Negli ultimi giorni abbiamo scritto di molte società che riacquistavano azioni proprie per sostenere la quotazione dei rispettivi titoli.
Anche Recordati sta procedendo in questo senso dando alla delibera di riacquisto azioni del 29 aprile 2022. Nella giornata di lunedì UBS Europe SE, con mandato conferito dalla società stessa, ha iniziato il programma di riacquisto azioni. Il programma appena servirà per alimentare i vecchi piani di stock option a favore del management del Gruppo e quelli nuovi. Al 17 giugno la società deteneva l’1,6410% del capitale sociale, corrispondente a 3.431.802 azioni
Recordati, Ottimo Il Giudizio Degli Analisti Sulle Sue Azioni
Nonostante Recordati abbia un prezzo abbastanza elevato per gli standard italiani, per gli analisti le azioni della società sono un buon affare che potrebbe portare grandi vantaggi in futuro.
11 analisti sono concordi sul pricing medio del titolo, pari a € 46,38. Questo prezzo obiettivo vuol dire una sottovalutazione del 23% rispetto al prezzo attuale di € 37,51. Il più ottimista degli analisti ha stabilito un target price di € 53,00, mentre quello pessimista ha individuato un prezzo equo di € 39,00. Questi due prezzi determinano una forbice di variazione che va dal +4% al +41% rispetto al prezzo di oggi.
La maggior parte degli analisti consiglia di tenere il titolo in portafoglio per chi già lo possedesse, mentre i restanti pareri si dividono equamente tra i possibili giudizi.
Recordati In Grosse Difficoltà, Con Le Azioni Che Devono Affrontare Una Forte Zona Di Demand

Recordati sta affrontando una brutta situazione di mercato, con un prezzo delle sue azioni calato di molto dai massimi del 2021.
Da un massimo di € 57,90, il prezzo è arrivato agli attuali € 37,51, perdendo il 35% del suo valore. La forza ribassista del prezzo ha rotto anche la zona di demand tra € 42,10 e € 39,00, sancendo il dominio dei venditori rispetto a quello degli acquirenti. L’RSI precipita sempre più in zona di ipervenduto, alimentando il sentimento negativo sul titolo. Il prezzo ha testato anche la parte inferiore dell’area di demand, ma non è riuscito a sfondarlo. Il ribasso dovrebbe ancora continuare, ma ala prosecuzione dipende dalla rottura settimanale di € 37,00
Resta Aggiornato sulle Nostre Notizie
Se hai trovato utile questo articolo, condividilo sui tuoi social e scopri di più con Doveinvestire su Google News, Facebook, Twitter. Lascia anche il tuo commento per raccontarci opinioni ed esperienze: il tuo contributo è prezioso.
Per ricevere ogni aggiornamento in tempo reale, attiva le notifiche dal pulsante Segui o unisciti al nostro canale Telegram di Dove Investire
Perché Scegliere Dove Investire?
Con le nostre analisi puntuali e approfondite, ti guidiamo attraverso il mondo degli investimenti, offrendoti ogni giorno spunti concreti su tendenze e opportunità. Il nostro obiettivo? Farti investire con consapevolezza, grazie a informazioni accurate e strategie mirate al tuo portafoglio.
Dove Investire: il tuo alleato per esplorare il mondo degli investimenti e comprendere le sue regole in modo chiaro e affidabile.