Forse per alcuni il consulente previdenziale indipendente è un po’ una figura mitologica.
Magari è indipendente perché non gli piace essere alle dipendenze di nessuno e fare sempre di testa sua.
È consulente perché gli piace aiutare gli altri.
È previdenziale…bè, perché probabilmente si occuperà di previdenza.
Ma, prima di dare spazio a leggende e falsi miti, iniziamo subito a scoprire meglio questa figura che, possiamo già anticipare con certezza, potrà farti davvero comodo conoscere.
E non sto parlando solo al lettore che ha già passato i 60 anni (sicuramente anche a quello), ma anche a te che ne hai 20, 30, 40 di anni….e così via.
Vedrai che i benefici sono proprio per tutti, anzi, i più giovani possono ottenere ancora più vantaggi.
Cominciamo!
Cosa fa un consulente previdenziale indipendente?
Siamo sempre nel campo della consulenza finanziaria, ma nello specifico questo consulente si occupa di previdenza.
Il campo di azione principale è quindi quello diretto ad ottimizzare la sfera previdenziale della persona che ha di fronte.
Cosa significa “ottimizzare”?
Vuol dire aiutare ogni singolo lavoratore ad uscire al meglio dal mondo del lavoro e, se rientra tra i propri desideri, anche anticipare questo momento.
Quindi, ti aiuterà a raggiungere quel bel traguardo che è la pensione, non solo in maniera più serena, ma soprattutto con più soldi di quanto non avresti sperato.
Proprio così, previdenza significa anche “essere previdenti”. Quindi, pensare per tempo alle cose, occuparsene e fare in modo che le azioni che mettiamo in piedi oggi ci diano dei frutti più grandi in futuro.
Il lavoro di questo consulente si muove principalmente su due aree:
- la previdenza pubblica e quindi il processo normale previsto dall’INPS per arrivare alla pensione;
- la previdenza integrativa, che corrisponde a costruirsi in autonomia degli strumenti che potranno generare ulteriori entrate in futuro, oltre alla cifra prevista dal pensionamento standard.
Non è finita qui!
Hai presente quando in tv parlano di riforma delle pensioni, di nuove agevolazioni, del riscatto della laurea, ecc., ecc.?
Anche il risparmiatore più attento a tutte queste novità, potrebbe facilmente perdersi nell’articolato mondo della normativa previdenziale.
Ecco che il consulente indipendente torna alla carica con tutto il suo sapere.
Infatti, il suo lavoro consiste anche nel restare sempre aggiornato con tutte le ultime normative in materia, così da aiutare a raggiungere i migliori risultati il fortunato cliente che avrò deciso di rivolgersi a lui.
Perché non fare affidamento solo alla pensione normale?
Due sole parole: gap previdenziale.
Questo significa che l’importo della tua prima pensione sarà più basso rispetto al tuo ultimo stipendio.
Questo, purtroppo, dipende dai molteplici problemi strutturali del Paese Italia.
Tra le principali cause c’è il fatto che l’aspettativa di vita si sta allungando, quindi lo Stato dovrà pagare le pensioni per più tempo.
Dall’altro lato, ci sono meno nascite e quindi saranno di meno i futuri lavoratori che con la loro attività dovranno sostenere le pensioni in corso.
Ad oggi l’assegno pubblico riesce a coprire circa l’85% rispetto all’ultimo reddito. Cosa deve aspettarsi chi la pensione dovrebbe vederla ancora tra molti anni?
La copertura stimata è solamente di circa il 50%. Ebbene si, la metà rispetto all’ultimo reddito percepito.
Questo dovrebbe bastare a rispondere al quesito posto nel titolo di questo paragrafo…
Se hai capito l’importanza dell’argomento e vuoi saperne di più, ti segnaliamo un interessante contenuto sui contributi minimi per andare in pensione e scoprire davvero quanti ne servono.
L’importanza del fattore tempo nella previdenza
Parliamoci chiaro! Se inizi a pensare alla tua previdenza solo quando sei vicino al termine del tuo percorso lavorativo, mi dispiace dirti che hai già perso buona parte delle tue possibilità.
Non vogliamo dire che ormai “è la fine”, perché comunque potrai ancora fare affidamento su un esperto indipendente che ti aiuterà a sparare le tue ultime cartucce prima di raggiungere l’ambito traguardo previdenziale.
Proprio il tempo è il principale amico della previdenza!
Probabilmente il momento migliore per cominciare un percorso di consulenza previdenziale indipendente è proprio agli inizi della propria carriera.
Perché avere “tutta questa fretta”?
Se cominci da subito a pianificare i tuoi obiettivi, se sei consapevole di quanto ti spetterebbe se non facessi nulla rispetto ad agire ora, siamo sicuri che ti comporteresti diversamente.
Partire subito con una programmazione previdenziale ti aiuterà ad uscire prima dal mondo del lavoro e con più soldi.
Oggi può sembrare solo un punto di arrivo lontano, ma una volta lì non si torna indietro.
Immagina tu e il tuo collega stremati da 40 anni di lavoro… Solo che lui, grazie alla gestione in anticipo della sua previdenza, tra una settimana sarà bello e fuori dall’azienda a vivere quella nuova vita che tanto desiderava.
E tu? Ti mancano solo altri 11 mesi… Sì, forse non sono un eternità, ma se io ti chiedessi se preferiresti andare in ferie domani o tra 11 mesi, cosa mi risponderesti?
Ecco, questo vuol dire: fattore tempo!
Non sai ancora se richiedere una consulenza previdenziale indipendente?
Lo scopo di questo articolo non è di convincere nessuno ad avviare un percorso con un professionista, ma è quello di creare sicuramente maggiore consapevolezza dietro questo argomento spesso sottovalutato.
Agire ora vuol dire essere più sereni domani.
Attualmente ci sono diversi punti di attenzione o interessanti opportunità da valutare:
- il riscatto della laurea;
- capire se ci sono buchi contributivi e iniziare a gestirli;
- valutare l’impatto di eventuali cambi professionali;
- considerare un cambio di cassa professionale nel corso della propria attività;
- e molto altro.
Tutte dinamiche che in qualche modo devono essere gestite.
Puoi provare a fare tutto da solo, oppure continuare a rimandare all’infinito il problema.
Ma una strada che può aiutarti a non avere rimpianti c’è ed è quella di richiedere una consulenza previdenziale gratuita.
Non resta che rifletterci su e prendere la decisione migliore per il tuo futuro.