La maggior parte dei trader ed investitori nel loro passato hanno utilizzato i servizi di più Broker prima di soffermarsi a quello attualmente in uso. Come riportato in precedenti articoli, la scelta del Broker è un momento molto importante, in quanto quest’ultimo può incidere non di poco sui propri risultati. Non tutti i Broker sono uguali, anzi, le differenze sono molto tante: spread applicati, piattaforma di trading, supporto…
Come ci si domanda nel titolo dell’articolo “È una buona idea quella di cambiare Broker?” La risposta è SI…
Il motivo più valido per cambiare Broker con cui fare trading è quello relativo alla sicurezza del vostro deposito. Se chiedete al vostro Broker di ritirare dei fondi dal vostro account, e per qualche inspiegabile motivo questo si mostrasse lento o indifferente, beh, questa sarebbe una ragione eccellente per cambiare immediatamente Broker.
Anche se tutto fa sembrare che si tratti di una società affidabile, la condotta etica e la condizione finanziaria del vostro Broker conferma questo, può essere una buona idea prendete in considerazione di metterlo alla prova; dopo aver ottenuto qualche buon risultato, chiedi di ritirare parte delle vostre ultime vincite. Se si verificasse qualche ritardo ingiustificato, è consigliabile chiudere immediatamente l’account e, se necessario, minacciare di avvertire autorità di controllo competente.
Ma ci possono essere altre ragioni per cambiare Broker, uno dei più comuni è il livello medio di spread che viene applicato. Ad esempio, ci sono ancora Broker che applica uno spread di 3 pips sulla coppia EUR/USD, qualche anno fa era normale, ora può essere esageratamente alto.
In questo caso ha senso cambiare Broker passando ad uno che offre uno spread sulla coppia EUR/USD a 1,5 pips o meno, poiché lo spread è il “prezzo da pagare per ogni operazione eseguita”, e nel tempo può davvero incidere sui profitti, soprattutto se si fa trading frequentemente e su intervalli di tempo più brevi.
Un’altra buona ragione per cambiare Broker è se questo dispone di una piattaforma instabile. Se avete problemi con la piattaforma, o ne volete utilizzare una più performante o professionale, si dovrà cambiare Broker.
Da considerare anche l’esecuzione degli ordini. Se il vostro broker tende ad eseguire operazioni su inspiegabili picchi nel prezzo, è il momento per pensare a trovarne uno nuovo.
Ci sono altre buone ragioni per cambiare Broker se il vostro attuale non disponga di una specifica coppia di valute che intendete trattare, i requisiti di margine, la dimensione
minima dei trades, la regolamentazione ed altre cose “concrete”.
Come puoi vedere ci sono molte ragioni per cui è consigliabile cambiare Broker; ovviamente abbiamo analizzato tutti gli aspetti critici da considerare quando si sceglie un Broker, o si sceglie di cambiarlo, del resto, queste società fungono da intermediari tra noi e i mercati, un servizio di qualità può incidere in maniera positiva sulle proprie performance.
Per darvi un consiglio su quale Broker scegliere e quale può essere il migliore in termini di sicurezza, servizi e assistenza, abbiamo selezionato alcuni dei Broker più conosciuti in Italia e in Europa:
| Broker | Caratteristiche | Inizia |
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Licenza MiFID, FCA, ASIC Trading automatico e compatibilità EA Formazione professionale |
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Licenza FCA, CySEC, KNF Piattaforma professionale Affidabilità e supporto |
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Licenza FCA, BaFin, Consob 50 anni sul mercato CFD, Certificati a Leva e Turbo24 |
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Licenza CySEC, FCA, ASIC CopyTrader Deposito minimo 50€ |
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