Il mercato azionario ha toccato il fondo? Dovresti investire oggi?

Dopo un anno estremamente negativo per l’azionario, c’è una domanda nella mente della maggior parte degli investitori: il mercato azionario ha toccato il fondo? Ecco cosa dovrebbero sapere gli investitori.

E’ impossibile prevedere con certezza che cosa ci riserva il mercato azionario nel prossimo futuro, ma per quanto molti investitori ricerchino con insistenza informazioni sul ‘futuro del mercato azionario‘, questo poco importa per gli investitori intelligenti con una ottica di lungo termine.

Gli alti e bassi sui mercati azionari sono normali e necessari, ma invece di soffrire per il crollo dell’azionario dello scorso anno, dovresti accogliere la notizia in maniera positiva, perché ora gli investitori hanno di fronte enormi opportunità per acquistare azioni di aziende di valore ad un prezzo veramente economico.

Come dice Buffett, dovresti avere paura quando gli altri sono avidi e essere avidi quando gli altri hanno paura, ed ora è il momento di essere avidi.

Ora prima di continuare la lettura dell’articolo, ti invito a leggere anche il post “Dove Investire Oggi? Le 10 Migliori Azioni su cui Investire nel 2023“.

Il mercato azionario ha toccato il fondo?

Dopo che un epico rally dal minimo della pandemia nel marzo 2020 ha fatto impennare le azioni, il mercato ribassista iniziato lo scorso anno ha abbattuto le speranze degli investitori.

Le alte valutazioni delle azioni e l’inflazione elevata hanno preparato il mercato a un pullback mentre le banche centrali hanno aumentato i tassi di interesse per tenere sotto controllo l’inflazione. L’aumento dei tassi di interesse ha portato a un calo delle valutazioni nel mercato azionario e ha incoraggiato gli investitori a spostare il denaro verso asset più sicuri.

L’anno scorso, l’S&P 500, indice di riferimento del mercato azionario americano, è sceso del 19%. E dal picco al minimo, l’indice ha registrato un calo ancora maggiore del 28%, anche se è già rimbalzato dai minimi visti in ottobre con un aumento dell’11%. Anche con quel rimbalzo, è facile capire perché gli investitori vogliono ancora sapere se il mercato ha toccato il fondo o meno.

La maggior parte degli economisti prevede ancora una recessione nel 2023 e si stima che i profitti aziendali siano diminuiti nell’ultimo trimestre (la stagione degli utili è appena iniziata). Al di là di questa prospettiva incerta, c’è un altro motivo per cui gli investitori sono preoccupati se il mercato ha toccato il fondo.

Questa è l’avversione alla perdita, un concetto psicologico che significa che gli investitori preferiscono evitare perdite piuttosto che ottenere guadagni della stessa entità. Infatti, l’impatto psicologico delle perdite è doppio rispetto a quello dei guadagni. Investire in un mercato ribassista, quindi, significa rischiare perdite e affrontare l’avversione alla perdita in un modo che non si verifica quando si investe durante un mercato rialzista.

Naturalmente, ogni investitore vorrebbe essere in grado di cronometrare il mercato, ma è impossibile farlo in modo coerente e i più grandi investitori, come Warren Buffett, non sprecano il loro tempo o le loro energie cercando di farlo.

Non cronometrare il mercato, fai questo invece

Piuttosto che chiedersi se il mercato ha toccato il fondo o cercare di determinare quando accadrà, gli investitori farebbero meglio a rivisitare i propri obiettivi di investimento. Ciò significa chiedersi qual è il tuo orizzonte temporale e per cosa stai investendo.

Se stai investendo per una pensione tra almeno 10 anni, è meglio ignorare la volatilità del mercato e continuare a investire a intervalli regolari. Dopotutto, se stai investendo per la pensione, sei un investitore su azioni dovresti ricordare che i pullback del mercato sono effettivamente positivi in quanto rendono le azioni più economiche.

Se sei riluttante ad acquistare azioni in una fase di ribasso, vale anche la pena ricordare che perdere la ripresa potrebbe essere un errore molto più grave che investire prima che il mercato crolli.

Come proteggersi da una recessione

Se invece hai un orizzonte temporale più breve o sei già in pensione e vivi dei tuoi risparmi, potresti prendere in considerazione l’idea di investire in attività a basso rischio come azioni e obbligazioni che pagano dividendi. Queste opzioni proteggeranno meglio la tua ricchezza da una svendita.

Gli investitori preoccupati per la direzione del mercato dovrebbero prestare attenzione ai dati macroeconomici relativi all’inflazione e ai tassi di interesse.

Il sell-off del mercato dello scorso anno è stato guidato principalmente dalla decisione della Fed di alzare i tassi di interesse per frenare l’inflazione, e il mercato generalmente si aspetta che le azioni si riprendano man mano che l’inflazione scende e la Fed riduce o smetta di alzare i tassi.

Quando ciò accadrà sarà determinato da una varietà di fattori, tra cui il tasso di inflazione, i tassi di interesse basati sul mercato come titoli del tesoro e mutui, nonché i dati economici generali sul mercato del lavoro, le vendite al dettaglio e il PIL. Inoltre, anche i risultati e le linee guida sugli utili influenzeranno la direzione del mercato azionario.

La buona notizia è che l’inflazione americana ha iniziato a scendere e ci sono altri segnali che l’economia stella e strisce potrebbe subire un “atterraggio morbido“.

In definitiva, nessuno sa con certezza se il mercato azionario ha toccato il fondo, ma la maggior parte degli investitori farebbe meglio a ignorare questa domanda e prepararsi alla ripresa approfittando della svendita per fare scorta delle migliori azioni.

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