Express Certificate Leonteq su Micron Technology

1 Aprile 2021

Tempo di lettura 3 minuti

I certificati di investimento (Certificates) continuano ad attirare l’attenzione di un numero sempre maggiore di investitori. Rappresentano una famiglia molto ampia di prodotti finanziari innovativi e particolarmente efficienti, e proprio per questo dedichiamo un nuovo articolo su un prodotto interessare emesso dalla una società svizzera Leonteq.

Dopo aver parlato del certificato di Leonteq su tre Big cap di Piazza Affari (BPER Banca, Eni e Stellantis) e il certificates su Tesla, fra le nuove emissioni di Leonteq troviamo il certificato con ISIN CH0599556963, negoziabile sul SeDex. Questo certificates è legato ad un unico sottostante, Micron Technology, azienda americana con sede a Boise, in Idaho, operativa nel settore dei dispositivi a semiconduttore, tra cui memorie Flash e Memorie Dram.

Ora, prima di descrivere il funzionamento del nuovo certificato di Leonteq su Micron Technology, facciamo una breve analisi sull’azione e le prospettive future.

Che cosa aspettarsi da Micron Technology

Nell’ultimo anno il titolo si è costantemente apprezzato, portando la capitalizzazione di mercato a superare quota 90 miliardi di dollari americani, a fronte di un valore dell’azione superiore agli 85 dollari.

Ma il futuro di Micron Technology è ancor più roseo grazie all’aumento dei prezzi delle memorie DRAM e memorie flash, sostenuto a loro volta dall’enorme aumento della domanda di PC, server, smartphone e da un aumento della produzione automobilistica, che ha portato a condizioni di fornitura rigide nel mercato delle memorie.

Ottime notizie per Micron Technology, poiché la maggior parte dei chip di memoria viene venduta in base a prezzi contrattuali e, poiché si prevede che i prezzi dei contratti per i chip di memoria registreranno tassi di crescita ancora più elevati in futuro, Micron Technology dovrebbe assistere ad una crescita dei ricavi per il resto di quest’anno e oltre.

Certificato di Leonteq CH0599556963

Vediamo nel dettaglio come funziona il nuovo certificato di Leonteq su Micron Technology. Questo Express Autocallable (Phoenix Autocallable) paga cedole condizionate pari al 2% a trimestre a patto che le azioni dell’azienda americana non abbiano perso il 40% o oltre rispetto ai prezzi di fixing iniziale nelle rispettive date di osservazione della cedola. La barriera cedolare è infatti uguale al 60% del prezzo di fixing iniziale (in questo certificato barriera capitale e cedolare sono uguali), e fissata dunque a 54,31 dollari per azione (a fronte di un prezzo di osservazione iniziale di 90,51$). Il rendimento massimo, per chi acquista il prodotto alla pari, può pertanto arrivare all’8% su base annua.

>La vita complessiva del certificato è pari a tre anni, con una scadenza fissata in data 19 marzo 2024. È tuttavia presente l’opzione autocallable, che potrebbe accorciare – anche sensibilmente – la vita del prodotto. Infatti, a partire dalla seconda finestra di osservazione (in data 20 settembre 2021), il certificato sarà richiamato anticipatamente se le azioni di Micron Technology dovessero trovarsi alla chiusura della seduta di borsa ad un prezzo superiore al prezzo di osservazione iniziale. La soglia per l’autocallable scende progressivamente, posizionandosi al 95% nel secondo anno di vita del certificato e scendendo a 90% nell’ultimo. Nel caso di richiamo anticipato l’investitore riceverebbe un rimborso pari al valore nominale di 1.000 euro, cui si sommerebbe la cedola del periodo ed ogni precedente coupon eventualmente non pagato. Nel certificato, infatti, è presente l’effetto memoria. Nel caso in cui un coupon non sia pagato, non è necessariamente perso ma può essere recuperato in una successiva data di osservazione qualora si verifichino le condizioni per il pagamento, appunto grazie all’effetto memoria.

Da sottolineare, inoltre, come la barriera per il calcolo del rimborso del capitale sia discreta, ossia all’europea (e non all’americana). Viene pertanto osservata soltanto a scadenza e non durante l’intera vita del prodotto.

L’investitore non è soggetto a rischio cambio grazie alla presenza dell’opzione quanto ed il certificato è denominato in euro, con valore nominale pari a 1.000 euro.