Le azioni a piccola capitalizzazione tendono a battere le azioni a grande capitalizzazione durante i nuovi mercati rialzisti. Ecco i motivi che pensare in piccolo potrebbe farti guadagnare molti soldi nel lungo periodo.
C’è cambiamento nell’aria per quanto riguarda il mercato azionario americano. L’indice S&P 500 ha offerto la sua migliore performance da molto tempo la scorsa settimana. Un rally sostenuto dai numeri di inflazione inferiori alle attese che hanno dato agli investitori qualcosa che non avevano da tempo: la speranza.
In particolare, gli investitori ora sperano che la Federal Reserve riduca il ritmo, o non debba continuare ad alzare i tassi di interesse. E sperano che dopotutto l’economia possa avere un ‘atterraggio morbido’ piuttosto che entrare in una recessione.
Grazie a questo cambiamento, è possibile che un nuovo mercato rialzista sia agli inizi. Ecco perché ora è un ottimo momento per investire in azioni a bassa capitalizzazione.
La magia dei nuovi mercati rialzisti
La storia mostra che i nuovi mercati rialzisti tendono a presentare grandi opportunità per acquistare azioni a bassa capitalizzazione. Diamo un’occhiata a un paio di esempi.
Il Russell 2000 è l’indice più seguito che tiene traccia delle azioni a bassa capitalizzazione. Include i 2.000 titoli più piccoli nel più ampio indice Russell 3000.
Si noti nel grafico sottostante come il Russell 2000 abbia seguito da vicino la performance dell’S&P 500 a grande capitalizzazione durante gran parte della massiccia svendita del mercato durante la Grande Recessione che è iniziata alla fine del 2007 e si è protratta fino alla metà del 2009 (la parte ombreggiata del grafico indica quando l’economia statunitense era in recessione).
Sia il Russell 2000 che l’S&P 500 hanno iniziato a rimbalzare nella prima metà del 2009. Ciò ha segnato l’inizio del mercato rialzista più lungo di sempre. Nel 2010, che era ancora nelle prime fasi del nuovo mercato rialzista, il Russell 2000 ha aperto un notevole vantaggio sull’S&P 500. I titoli a piccola capitalizzazione stavano sovraperformando i titoli a grande capitalizzazione.
C’era uno scenario leggermente diverso nel nuovo mercato rialzista precedente a quello successivo alla Grande Recessione. Il Russell 2000 ha resistito meglio dell’S&P 500 durante la flessione del mercato verificatasi durante e dopo la recessione del 2001.
Tuttavia, le azioni a bassa capitalizzazione hanno nuovamente battuto le azioni a grande capitalizzazione nel successivo mercato rialzista. Entro la fine del 2004, che era ancora relativamente presto in questo nuovo mercato rialzista, il Russell 2000 stava facilmente sovraperformando l’S&P 500.
Ogni è un buon momento per investire in azioni
Ma cosa succede se un nuovo mercato rialzista non sta iniziando in questo momento? Nessun problema. Ogni momento è buono per investire in azioni a bassa capitalizzazione.
La linea di fondo è che le azioni a bassa capitalizzazione possono potenziare il tuo portafoglio. A lungo termine, sovraperformano le azioni a grande capitalizzazione. Basta guardare il confronto dei rendimenti totali del Russell 2000 e dell’S&P 500 dal 2000.
Perché le azioni a bassa capitalizzazione tendono ad avere prestazioni così buone? Per prima cosa, gli analisti di Wall Street non seguono le azioni a piccola capitalizzazione così da vicino come fanno le azioni a grande capitalizzazione. Ciò consente a molti di questi titoli più piccoli di raggiungere tranquillamente il successo senza essere sopravvalutati.
Le aziende più piccole hanno anche più spazio per crescere rispetto alle grandi aziende. E spesso crescono più velocemente quando sono più piccoli.
Come investire in azioni a bassa capitalizzazione
Potresti acquistare singole azioni a piccola capitalizzazione. Tieni presente, tuttavia, che di solito sono più rischiosi delle azioni a grande capitalizzazione. Assicurati di ricercare la posizione finanziaria, il team di gestione, le prospettive di crescita e il panorama competitivo delle società prima di prendere una decisione.
Un’alternativa più semplice è investire in un fondo negoziato in borsa (ETF) che si concentra su titoli a bassa capitalizzazione. Ci sono molti di questi ETF da considerare. Penso che l’ ETF Vanguard Small Cap Index Fund (ticker symbol: VB.IV) si distingua in particolare.
Vanguard è noto per le sue commissioni basse. Il suo ETF small cap VB ha un rapporto di spesa di solo lo 0,05%. Questo ETF detiene posizioni in quasi 1.500 titoli a bassa capitalizzazione, fornendo un’ampia diversificazione. Non è nemmeno necessario avere molti soldi per iniziare ad investire in questo ETF: il suo importo minimo di investimento è di solo 1 euro.
Forse sta per iniziare un mercato rialzista o forse non lo è, in ogni caso, investire oggi in azioni a bassa capitalizzazione dovrebbe ripagare bene nel lungo periodo.
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