Esistono due tipologie di analisi per studiare i mercati: analisi tecnica e analisi fondamentale. Mentre la prima si focalizza sul movimento dei prezzi, la seconda si concentra sulle cause che ne determinano le variazioni. Per ottenere risultati ottimali, è importante saper combinare entrambe le analisi nella preparazione per la negoziazione.
Analisi fondamentale: comprendere le cause dei movimenti di prezzo
L’analisi fondamentale si occupa di individuare le forze economiche, sociali e politiche che influenzano l’offerta e la domanda di un bene, allo scopo di prevederne il prezzo futuro. Si inizia con l’utilizzo dell’analisi fondamentale per formare il “quadro generale” dei fattori che guidano la tendenza.
Un esempio pratico potrebbe riguardare la previsione di un aumento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve System (Fed), che potrebbe portare al rafforzamento del Dollaro USD rispetto all’Euro. In questo caso, si potrebbe considerare l’acquisto di Dollari, prevedendo un trend ribassista sulla coppia EUR/USD.
Analisi tecnica: valutare la forza del trend
Successivamente, si impiegano indicatori di analisi tecnica come le bande di Bollinger e le medie mobili per ottenere una migliore percezione della forza del trend. In particolare, si utilizzano tali indicatori per verificare l’affidabilità del trend e la sua probabile continuità.
Tuttavia, è importante ricordare che il prezzo non si muove mai in modo lineare, e anche le tendenze forti presentano oscillazioni all’interno di una gamma globale di trading. Pertanto, è possibile incorrere in perdite anche se si prevede correttamente la direzione generale del trend, ma si entra nel mercato poco prima di una contro-mossa temporanea.
In sintesi: combinare le due analisi
Per ottenere risultati efficaci, i trader devono utilizzare l’analisi fondamentale per comprendere le cause delle tendenze attuali e valutare se tali “forze” possano continuare a influenzare i prezzi nella direzione prevista. Allo stesso tempo, è necessario impiegare l’analisi tecnica per confermare l’affidabilità del trend e determinare i migliori punti di ingresso e di uscita.
Considerazioni aggiuntive
- L’analisi fondamentale richiede tempo e può risultare imprecisa nonostante la chiarezza delle indicazioni. Pertanto, è consigliabile confrontare i risultati dell’analisi fondamentale con quelli dell’analisi tecnica per ottenere una visione più completa.
- Prevedere con precisione tempistiche ed effetti delle variabili fondamentali sui prezzi delle valute è complesso a causa delle molteplici influenze possibili. In questo caso, abbinare l’analisi fondamentale all’analisi tecnica può offrire un supporto prezioso nella comprensione del mercato.
Domande e risposte sull’analisi dei mercati
Ora risponderemo ad alcune delle domande più comuni riguardo all’analisi tecnica e fondamentale nei mercati finanziari.
Qual è la differenza tra analisi tecnica e analisi fondamentale?
L’analisi tecnica si basa sullo studio dei prezzi passati e dei volumi di scambio per prevedere il comportamento futuro del mercato. L’analisi fondamentale, invece, si concentra sui fattori esterni, come le condizioni economiche, politiche e sociali, per determinare il valore intrinseco di un bene e prevederne i movimenti di prezzo.
Quali sono gli indicatori di analisi tecnica più comuni?
Tra gli indicatori di analisi tecnica più comuni troviamo le medie mobili, le bande di Bollinger, il Relative Strength Index (RSI), il Moving Average Convergence Divergence (MACD) e i livelli di supporto e resistenza.
Come si utilizza l’analisi fondamentale per prevedere i movimenti di prezzo?
L’analisi fondamentale si basa sull’identificazione e la valutazione delle forze economiche, sociali e politiche che influenzano l’offerta e la domanda di un bene. Attraverso lo studio di queste variabili, i trader cercano di prevedere il prezzo futuro del bene e individuare opportunità di investimento.
È meglio utilizzare l’analisi tecnica o l’analisi fondamentale per il trading?
Non esiste una risposta univoca a questa domanda, poiché entrambe le analisi presentano vantaggi e limitazioni. Per ottenere i migliori risultati, è consigliabile combinare l’analisi tecnica e l’analisi fondamentale, in modo da avere una visione completa del mercato e prendere decisioni di trading più informate.
Come si possono combinare l’analisi tecnica e l’analisi fondamentale?
Per combinare le due analisi, è possibile iniziare con l’analisi fondamentale per identificare i fattori che guidano la tendenza e poi utilizzare l’analisi tecnica per confermare l’affidabilità del trend e determinare i migliori punti di ingresso e di uscita. In questo modo, si può sfruttare il meglio di entrambi gli approcci e aumentare le probabilità di successo nel trading.
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