
L’anno scorso l’economia americana ha subito una frenata a causa dell’alta inflazione e dei tassi di interesse in salita che hanno ridotto la spesa dei consumatori. Questi fattori hanno eroso i guadagni delle imprese e hanno scatenato la paura di una recessione e questo ha provocato una forte caduta dei mercati azionari.
Per capire l’entità della discesa basta osservare l’S&P 500, il più importante indice azionario statunitense, che ha registrato il suo peggior anno dalla Grande Recessione. L’indice S&P 500 ha perso il 20% dal suo picco e si trova in zona ribassista dal primo giorno di contrattazioni del 2022.
Questo scenario ha danneggiato molti investitori, ma non bisogna farsi prendere dal panico. I mercati ribassisti sono sempre stati seguiti da mercati rialzisti che hanno portato l’S&P 500 a nuovi record, e non c’è motivo di pensare che questa volta sia diverso. Per questo gli investitori dovrebbero cogliere l’occasione per comprare azioni a prezzi scontati.
Vuoi sapere cosa farebbe Warren Buffett?

Warren Buffett ha spesso suggerito di investire in un fondo indicizzato S&P 500.
Buffett è famoso per essere uno degli investitori più abili e ricchi della storia. Grazie alla sua saggezza, Berkshire Hathaway è diventata una delle aziende più grandi del mondo e il suo portafoglio da 300 miliardi di dollari è pieno di azioni che si sono moltiplicate nel tempo, come Coca-Cola, American Express e il produttore cinese di auto elettriche BYD. Nel frattempo, Buffett ha accumulato una fortuna di 100 miliardi di dollari.
Questo lo rende una fonte affidabile di consigli di investimento, e Buffett ha sempre sostenuto che un fondo indicizzato S&P 500 è la scelta migliore per la maggior parte degli investitori che vogliono partecipare al mercato azionario.
L’esperto di investimenti pensa che l’investitore medio possa fare meglio di molti gestori di fondi professionisti comprando con costanza azioni di un fondo indicizzato S&P 500. Ripeto, la parola chiave è costanza. Gli investitori dovrebbero incrementare la loro quota nel bene e nel male per evitare i rischi del market timing in particolare usando la strategia Dollar Cost Averaging.
La grande scommessa di Warren Buffett

Buffett una volta ha puntato 500.000 dollari che nessun investitore esperto avrebbe potuto fare meglio di un fondo indicizzato S&P 500 semplice per un periodo di 10 anni. Protége Partners ha raccolto la sfida e l’azienda ha scelto cinque hedge fund gestiti da cinque specialisti finanziari, che a loro volta hanno assunto centinaia di altri specialisti finanziari. Insomma, Protége ha fatto di tutto per battere Buffett.
La scommessa è iniziata nel dicembre 2007, poco prima che l’S&P 500 precipitasse durante la Grande Recessione. L’indice alla fine ha perso il 56% del suo valore, registrando il suo peggior calo dalla Grande Depressione.
Ma Buffett ha comunque vinto la scommessa. L’S&P 500 alla fine ha recuperato le sue perdite e ha generato un rendimento del 126% entro la fine del periodo di 10 anni. Nel frattempo, i migliori e peggiori hedge fund Protége hanno ottenuto rendimenti rispettivamente dell’88% e del 3%.
La scommessa di Buffett ha dimostrato che anche gli investitori professionisti con una vasta conoscenza del mercato non possono battere il semplice acquisto di un fondo indicizzato S&P 500 a lungo termine. Questo è uno dei motivi per cui Buffett continua a raccomandare l’investimento in fondi indicizzati per gli investitori comuni.
Buffett ha anche sostenuto che gli investitori dovrebbero evitare di seguire le previsioni di mercato e di concentrarsi sulla selezione di investimenti a lungo termine in aziende solide con vantaggi competitivi sostenibili. Questo è noto come l’approccio “value investing“, che ha reso Buffett famoso.
Quello che devi sapere prima di investire in fondi indicizzati S&P 500

Per coloro che non sono familiari con i fondi indicizzati S&P 500, essi rappresentano un modo semplice ed economico per investire in un ampio portafoglio di azioni. Questi fondi replicano l’andamento dell’indice S&P 500, che è un indice ponderato per la capitalizzazione di mercato delle 500 principali società quotate negli Stati Uniti. Ciò significa che l’investitore possiede una piccola quota di ciascuna di queste società attraverso l’acquisto di un unico fondo.
L’investimento in un fondo indicizzato S&P 500 può essere una scelta intelligente per diversi motivi:
- In primo luogo, la diversificazione riduce il rischio complessivo del portafoglio.
- In secondo luogo, i costi di gestione sono generalmente molto bassi rispetto ai fondi gestiti attivamente.
- In terzo luogo, i fondi indicizzati S&P 500 hanno storicamente reso meglio della maggior parte dei fondi gestiti attivamente, il che significa che gli investitori possono ottenere un rendimento superiore senza dover fare affidamento sulla capacità di un singolo gestore di battere il mercato.
Naturalmente, non esiste un investimento senza rischio, tuttavia, seguendo i consigli di investimento di Warren Buffett e considerando l’acquisto di un fondo indicizzato S&P 500 come parte di una strategia di investimento globale, gli investitori possono aumentare le probabilità di ottenere un risultato positivo nel lungo termine.