È una ennesima giornata in rosso per il mercato delle criptovalute. Non è un gran bel momento per gli investitori di valute digitali; dopo che le principali criptovalute hanno visto perdere circa il 50% dai loro massimi storici, nelle ultime settimane stiamo assistendo ad un alternarsi continuo di alti e bassi. Ma che cosa sta succedendo?
Come detto in precedenza, i prezzi di molte delle più grandi criptovalute stanno crollando. Nel momento della scrittura la situazione è questa:
- Bitcoin (BTC) è in calo del 5,21%
- Ethereum (ETH) è in calo del 8,74%
- Binance Coin (BNB) è in calo del 5,95%
- Ripple (XRP) è in calo del 5,91%
- Dogecoin (DOGE) è in calo del 6,98%
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Perché i prezzi delle criptovalute stanno crollando?
Bene, la risposta più ovvia sembra essere la regolamentazione dei governi.
Nel Regno Unito, ad esempio, i regolatori della Financial Conduct Authority (FCA) hanno ordinato a Binance, il più grande scambio di criptovalute del mondo per volume di scambi, di pubblicare un avviso sul proprio sito Web in cui si avvisa che ‘non è autorizzato ad operare nel Regno Unito‘, riferisce oggi CNBC . L’agenzia di stampa rileva inoltre che ‘i clienti non sono stati temporaneamente in grado di effettuare prelievi con carta a causa di un problema con il sistema Faster Payments del Regno Unito’, cosa che rende nervosi i trader riguardo alla detenzione della loro criptovaluta. Inoltre, la banca locale Barclays ‘ha impedito ai clienti di inviare pagamenti allo scambio di criptovalute’.
I regolatori del Regno Unito non sono gli unici a intromettersi nel mercato delle criptovalute. L’avversione della Cina per le criptovalute è ormai nota. E anche negli Stati Uniti, la senatrice di alto profilo Elizabeth Warren, che presiede la sottocommissione per la politica economica del Senato, ha commentato di voler vedere ‘regolamenti di buon senso della criptovaluta negli Stati Uniti’ preoccupandosi che le oscillazioni irregolari dei prezzi di valute digitali come Bitcoin, Dogecoin ed Ethereum ‘finiranno male’ per i trader, ha ordinato alla Securities and Exchange Commission SEC di ‘usare la sua piena autorità’ per regolamentare il mercato e vuole sapere come intendono farlo entro il 28 luglio.
Che cosa succederà ora la mercato delle criptovalute?
Per farla breve, mentre la regolamentazione più severa della criptovaluta negli Stati Uniti non è ancora avvenuta, ora c’è una data fissa all’orizzonte – meno di tre settimane da oggi – in cui potrebbero essere proposte nuove normative.
Sapere che la regolamentazione sta arrivando, ma non sapere ancora quale forma prenderà, deve rendere almeno un po’ nervosi i trader di criptovalute, e quel nervosismo si sta manifestando nei prezzi di Bitcoin, Dogecoin ed Ethereum oggi.
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