È un buon momento per Investire in Azioni? Andiamolo a scoprire

La paura della nuova variante Covid-19 si è appena abbattuta sui mercati finanziari. La paura sotto-forma di risk-off torna a dominare i mercati con gli investitori che si stanno chiedendo se l’attuale crollo continuerà o assisteremo ad un rimbalzo.

Se sei preoccupato che stia arrivando un altro crollo del mercato azionario, il migliore consiglio che ti possiamo dare è: investi comunque. E per capire il perchè ti inviato a continuare la lettura del post.

Le azioni sono state l’asset che hanno accusato maggiormente crollo dovuto dal COVID-19 dello scorso anno. E sebbene negli ultimi 19 mesi ci siano state giornate o momenti ribassisti, l’indice di riferimento della borsa americana S&P 500 è aumentato di circa il 110% da quando ha toccato il fondo il 23 marzo 2020.

Dopo una corsa del genere, la storia ci dice che abbiamo bisogno di una correzione. Tra il 2000 e il 2019, una correzione del mercato azionario (un calo di oltre il 10% ma inferiore al 20%) o un crollo (un calo del 20% o più) si sono verificati in 11 volte su 20 anni. Se ora sei preoccupato che i tuoi investimenti perdano valore, potresti essere tentato di vendere le tue azioni. Questa è la mossa più sbagliata che puoi fare; cronometrare il mercato, cioè riuscire ad uscire quando tutto va male e rientrare quando le corse torneranno ad andare bene è impossibile. Nessuno è in grado di fare questo, e tentarci ti porterà sicuramente ad avere alla fine meno soldi di quanti ne avresti stando fermo.

Analizzando la situazione attutale, anche se un’altra correzione sta per coinvolgere i mercati, questo è il momento migliore per investire in azioni. Ecco perché.

Il mercato azionario è uno strumento per generare di ricchezza

Se stai cercando la cosa più vicina a un buon investimento, non cercare oltre ad un fondo indicizzato su S&P 500. Tracciano la performance dell’indice S&P 500, che è composto da 500 titoli emessi da alcune delle società più grandi e storicamente redditizie negli Stati Uniti. Nel complesso, tali titoli rappresentano oltre l’80% del mercato azionario statunitense.

Dal 1971, l’indice S&P 500 ha prodotto rendimenti positivi in ​​40 anni su 50. Questo significa che le tue probabilità di profitto investendo in fondo indicizzato sono ancora migliori nel lungo periodo. In un periodo di detenzione di 20 anni, l’indice non ha mai registrato un anno in perdita. Quando si osservano i rendimenti del mercato azionario su più decenni, anche i cali importanti sembrano di poco valore. Lo si nota bene dal grafico sotto:

Il tempismo sul mercato azionario non conta molto

La tempistica del tuo investimento conta molto meno di quanto ti aspetteresti. Considera la performance di cinque ipotetici portafogli di investitori in uno studio di Charles Schwab.

Quattro di queste persone immaginarie hanno investito 2.000 dollari all’anno nell’indice S&P 500 per 20 anni – 40.000 dollari in totale – tra il 2001 e il 2020, mentre un quinto ha evitato il mercato azionario preferendo una soluzione a minor rischio investendo sui buoni del Tesoro degli Stati Uniti. Questo è il risalutato:

Non sorprende che il perfetto tempismo di mercato abbia ottenuto i migliori risultati. Naturalmente, questo è impossibile per gli investitori. Ma anche Rosie Rotten, che ha avuto la terribile fortuna di investire al picco del mercato per 20 anni consecutivi, cosa che, fortunatamente, è improbabile che accada, ha comunque triplicato il suo capitale.

L’unico investitore veramente sfortunato è Larry Linger, che rimase del tutto fuori dal mercato azionario. Mantenendo i suoi soldi in buoni del Tesoro USA, i suoi soldi in realtà hanno perso valore perché non guadagnavano abbastanza per tenere il passo con l’ inflazione. Questo esempio ti deve servire come lezione d’oro.

Metti da parte i soldi per la prossima correzione

Anche se non dovresti aspettare un crollo del mercato azionario per investire, mettere da parte denaro extra in modo da poter cogliere un’opportunità è una mossa intelligente. Prova a decidere quale sarà la tua strategia ora, fai una lista di controllo indicando le azioni su cui investire e al prezzo che vuoi comprare quelle azioni. In questo modo, non prendi decisioni basate sulle emozioni, che durante un forte correzione possono presentarsi sotto forma di puro panico o paura di perdere qualcosa.

Ad esempio, potresti decidere di investire in un fondo indicizzato ogni volta che l’S&P 500 scende di un certo numero di punti. Oppure puoi scegliere di investire in alcuni singoli titoli se i loro prezzi scendono al di sotto di un livello predeterminato.

Leggi anche: I migliori Fondi Indicizzati S&P 500 (ETF) su cui investire i propri risparmi

Quando evitare di investire in azioni?

Ti consigliamo di avere almeno un fondo di emergenza in grado di coprire da sei ai dodici mesi delle spese di tutti i giorni prima di iniziare a investire. In questo modo sarai in grado di proteggete i tuoi investimenti. Se il mercato scende subito dopo che hai perso il lavoro o hai delle spese impreviste, non dovrai vendere le tue azioni ad un prezzo inferiore di quanto le hai acquistate, ma potrai lasciare il tempo al tuo portafoglio di riprendersi.

Il consiglio è che finché le tue finanze sono in buone condizioni, non evitare di investire nel mercato azionario. Se sei concentrato su un investimento a lungo termine, ora è sempre un buon momento per investire in azioni.

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