Rischiamo di ripeterci, in questo periodo, quando parliamo di mercato valutario. Viviamo infatti momenti di scarso interesse e bassa volatilità, dovuti probabilmente ad una attesa generalizzata rispetto ai temi macro o geopolitici principali, un’attesa verso qualcosa che sembra non arrivare mai. Da un lato i dazi Usa-Cina, che fanno registrare progressi nei colloqui e toni concilianti da parte dei contendenti, come le affermazioni di ieri del Ministro degli Esteri cinese Wang che si è detto disposto a venire incontro agli americani, acquistando una maggiore quantità di prodotti Usa, in ragione del fatto che gli Usa hanno mostrato buona volontà rinunciando a loro volta ad applicare, almeno per ora, tariffe su altri prodotti. Anche il Ministro del commercio del gigante asiatico ha dichiarato che i due paesi stanno dialogando concretamente e non sembrano lontani ad una soluzione. Per questa ragione sono previsti nuovi incontri il prossimo 10-11 ottobre a Washington. Dall’altro, dicevamo, l’interminabile questione Brexit, che pare onestamente incomprensibile per come si è sviluppata e per come prosegue. Johnson che parla di possibile accordo entro il 31 ottobre, mentre Barnier, il capo negoziatore della Brexit per la Ue, ha più volte ammesso che non solo c’è ancora una lunga strada da percorrere, ma anche che sembrano non esserci le condizioni minime per un agreement tra le parti. Secondo altre fonti Ue e Uk stanno discutendo di una soluzione non permanente per il backstop ovvero per i confini irlandesi, ma ciò non è stato confermato da fonti ufficiali. Altre fonti della Bbc sostengono che sia quasi impossibile che venga raggiunto un accordo entro i tempi prestabiliti ed il rinvio è la soluzione più probabile. Il caos sulla questione resta importante e francamente poco comprensibile.
Sul fronte movimenti valutari notiamo che la price action di rafforzamento del dollaro continua a caratterizzare le sedute di trading. Quando il dollaro perde terreno lo fa velocemente e in poco tempo, poi appena si stabilizza e qualcuno pensa che possa consolidare prima di una nuova discesa, rimane deluso in quanto il mercato ricomincia lentamente a comprare dollari e i prezzi tornano dove erano partiti. Il dollaro oggi fa da carry and safe currency ovvero da valuta da investimento ma anche da valuta rifugio, paradossalmente, perché per un investitore, almeno per ora, non vi sono alternative. Il decennale Usa offre comunque un rendimento positivo rispetto ai titoli dei paesi del primo mondo, quasi tutti negativi, così come l’azionario Usa ha offerto rendimenti migliori e, anche se si trova vicino ai massimi storici, probabilmente gli investitori credono che da qui alle prossime elezioni Usa del 2020 possa rappresentare ancora un porto più sicuro di altri. Stare long EurUsd di un lotto, ovvero di 100 mila euro, costa 2.500 euro di swap all’anno che considerato l’esiguo ammontare, rappresenta comunque il 2.5%, una enormità per chi apre una operazione del genere contro tasso. Ecco perché chi vuole vendere dollari, e non contro una emergente, pare costretto a orientarsi verso Aud o Nzd con il quale il delta è intorno all’1%. Lo scenario attuale quindi, è di difficile interpretazione e assai monocorde.
Sulle altre valute, solito su e giù, con dollaro sempre favorito però, come su Cable, che cerca di andare a rompere 1.2300. EurUsd vicino al breakout di 1.0900 stanotte e possibilità di scendere a 1.0850, mentre il UsdJpy non sale provocando così una discesa di EurJpy tornato vicini ai minimi, con la possibilità eventualmente di accelerare. Aud e Nzd ancora deboli, in attesa la settimana entrante della decisione della Rba, sulla quale vi sono idee contrastanti. Alcune banche d’affari hanno infatti dichiarato che Lowe potrebbe aspettare prima di un nuovo taglio, mentre l’osservatorio Asx che fornisce le percentuali scrive che sono ancora al 75% a favore di un nuovo taglio a 0.75%. Vedremo, martedì prossimo è ormai vicino. Buon trading e soprattutto buon fine settimana.
Saverio Berlinzani per ActivTrades.
Profilo dell’analista
Saverio Berlinzani
Nel 1989 inizia il suo percorso lavorativo nel mercato valutario come spot trader per il Banco Lariano. Dal ’91 per la Banque San Paolo di Parigi come trader su lira e franco francese. Dal ‘92 presso il Banco Lariano di Milano spot trader su tutte le valute SME. Dal ’95 per Swiss Bank Corporation capo cambista – Lugano, Ginevra, Londra.
In questi anni, oltre alla specializzazione sul mercato dello spot come market maker, ha sviluppato conoscenze del mercato dei derivati come trader di posizionamento per l’Istituto (Opzioni vanilla ed esotiche), nonché conoscenza diretta delle valute legate ai paesi emergenti (carry trades).
Dal ’98 è rientrato in Italia come Libero professionista in qualità di Consulente Finanziario e Patrimoniale – Presidente e socio fondatore di una società broker in forex. Dal 2009 ad oggi, trader indipendente nel mercato valutario fondatore del sito www.saveforex.it, community di traders con cui condivide quotidianamente in tempo reale la sua operatività forex attraverso una chat e un webinar live.
Chi è ActivTrades
ActivTrades (www.activtrades.eu/it) è un Broker specializzato nella negoziazione di Forex e CFD. Fondata nel 2001, è oggi una delle società leader del settore.
Il suo obbiettivo è quello di massimizzare le attività di trading dei propri clienti, offrendo ad essi una combinazione unica di elementi quali una vasta gamma di strumenti finanziari, spread competitivi e un eccezionale servizio di assistenza.
Dal suo quartier generale, situato nella City di Londra, ActivTrades offre i suoi servizi a una vasta clientela globale che, negli anni, ha potuto apprezzarne l’innovazione continua, l’eccellente ambiente di trading e un’efficace gestione del rischio.
Il Servizio di assistenza ai clienti di ActivTrades è disponibile 24 ore al giorno, da domenica sera a venerdì sera, in 14 lingue tra cui Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo, Cinese e Arabo.
ActivTrades Europe SA è autorizzata e regolata dalla Commission de Surveillance du Secteur Financier (CSSF) in Lussemburgo. ActivTrades Europe SA è una società registrata in Lussemburgo, numero di registrazione B232167. ActivTrades Europe SA è una sussidiaria di ActivTrades PLC, autorizzata e regolata dalla Financial Conduct Authority, con numero di registrazione 434413. ActivTrades PLC è una società registrata in Inghilterra e Galles, numero di registrazione 05367727.
Per conoscere in dettaglio i prodotti e i servizi offerti visita il sito www.activtrades.eu/it. Vedi qui la nostra recensione e opinioni su ActivTrades.
I vantaggi di fare trading con ActivTrades
Il Broker londinese ActivTrades offre le migliori condizioni di trading confermate dai più prestigiosi riconoscimenti e sostenuta da trader di tutto il mondo
![]() |
Miglior esecuzioneTrading con precisione a partire da 0,5 pip su EURUSD, senza requote o costi nascosti. |
![]() |
Supporto Clienti PluripremiatoAssistenza 24/5, via email, chat e telefono in oltre 14 lingue. |
![]() |
Protezione dei fondiAssicurazione integrativa per proteggerti fino a 1.000.000£ |
![]() |
Il trading mobileFai trading ovunque tu sia, con la nostra piattaforma web o mobile. |
- No commissioni nè costi nascosti per aprire o chiudere un ordine;
- Trading a partire da un micro lotto e massimizza la flessibilità del tuo trading con leva;
- Supporto clienti italiano rapido e disponibile;
- Le migliori piattaforme di trading;
- Webinar settimanali e formazione personalizzata con formatori specializzati;
- Demo gratuita.