IPO che potrebbe aiutarlo in uno di questi scenari. Ma un altro evento GameStop non è fuori questione. Gli investitori dovrebbero considerare cosa accadrebbe se l’NSCC chiedesse a Robinhood di fornire garanzie e non fosse in grado di ottenere i fondi necessari per farlo. Sarebbe una brutta notizia per questo business.
Dipendenza dalle entrate di criptovaluta
Un modo in cui Robinhood è stato in grado di crescere così rapidamente è la sua solida piattaforma di trading di criptovaluta che è stata lanciata nel 2018. Nel primo trimestre, i ricavi delle transazioni di criptovaluta dell’azienda (un’altra definizione per PFOF) hanno raggiunto gli 87,6 milioni di dollari, con un aumento del 2.000% anno su anno. È stato il 17% delle entrate di Robinhood nel trimestre.
Questa è una crescita fantastica, ma fare affidamento sul sentimento del mercato per le criptovalute non è un modello di business molto prevedibile. Ad esempio, il 34% delle entrate della criptovaluta di Robinhood proveniva da Dogecoin, realizzando entrate dalla moneta il 6% delle vendite complessive dell’azienda nel primo trimestre. Dogecoin è stato creato per scherzo e gli investitori non dovrebbero fare affidamento sulla durata di queste vendite in futuro.
Valutazione ripida
Un rischio più classico per investire in azioni Robinhood è la forte valutazione che probabilmente avrà quando sarà quotato in borsa. La direzione sta pianificando di fissare il prezzo dell’offerta a una capitalizzazione di mercato di 35 miliardi dollari, si spera di raccogliere fino a 2,2 miliardi di dollari nel processo. Con un fatturato del 2020 di 959 milioni di dollari, ciò conferisce a Robinhood un rapporto prezzo/vendite (P/S) di 36,5, che è superiore alla maggior parte delle aziende tecnologiche in rapida crescita.
Le entrate sono cresciute del 245% nel 2020 rispetto al 2019, quindi questo P/S potrebbe diminuire piuttosto rapidamente se la crescita continua. Tuttavia, come investitore in Robinhood, stai essenzialmente scommettendo sul sentimento tra gli altri investitori al dettaglio di scambiare azioni, criptovalute e contratti di opzione. Forse è sostenibile ma sembra un modello di business imprevedibile, soprattutto se il mercato si corregge per un periodo di tempo significativo.
Conclusioni
Prendendo in considerazione tutti questi fattori, qualsiasi investitore avverso al rischio dovrebbe stare lontano dalle azioni di Robinhood. La società sta crescendo rapidamente, ma presenta grandi rischi per il suo modello di business, il che comporta enormi rischi di ribasso per tutti i suoi azionisti, soprattutto se debutta con una valutazione così elevata.
Come investire in azioni
Investire in azioni è la forma più diffusa di investimento finanziario. La maggior parte degli investitori ha due modalità principali per investire in azioni: investimento diretto tramite l’acquisto di singole azioni attraverso la propria banca (se lo permette), o attraverso una piattaforma online o un Broker, il quale ha commissioni inferiori e un servizio più professionale.
Sicuramente una delle più note e apprezzate piattaforme di trading online per investire in azioni, è sicuramente XTB, un vero e proprio leader globale degli investimenti finanziari online.
Grazie a XTB puoi acquistare, detenere e vendere azioni nazionali ed internazionali, oltre a poter investire su centinaia di asset come valute, CFD su criptovalute, materie prime, indici, ETF e tanto altro ancora.
Registrandoti sul sito di XTB hai accesso gratuito alle migliori piattaforme di trading oltre a poter contare su spread più bassi nel settore e una suite completa di potenti strumenti di gestione del rischio. Sono inclusi una serie di strumenti fondamentali, tecnici e del sentiment che ti consentono di prendere le migliori decisioni.
Per conoscere l’offerta di XTB visita il sito https://www.xtb.com/it
Tre passaggi per iniziare ad investire in azioni in Italia
Il processo di investimento in azioni in Italia non è complicato. In effetti, praticamente tutti gli intermediari azionari che operano qui seguono un processo di investimento azionario piuttosto semplice. Ecco la guida di base passo dopo passo per investire in azioni con XTB
Passaggio 1: richiedi l’apertura di un conto: Accedi a xtb.com/it cliccando su questo link, e clicca su “Open Live Account”.Per inoltrare una richiesta di apertura di conto, devi avere almeno 18 anni ed essere legalmente residente nel paese di origine della richiesta. Completa il modulo e accedi direttamente alla piattaforma di trading mentre i tuoi dati vengono verificati.
Passaggio 2: Verifica l’identità: Per verificare il tuo conto dovrai fornire una prova d’identità, una prova di residenza, estratti conto bancari o altra documentazione richiesta per scopi legali. Prepara una prova dell’identità e dell’indirizzo da caricare, ad esempio il passaporto o la carta d’identità. Un processo facile e necessario per la sicurezza del proprio conto.
Passaggio 3: Deposita di fondi: Una volta che la vostra identità è stata verificata, sarai in grado di effettuare il vostro primo deposito e sarete pronti per iniziare a fare trading sui principali mercati finanziari del mondo.
Passaggio 3: inizia ad acquistare azioni. Una volta che il deposito si riflette nel tuo conto di trading, inizia a investire nelle tue azioni preferite.
Per registrarsi e conoscere l’offerta completa di XTB visita il sito https://www.xtb.com/it
Resta aggiornato sulle nostre notizie
Se questo articolo vi è piaciuto, condividetelo sui vostri social e seguite Doveinvestire su Google News, Facebook, Twitter. Non esitate a condividere le vostre opinioni e/o esperienze commentando i nostri articoli.
Per restare aggiornati sulle notizie pubblicate sul nostro portale attiva le notifiche dal pulsante verde in alto (Seguici) o iscriviti al nostro canale Telegram di Dove Investire
“Dove Investire” ti aiuta a comprendere come investire nel modo migliore
Le Nostre analisi sono puntuali e precise e ti permetteranno di districarti nel mondo degli investimenti.
Ti aiutiamo a capire tendenze, opportunità e novità sempre con un occhio al tuo portafoglio.
Non abbiamo la bacchetta magica ma cerchiamo di offrirti sempre informazioni dettagliate e reali per poter Investire conoscendo più a fondo il mondo degli Investimenti e le loro regole. “Dove Investire” è il tuo portale di approfondimento sugli Investimenti.