Petrolio a 80 dollari. Dove investire per beneficiare dell’aumento dei prezzi

I prezzi del petrolio sono intorno ai massimi da sette anni. A differenza dei boom passati, i produttori non stanno aumentando la produzione, il che limita l’offerta e spinge i prezzi più in alto. In questa situazione?

Il prezzo del petrolio WTI (West Texas Intermediate), il punto di riferimento degli Stati Uniti, ha superato gli 80 dollari al barile. Ai prezzi attuali, il petrolio si trova al punto più alto dal crollo del 2014.

Gli investitori potrebbero essere tentati di lanciarsi in società di perforazione con leva finanziaria o in attività di esplorazione e produzione concentrate. Ma c’è un’opzione più semplice e più sicura. Investire su azioni Chevron (NYSE:CVX), una delle più grandi major petrolifere integrate del mondo, è un ottimo modo per ottenere un considerevole rendimento da dividendi del 5% esponendo il tuo portafoglio al mercato in forte espansione del petrolio e del gas. Ecco perché.

Perché i prezzi del petrolio e del gas stanno aumentando?

I prezzi del petrolio WTI sono stati in media a 39,17 dollari al barile nel 2020 e 56,99 dollari al barile nel 2019. A dicembre 2020, le prospettive energetiche a breve termine della US Energy Information Administration prevedevano per il 2021 i prezzi medi del petrolio WTI a soli 45,78 dollari al barile. La VIA non avrebbe potuto essere più sbagliata.

Il 2021 ha visto la sua quota di titoli. La mania delle azioni di meme, un mercato delle criptovalute in crescita e in maturazione e il dominio in corso di titoli tecnologici a mega capitalizzazione come Apple, hanno tutti attirato la loro giusta dose di attenzione. Una delle storie meno discusse è stata quella dei prezzi del petrolio e del gas costantemente alti.

I nuovi impianti di energia rinnovabile sono ora competitivi in ​​termini di costi con i combustibili fossili. Un crescente interesse per la neutralità del carbonio e gli investimenti ambientali, sociali e di governance stanno spingendo sia la politica pubblica che la strategia aziendale verso soluzioni compatibili con l’ambiente. Nonostante questa forte tendenza a lungo termine, la realtà è che l’economia globale funziona ancora con petrolio e gas naturale.

I prezzi del petrolio hanno trascorso la maggior parte del 2021 sopra i 60 dollari al barile perché la domanda sta riprendendo con la riapertura dell’economia e perché l’offerta è bassa. È probabile che l’offerta rimanga bassa perché i produttori di petrolio e gas non stanno aumentando la produzione per capitalizzare sui prezzi più alti di petrolio e gas come facevano in passato. Un modo per seguire questo è guardare il conteggio dell’impianto di perforazione, che tiene traccia dell’attività di perforazione. Un altro è seguire i modelli di spesa delle aziende, che rimangono relativamente riservate nonostante i prezzi più alti.

Ci sono molte ragioni per questo comportamento, ma la semplice spiegazione è la pressione degli investitori per limitare la leva finanziaria (basso debito) e gestire un’attività che può avere successo in tempi buoni e sopravvivere alle flessioni (minore crescita, migliore coerenza) e uno sforzo collettivo per ridurre il carbonio emissioni investendo in energie alternative. Sommate tutto e ci saranno semplicemente meno soldi destinati alla crescita della produzione globale di petrolio e gas. Se prolungato, ciò potrebbe significare un aumento dei prezzi del petrolio e del gas per un periodo prolungato.

Motivi per cui Chevron è una compagnia petrolifera e del gas d’élite

I prezzi del petrolio possono essere ai massimi da sette anni, ma ciò non significa che sia una buona idea acquistare titoli rischiosi con fondamentali traballanti.

Il solido bilancio e la disciplina del capitale di Chevron sono stati messi in mostra nel 2020. La società è stata in grado di acquistare Noble Energy, che ha molta superficie nel bacino del Permiano, a un buon prezzo senza mettere a dura prova il suo bilancio. L’idea era di integrare le attraenti risorse di Noble nella sua già considerevole posizione nel Permiano per aumentare la redditività.

Solo pochi anni fa, la Chevron stava spendendo molti soldi per sviluppare megaprogetti come Wheatstone, un impianto di gas naturale liquefatto in Australia. Ora, è entrato in un periodo di spesa più bassa, il che lo rende relativamente agile per una major del petrolio. Gli impegni di capitale limitati offrono all’azienda la flessibilità di spostare l’attenzione su progetti con bassi livelli di pareggio, il che significa che possono realizzare un profitto anche se i prezzi del petrolio e del gas sono deboli. Il raggiungimento di un flusso di cassa gratuito positivo a 40 dollari di petrolio e meno è stata la strategia principale di Chevron. È un piano di gioco prudente che assicura che possa andare bene anche se i prezzi del petrolio e del gas si raffreddano.

Nella sua presentazione agli investitori del 2021, la società ha delineato come si aspetta che la sua attività si comporti in un ambiente petrolifero da 40 dollari e un ambiente petrolifero da 60 dollari. A 40 dollari di petrolio, la Chevron genererebbe molto denaro dalle sue operazioni, ma avrebbe bisogno di aumentare il debito per coprire il suo obbligo di dividendo. Tuttavia, i suoi livelli di debito aumenterebbero solo intorno alla media del settore dei suoi pari. A 60 dollari di petrolio per cinque anni, prevede di generare circa 25 miliardi di dollari in contanti extra che, a suo dire, andrebbero in gran parte ai suoi azionisti attraverso dividendi e riacquisti.

Un modo equilibrato per investire in un boom

Se i prezzi del petrolio e del gas continueranno a salire, ci saranno senza dubbio società più piccole o con una maggiore leva finanziaria che ne trarranno vantaggio più della Chevron. Ma offre agli investitori una possibilità molto migliore di beneficiare dell’aumento dei prezzi del petrolio e del gas senza il rischio di ribasso. A parte il suo bilancio leader del settore e le operazioni diversificate, la società ha un rendimento da dividendi del 5% ed è un Dividend Aristocrat, il che significa che ha aumentato il suo dividendo per oltre 25 anni consecutivi, cosa che pochissime società energetiche hanno fatto. Aggiungi tutto e Chevron è un’ottima opzione per i pensionati che cercano di integrare il reddito, gli investitori di dividendi o chiunque cerchi un gigante del petrolio e del gas blue chip con spazio per correre.

Come investire in azioni

Perché abbiamo deciso di parlarvi proprio del trading in azioni? Semplicemente perché è un tipo di investimento che offre molte opportunità di guadagno.

Strumenti finanziari come il trading su azioni offrono opportunità di investimento dove possono partecipare anche le persone comuni. Ciò sta a significare che per investire in azioni non è più necessario possedere importanti somme di denaro ed essere laureati. Vi diciamo questo perché il trading online ha rivoluzionato il settore finanziario, l’investitore ha acquisito una totale autonomia, tutti possono accedere ai mercati finanziari e le commissioni sono molto basse se non addirittura assenti.

Per investire con sicurezza e in modo profittevole è essenziale conoscere l’azione su cui si è deciso di investire, è bene seguire tutte le notizie che riguardano quel determinato mercato, non bisogna prendere decisioni avventate, quindi prima di investire è importante analizzare i grafici. Infine se non avete realizzato efficaci strategie di trading e di gestione del denaro (money management) sicuramente non riuscirete a ottenere dei buoni risultati dalle vostre operazioni.

Investire in azioni con i CFD

Uno dei strumenti finanziari migliori per investire online su azioni sono i CFD che è l’acronimo di Contract for Difference (Contratti per differenza). Si tratta di strumenti derivati che replicano l’andamento di un asset finanziario.

Uno dei vantaggi di questo sistema è che si può negoziare sia al rialzo che al ribasso e non solo sulle azioni ma su ogni tipo di asset come le materie prime, le coppie valutarie, gli indici di borsa, le criptovalute e molto altro ancora. Questo permette di diversificare il proprio portafoglio, in modo tale da ridurre il rischio aprendo posizioni su asset differenti.

In pratica quando si prevede che il prezzo dell’azione subirà un aumento di prezzo si deve procedere con l’acquisto e quindi si va ad aprire una posizione Long (investire al rialzo). Invece quando si prevede che il prezzo dell’azione subirà un calo di prezzo si deve procedere con la vendita e quindi si va ad aprire una posizione Short (investire al ribasso). Sono pensati anche per chi vuole ottenere guadagni in breve tempo, gli investitori si possono chiudere perfino dopo pochi minuti dall’apertura.

Un altro motivo che rende unici i CFD è che per fare trading non è necessario possedere le azioni, dunque non si diventa azionisti e di conseguenza le decisioni vengono prese in base alle performance dell’azienda.

Inoltre i CFD sono soggetti alla leva finanziaria e ciò sta a significare che il trader può investire solo una piccola percentuale rispetto all’intero valore dell’operazione. Si tratta di un moltiplicatore che consente di investire su operazioni molto dispendiose versando pochi soldi.

Il trading CFD è autorizzato e del tutto legale sempre se si pratica su Broker online certificati e regolamentati.

Migliori Broker per il trading su azioni

Sono molti i Broker che danno la possibilità di investire su azioni attraverso i CFD, non tutti sono uguali e per questa la scelta potrebbe non essere facile per chi non ha esperienza in questo settore.

Il portale doveinvestire.com grazie all’esperienza dei nostri trader ed analisti, ha selezionato alcuni dei migliori Broker CFD seguendo alcuni criteri fondamentali come:

Sicurezza: per essere preso in considerazione il Broker deve essere necessariamente regolamentato da un organo internazionale;

Commissioni: il Broker deve avere un piano commissionale vantaggioso per il trader;

Piattaforma di trading: la piattaforma deve essere semplice e intuitiva ma, al tempo stesso, completa degli strumenti necessari;

Assistenza clienti: chiunque può aver bisogno di supporto, soprattutto quando si è in difficoltà e in “gioco” ci sono i propri soldi. Un servizio di assistenza rapido e pronto a rispondere ogni domanda è un requisito necessario per un buon Broker.

Qui di seguito è riportato l’elenco aggiornato dei migliori Broker per fare trading su azioni con i CFD:

Broker	Caratteristiche	Inizia
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	Licenza CySEC, FCA, ASIC Piattaforme di alto livello Deposito minimo 100€
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	Licenza CySEC, FCA, ASIC CopyTrader Deposito minimo 50€

I CFD sono strumenti complessi e presentano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. Tra il 62 e l’89% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro a causa delle negoziazioni in CFD. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre questo alto rischio di perdere il tuo denaro.

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