L’odierna scena economica globale sembra essere caratterizzata da un appetito per il rischio che non accenna a placarsi. Le speranze che la Federal Reserve (Fed) possa finalmente rallentare il suo ritmo incessante di incrementi dei tassi d’interesse, in occasione del meeting previsto per domani, tengono in tensione il mercato. Tuttavia, si percepisce un’aura di prudenza che permea l’atmosfera.
Verso un clima di “risk on”?
Ieri, abbiamo visto i mercati azionari statunitensi chiudere in verde, con incrementi rispettivi dello 0.56%, dello 0.93% e dell’1.53% per il Dow Jones, l’S&P500 e il Nasdaq Composite. Tale andamento positivo non si è limitato solo agli Stati Uniti, ma si è esteso anche all’Asia, dove i mercati hanno seguito la stessa direzione. Questo clima di “risk on” si riflette anche nelle dinamiche valutarie.
Nei mercati europei, osserviamo che i principali cambi continuano a rimanere all’interno del loro range di trading. Nonostante ciò, una certa tendenza alla debolezza del dollaro rispetto alle principali valute concorrenti prevale, sebbene in gradi diversi.
La mossa inaspettata della People Bank of China
Un evento degno di nota che ha avuto luogo durante la notte riguarda la People Bank of China, che ha sorprendentemente abbassato il tasso di interesse a breve termine all’1.9%. Questa decisione ha innescato un calo dei rendimenti dei titoli di Stato.
È piuttosto inusuale che la banca centrale cinese tagli i tassi a breve prima di quelli a medio termine. L’impatto di questa mossa è stata una temporanea debolezza dello Yuan, che ha raggiunto quasi 7.1800 contro il dollaro, per poi stabilizzarsi a 7.1700 nel corso della sessione di trading.
Aspettative per la Fed e la giornata di oggi
La mossa della banca cinese alimenta ulteriormente la speranza che anche la Fed possa decidere questa settimana di dare un respiro al costo del denaro. Tuttavia, c’è un importante appuntamento oggi pomeriggio alle 14.30: la pubblicazione dei dati sull’inflazione Usa.
Ci aspettiamo un’accelerazione al 4.1% su base annua nel dato generale e al 5.2% nel dato core. Su base mensile, le previsioni indicano un incremento dello 0.2% nel dato generale e dello 0.4% in quello escluso alimentari ed energia.
Ma non è tutto. Questa mattina, il mercato potrebbe essere influenzato dai dati sull’inflazione tedesca, attesa al 6.3% su base annua, e sulla disoccupazione inglese, prevista al 4% in leggero aumento.
Alle 11.00 è prevista la rivelazione dello Zew tedesco, l’indice di fiducia del settore istituzionale, e come al solito ci saranno le dichiarazioni dei banchieri centrali, che potrebbero fungere da principali catalizzatori del mercato.
Le valute e le prospettive future
Passando alle valute, abbiamo osservato un rafforzamento dell’EurGbp, che è tornato sopra 0.8600, mentre il cable ha visto un calo sui supporti a 1.2485, salendo poi a 1.2530. L’EurUsd sembrava correggere a 1.0710 15, ma si è fermato a 1.0740 per poi rimbalzare a 1.0780 durante la notte.
Sebbene siamo ancora all’interno di fasce di oscillazione strette, è probabile che questo stato di cose non durerà a lungo. I prezzi potrebbero iniziare a muoversi oggi stesso, a seguito del dato sull’inflazione, che sarà un elemento chiave per comprendere la decisione della Fed di domani sui tassi.
Tutto può accadere, inclusa la possibilità che la decisione della Fed possa cambiare in base ai dati di oggi pomeriggio. Attendiamo con ansia l’evoluzione della situazione.
Commento di Saverio Berlinzani per ActivTrades.
Profilo dell’analista
Saverio Berlinzani
Nel 1989 inizia il suo percorso lavorativo nel mercato valutario come spot trader per il Banco Lariano. Dal ’91 per la Banque San Paolo di Parigi come trader su lira e franco francese. Dal ‘92 presso il Banco Lariano di Milano spot trader su tutte le valute SME. Dal ’95 per Swiss Bank Corporation capo cambista – Lugano, Ginevra, Londra.
In questi anni, oltre alla specializzazione sul mercato dello spot come market maker, ha sviluppato conoscenze del mercato dei derivati come trader di posizionamento per l’Istituto (Opzioni vanilla ed esotiche), nonché conoscenza diretta delle valute legate ai paesi emergenti (carry trades).
Dal ’98 è rientrato in Italia come Libero professionista in qualità di Consulente Finanziario e Patrimoniale – Presidente e socio fondatore di una società Broker Forex. Dal 2009 ad oggi, trader indipendente nel mercato valutario fondatore del sito www.saveforex.it, community di traders con cui condivide quotidianamente in tempo reale la sua operatività Forex attraverso una chat e un webinar live.
Chi è ActivTrades
ActivTrades (www.activtrades.eu/it) è un Broker specializzato nella negoziazione di Forex e CFD. Fondata nel 2001, è oggi una delle società leader del settore.
Il suo obbiettivo è quello di massimizzare le attività di trading dei propri clienti, offrendo ad essi una combinazione unica di elementi quali una vasta gamma di strumenti finanziari, spread competitivi e un eccezionale servizio di assistenza.
Dal suo quartier generale, situato nella City di Londra, ActivTrades offre i suoi servizi a una vasta clientela globale che, negli anni, ha potuto apprezzarne l’innovazione continua, l’eccellente ambiente di trading e un’efficace gestione del rischio.
Il Servizio di assistenza ai clienti di ActivTrades è disponibile 24 ore al giorno, da domenica sera a venerdì sera, in 14 lingue tra cui Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo, Cinese e Arabo.
ActivTrades Europe SA è autorizzata e regolata dalla Commission de Surveillance du Secteur Financier (CSSF) in Lussemburgo. ActivTrades Europe SA è una società registrata in Lussemburgo, numero di registrazione B232167. ActivTrades Europe SA è una sussidiaria di ActivTrades PLC, autorizzata e regolata dalla Financial Conduct Authority, con numero di registrazione 434413. ActivTrades PLC è una società registrata in Inghilterra e Galles, numero di registrazione 05367727.
Per conoscere in dettaglio i prodotti e i servizi offerti visita il sito www.activtrades.eu/it. Vedi qui la nostra recensione e opinioni su ActivTrades.