Comprendere le cause dei crolli del mercato delle criptovalute può aiutarti a affrontarli meglio le prossime flessioni e il tuo portafoglio di investimento.
È stato un anno imprevedibile per gli investitori di criptovalute. Dopo che il prezzo del Bitcoin è salito del 300% nel 2020 e ha raggiunto il massimo storico nell’aprile 2021, il volume degli scambi di criptovalute su exchange popolari come Coinbase, Binance, Kraken e Bitstamp è sceso di oltre il 40% nel mese di giugno e con loro anche i prezzi.
Alcuni analisti indicano il recente tentativo della Cina di reprimere il commercio di criptovalute come possibile motivo per la corsa al ribasso. Altri considerano le criptovalute volatili per diversi motivi: da una generale mancanza di centralizzazione alla recente controversia sull’impatto ambientale delle monete minerarie e al supporto delle transazioni digitali su larga scala.
Indipendentemente dal motivo della reputazione di lunga data delle criptovalute per l’instabilità e la turbolenza in corso, gli investitori meritano di sapere da dove arriva questa volatilità, perché le criptovalute crollano cosi rapidamente e cosa significa questo per portafogli degli investitori.
Questi i motivi principali per cui potrebbe verificarsi un crollo del mercato delle criptovalute, ma prima di questo, cerchiamo di capire il concetto di volatilità.
Criptovalute e volatilità
In termini di base, la volatilità è il regolare movimento al rialzo e al ribasso del valore di un bene. Quell’asset compete con la propria media, il che significa che l’attuale movimento al rialzo o al ribasso viene giudicato rispetto alla sua linea di tendenza media al rialzo o al ribasso.
Collettivamente, il mondo è arrivato a comprendere i costi della volatilità. Gli investitori disposti a correre dei rischi possono fare bene con le criptovalute se possono tollerare alti e bassi regolari. Quindi, mentre un investitore tradizionale potrebbe preferire un tasso di ritorno sugli investimenti lento e costante, un investitore in criptovalute potrebbe accettare enormi oscillazioni in cambio di enormi rendimenti.
La volatilità può essere il nemico per un investitore e la fonte di speranza per un altro. Quindi, man mano che le criptovalute diventano più comuni, le conversazioni sulla volatilità stanno diventando più complesse.
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5 motivi per la volatilità e gli arresti anomali delle criptovalute
1. Sentimento di mercato pesante
Il sentiment del mercato influenza positivamente e negativamente i prezzi degli asset digitali.
La prima e forse più importante cosa da considerare sugli asset digitali è che non hanno alcun valore intrinseco. Ciò significa che non possiamo quantificarli attraverso metodi di valutazione tradizionali come i flussi di cassa di una azienda. E sebbene Bitcoin sia spesso paragonato all’oro come riserva di valore, non ha alcuna presenza fisica.
Sebbene ci siano diversi casi d’uso in crescita per le criptovalute, non c’è ancora un chiaro valore da attribuire ai prezzi dei token. Pertanto, i movimenti della valuta sono più suscettibili al sentimento e alla narrativa. Abbiamo già visto come il potere del sentimento può creare molta volatilità nei mercati azionari tradizionali nel 2021. Ad esempio, la breve compressione di GameStop (GME) a gennaio è stata causata da investitori al dettaglio che si sono coordinati sui social media per acquistare un determinato titolo collettivamente. Lo hanno fatto per aumentare il suo prezzo.
Questa libertà per gli investitori di comunicare e investire secondo le proprie convinzioni, che è stata a lungo un aspetto dei mercati delle criptovalute, mostra che il sentimento sta cambiando la finanza su tutta la linea. Attualmente, l’ecosistema è in gran parte popolato da investitori al dettaglio. Tuttavia, il denaro istituzionale sta iniziando ad attingere alla narrativa. Ma il sentimento può funzionare in entrambi i modi.
Mentre i prezzi delle criptovalute possono schizzare alle stelle per un capriccio, possono anche scendere pesantemente per apparentemente poco o nessun motivo. Inoltre, senza essere ancorati a un valore tangibile come nell’oro, questi cambiamenti di sentimento possono influenzare i prezzi delle criptovalute in un modo più drastico rispetto alle loro controparti tradizionali del mercato azionario.
2. Mancanza di regolamentazione
La mancanza di lungimiranza legale può causare confusione e, per estensione, portare a correzioni dei prezzi.
Tutte le criptovalute sono basate sulla tecnologia blockchain. Mentre la tecnologia è complessa, il suo significato fondamentale non lo è. La tecnologia blockchain può decentralizzare risorse come Bitcoin e altre monete. Tuttavia, poiché le blockchain sono distribuite su molte macchine diverse, le criptovalute non hanno un’unica posizione centralizzata. Pertanto, è difficile per i quadri normativi stabiliti controllarli.
Questo non vuol dire che gli sforzi normativi del governo per arginare la crescita di criptovalute come Bitcoin non influiscano sul sentimento che circonda il valore delle monete. Loro fanno. Ci sono molti casi in cui la crescita di una criptovaluta è stata tagliata da un governo che ha inasprito le sue politiche sulle criptovalute. Ad esempio, le recenti restrizioni imposte dalla Cina hanno contribuito a un periodo di forte volatilità dei prezzi di BTC.
Ma le criptovalute sono risorse naturalmente a ruota libera. Nessun confine internazionale o agenzia centrale li governa. Ciò rappresenta un problema per i responsabili politici abituati a trattare con definizioni chiare per le attività.
Il presidente della SEC statunitense Gary Gensler ha recentemente dichiarato a un comitato della Camera che ci sono lacune nel sistema. Ha sottolineato la necessità di una legislazione che specifichi quale regolatore dovrebbe supervisionare gli scambi di criptovalute. Gensler ha affermato che la SEC ha ‘preso e continuerà a portare le nostre autorità fin dove arrivano’.
Ciò significa che gli scambi di criptovaluta popolari come Coinbase e Binance potrebbero trovarsi a spendere milioni di dollari aggiuntivi per assicurarsi che siano conformi.
La mancanza di regolamentazione crea confusione sia a livello individuale che istituzionale. L’assenza di chiarezza può causare una significativa volatilità dei prezzi e crolli del mercato.
3. Investitori fragili
È probabile che gli investitori alle prime armi siano spaventati dalle fluttuazioni dei prezzi e dalle vendite di panico, che causano crolli.
La maggior parte delle criptovalute, inclusi Bitcoin ed Ethereum, sono risorse puramente digitali senza alcun supporto fisico o valuta. In sostanza, questo significa che il loro prezzo è determinato interamente dalle leggi della domanda e dell’offerta. Senza alcun altro fattore stabilizzante, come il sostegno del governo, molte ragioni possono portare a una fluttuazione della domanda o dell’offerta.
Chiunque abbia accesso all’attrezzatura giusta ha il know-how per estrarre criptovalute. Non sono supportati dagli strumenti standard utilizzati per assegnare valore al denaro. Pertanto, gli investitori possono avere difficoltà a fidarsi di loro. A differenza degli immobili o del mercato azionario, questo mercato non è visto come un mercato che necessita di competenze.
Così tanti part-time vi investono con la speranza di ottenere rapidi guadagni. Ma, a volte, quando ciò non accade, perdono la pazienza e si tirano indietro. Questo frequente coinvolgimento e ritiro causano anche volatilità.
4. Influenza dei media
Piaccia o no, i titoli dei media possono avere un impatto immediato sui prezzi delle criptovalute.
Il termine FUD (Fear, Uncertainty and Doubt), paura, incertezza e dubbio, viene utilizzato in diversi argomenti e la comunità cripto lo ha adottato per denunciare ciò che i sostenitori vedono come la diffusione intenzionale di disinformazione. (Al contrario, gli scettici cancellano il termine come meccanismo di difesa per gli investitori per spazzare via le notizie negative.)
Che si tratti di un caso di FUD o di una vera e propria cattiva notizia, i titoli che riguardano direttamente o anche indirettamente le criptovalute possono spaventare gli investitori e spingerli a vendere nel panico su una scala che può innescare un periodo di significativa volatilità.
Non mancano i titoli dietro le fluttuazioni selvagge dei prezzi dei Bitcoin. Storie come i fallimenti degli exchange di criptovalute. Mt. Gox nel 2014 e Yapian Youbit nel 2017 hanno scosso gli investitori. Inoltre, l’uso ben documentato di BTC nelle transazioni di droga tramite Silk Road ha provocato la chiusura del mercato dell’FBI nell’ottobre 2013.
5. Mercato emergente
Alla fine le criptovalute sono ancora un mercato emergente.
La criptovaluta è ancora un mercato emergente, che sta guadagnando rapidamente popolarità. Tuttavia, nonostante tutta l’attenzione dei media, questo mercato è ancora minuscolo rispetto alle valute tradizionali o addirittura all’oro. Ciò significa che forze ancora più piccole (un gruppo di persone che detengono grandi quantità di criptovalute) possono influenzare il commercio. Anche se vendessero solo poche monete, basterebbe a far crollare l’intero mercato.
Conclusioni
C’è molta incertezza su come il mercato delle criptovalute farà ulteriori passi verso la regolamentazione, la sicurezza e la stabilità. Per ora, gli investitori interessati alle criptovalute dovrebbero sapere che sono la loro migliore risorsa. L’approccio saggio è quello di ricercare, monitorare la performance degli investimenti e basare qualsiasi scelta su una strategia di portafoglio globale piuttosto che perdersi nello stress e nell’incertezza di frequenti rialzi e ribassi del mercato.
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