Il crollo del mercato azionario potrebbe essere finito. Ma se non lo fosse? Fai queste mosse

Stiamo attraversando uno tra i peggiori trimestri in termini di performance negative per l’S&P 500 dal 1932. Nel momento della pubblicazione di questo articolo, l’indice di borsa americano S&P500 perde oltre il 14% nei primi quattro mesi dell’anno, classificandosi così come il terzo peggior calo degli ultimi 90 anni.

Potrebbe esserci però una buona notizia; nei due casi peggiori precedenti relativi al 1932 e al 1939, nel secondo semestre dell’anno il mercato azionario ha sempre avviato un recupero molto significativo, 19% nel 1932 è 15% nel 1939, per poi chiudere comunque l’anno con segno negativo si, ma con una perdita minore rispetto il primo trimestre dell’anno stesso meno 15% nel 1932 rispetto al meno 28% del primo trimestre e meno 5% nel 1939 rispetto il meno 17% del primo trimestre. Ovviamente si parla di statistica e non di certezza, è importante però ricordarlo per non creare false aspettative.

Ma qual è il principale fattore determinante che porta il mercato a scendere in modo così significativo?

Sicuramente il fattore principale è l’inflazione americana fuori controllo che è costringe la Fed ad un aumento nel breve molto veloce dei tassi di interesse, seppur dobbiamo ricordare che questa inflazione viene anche influenzata in modo non indifferente dall’attuale guerra in corso in Ucraina e dai rispettivi problemi legati proprio ai blocchi nelle catene di approvvigionamento.

Se questi problemi non saranno risolti nel breve termine, e questo è quasi certo, è probabile che la ripresa possa ancora tardare. Senza farsi illudere da aspettative ottimiste, dovresti invece seguire una determinata strategia per sopravvivere e sfruttare questo attuale crollo del mercato azionario. Qui di seguito trovi una guida su come muoverti in questo particolare momento molto utile.

Motivi per non preoccuparsi di un crollo del mercato azionario

Gli arresti anomali sono inevitabili e non dovrebbero essere motivo di preoccupazione. Il mercato azionario potrebbe benissimo crollare ancora nei prossimi mesi. Potrebbe sembrare una cattiva notizia se hai investito molti dei tuoi sudati guadagni e hai paura di vedere crollare il saldo del tuo portafoglio. Ma un crollo del mercato azionario non è qualcosa da temere. In effetti, ci sono tre grandi motivi per cui non dovresti preoccuparti finché hai fatto investimenti in cui credi.

I crolli del mercato sono inevitabili

Preoccuparsi di un crollo del mercato azionario è come preoccuparsi per un temporale in arrivo. Non ne vale la pena perché un crollo è inevitabile come una giornata di pioggia. I crolli sono sempre stati parte del ciclo economico naturale e se sei preparato, puoi facilmente resistere alla tempesta.

Ma solo perché non devi preoccuparti della pioggia non significa che non dovresti avere un ombrello. In questo caso, il tuo ombrello è un portafoglio abbastanza forte da farcela indenne. Ciò implica strategie intelligenti che includono investimenti a lungo termine e la creazione di un portafoglio composto da un mix diversificato di investimenti.

I recuperi seguono sempre gli arresti anomali

Un crollo del mercato può far precipitare i tuoi investimenti, ma proprio come ci sono sempre stati dei crolli, i recuperi sono sempre seguiti inevitabilmente come un arcobaleno dopo una tempesta.

Il recupero può richiedere mesi o addirittura anni. Ma nel tempo, il mercato è costantemente aumentato e non ha mai subito una flessione che alla fine non si è invertita.

Se hai investimenti in cui credi, mantienili durante il crollo e attendi che il prezzo delle tue azioni si riprenda. Eventuali perdite saranno temporanee e solo sulla carta e dovresti finire per guadagnare rendimenti positivi a lungo termine se hai investito saggiamente.

Gli arresti anomali presentano opportunità di acquisto

Piuttosto che preoccuparti di un crollo del mercato, dovresti vederlo come un’opportunità. Contrariamente a quanto potrebbe dirti il ​​tuo istinto, è una buona idea investire di più quando si è verificato un crollo. Puoi acquistare azioni di buone società quando sono in vendita e beneficiare dello sconto.

Non vuoi necessariamente provare a cronometrare il mercato per acquistare a prezzi stracciati poiché non puoi sempre dire esattamente quando finirà il crollo e inizierà la ripresa. Quindi, se acquisti costantemente azioni quando i prezzi scendono, è inevitabile che tu acquisti alcune azioni al momento opportuno e ne ottenga maggiori profitti.

Cosa dovresti fare invece di preoccuparti?

Se vuoi superare un crollo del mercato in maniera indenne, ci sono alcune cose chiave che devi fare.

Innanzitutto, non investire in nulla che non saresti disposto a mantenere durante una recessione. Se stai cercando di guadagnare velocemente con un investimento a breve termine e non ti fidi che l’azienda possa sopravvivere a tempi economici difficili, potresti subire perdite permanenti se hai un cattivo tempismo e acquisti prima che si verifichi un crollo.

In secondo luogo, punta ad avere un po’ di denaro disponibile da investire quando si verifica una flessione dei prezzi in modo da avere l’opportunità di approfittare degli sconti nelle aziende in cui credi.

E terzo, mai vendere nel panico perché così facendo si bloccano solo le perdite. Evita di controllare ossessivamente il tuo portafoglio quando i tempi sono difficili e abbi abbastanza fiducia nella tua tesi di investimento per sederti e aspettare che arrivi la svolta e che i tuoi investimenti si riprendano.

Se fai queste tre cose, un crollo del mercato azionario non dovrebbe essere motivo di preoccupazione.

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