Un iter completamente digitalizzato, un sistema veloce e sicuro e l’accesso a fino a 75.000€ in contanti da utilizzare per le tue necessità: basterebbe questo a convincerti che chiedere la cessione del quinto per dipendenti pubblici è una buona idea.
Se hai bisogno di ulteriori informazioni, però, ti diamo cinque buone ragioni per cui questo è il prestito personale che fa per te.
1. Si tratta di un prestito non finalizzato
Questo vuol dire che, una volta richiesta la cifra che ti serve e calcolate le rate di restituzione, potrai usare il contante ricevuto per qualsiasi cosa. Letteralmente qualsiasi. Infatti non dovrai compilare nulla né dichiarare a cosa ti serve la liquidità richiesta.
Quindi avrai la somma a disposizione per realizzare qualsiasi sogno o desiderio o soddisfare qualsiasi necessità. Per esempio puoi pagare una vacanza da tempo agognata, oppure fare quei lavori di ristrutturazione di cui la tua casa ha bisogno. La cifra può essere usata anche per spese mediche, per l’istruzione dei tuoi figli, per affrontare un imprevisto di qualunque tipo.
2. Non devi presentare garanzie
Nel prestito con cessione del quinto, è il tuo stipendio a fare da garanzia. Calcolando un massimo del 20% delle tue entrate nette, la rata di restituzione verrà detratta direttamente dalla tua mensilità. Così potrai stare tranquillo sia per le scadenze che per il resto del mese.
Ti rimangono infatti quattro quinti dello stipendio per tutte le altre necessità della tua famiglia e il tasso è agevolato e fisso, stabilito in convenzione con INPS e NoiPA. La sicurezza della transazione è garantita dalla detrazione che avviene direttamente in fase di versamento del tuo stipendio: non devi ricordare alcuna scadenza.
3. Rate comode e restituibili in 10 anni
La cifra massima che la rata può raggiungere è di un quinto del tuo stipendio, da restituire in 120 mensilità (quindi 10 anni). Questo ti permette di avere una spesa perfettamente affrontabile e restituire il prestito con serenità, senza paura di rimanere in difficoltà.
Inoltre puoi rinegoziare il prestito o rinnovarlo con il cosiddetto prestito con deroga, ovvero una seconda procedura che comprende fino a un altro quinto del tuo stipendio. In questo caso, però, dovrai chiedere l’autorizzazione al tuo datore di lavoro.
4. I requisiti per ottenerlo sono accessibili a tutti
Così come quella per i pensionati, anche la cessione del quinto per dipendenti pubblici e statali ha pochissimi requisiti da ottemperare:
- il richiedente deve lavorare presso un ente pubblico o statale;
- deve avere un’età compresa fra 18 e 75 anni;
- deve avere residenza in Italia;
- deve essere stato assunto con contratto a tempo indeterminato.
Si tratta di caratteristiche comuni a chi lavora nella pubblica amministrazione, nell’istruzione o in qualsiasi altro organo o ente statale. Se sei un impiegato probabilmente hai già tutti questi requisiti.
5. Puoi fare tutta la procedura di cessione del quinto per dipendenti pubblici online
Ti basta compilare un form per ottenere il preventivo di una delle società creditizie accreditate alla cessione del quinto per dipendenti pubblici. Una volta stabilito che la rata e il prestito sono adatti alle tue esigenze, puoi fare richiesta direttamente online. Chiedi ulteriori informazioni agli agenti o collegati al sito dell’INPS o dell’ente per cui lavori per ulteriori informazioni.
La firma digitale e la posta elettronica certificata assicurano la privacy dei tuoi dati e la sicurezza della transazione. Una volta ottenuta la conferma, la cifra complessiva del prestito verrà erogata sul tuo conto corrente intestato e potrai cominciare a usarla come preferisci.