La Cina colpisce ancora le criptovalute. ‘Sono illegali’

Gli investitori di criptovalute non si dormono mai sonni tranquilli. Dopo la repressione di maggio, la banca centrale cinese ha compiuto un ulteriore passo contro le criptovalute causando una nuova discesa dei prezzi. Che cosa aspettarsi ora?

Le criptovalute mettono a segno una nuova giornata negativa venerdì dopo che la Cina ha continuato a reprimere il settore. Ecco come si sono comportate alcune delle criptovalute più popolari nelle ultime 24 ore:

Bitcoin (BTC), in calo del -6.27
Ethereum (ETH), in calo dell'-7,8%
Cardano (ADA), in calo del'-1.48%
Binance Coin (BNB), in calo del -8.33%
Litecoin (CRYPTO:LTC), in calo del -6.82
Ripple (CRYPTO:XRP), in calo del -6,24%
Dogecoin (CRYPTO:DOGE), in calo del -7%

All'inizio di quest'anno, la Cina ha vietato l'estrazione di criptovalute, un processo ad alta intensità energetica che ha attirato critiche da parte degli ambientalisti per il suo potenziale contributo al cambiamento climatico. I regolatori cinesi vietano anche alle istituzioni finanziarie del paese di fornire servizi a società focalizzate sulle criptovalute.

Nelle ultime ore, la banca centrale cinese ha compiuto un ulteriore passo e ha dichiarato illegali tutte le attività legate alle criptovalute. Ciò include il trading di criptovalute e dei loro derivati ​​su borse estere.

Che cosa aspettarsi ora?

Negli ultimi mesi i regolatori di tutto il mondo hanno intensificato il controllo sui mercati delle criptovalute. Alcuni stanno cercando di proteggere le persone da frodi, furti e altre truffe che hanno già portato a miliardi di dollari di perdite per gli investitori. Altri stanno cercando di ridurre l'utilizzo di energia del settore e la produzione di rifiuti. E altri vogliono impedire ad attori nefasti di utilizzare le criptovalute per riciclare denaro, finanziare il terrorismo ed eludere i controlli sui capitali.

Anche le autorità di regolamentazione e le forze dell'ordine stanno esaminando più da vicino Tether e altre stablecoin. Gli operatori del settore sono sempre più preoccupati che un crollo di una delle principali stablecoin possa minacciare la stabilità non solo degli exchange di criptovalute, ma anche delle istituzioni finanziarie che li supportano. Tether da solo afferma di possedere asset per oltre 69 miliardi di dollari.

Questi maggiori rischi normativi stanno portando molti investitori a frenare le loro aspettative di crescita a breve termine per l'industria delle criptovalute e molti hanno scelto di vendere Bitcoin, Ethereum e altre criptovalute.

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