3 Ottobre, 2025
Scarica ora l'ebook Trading per TuttiScarica ora l'ebook Trading per Tutti
Altro
    CriptovaluteBitcoin meno rischioso delle azioni? Ecco perché Saylor ha ragione

    Bitcoin meno rischioso delle azioni? Ecco perché Saylor ha ragione

    Bitcoin più sicuro delle azioni? Michael Saylor ribalta la narrativa tradizionale e presenta la sua visione radicale sul futuro del capitale digitale

    Bitcoin meno rischioso delle azioni? Ecco perché Saylor ha ragione

    Nel contesto attuale, caratterizzato da inflazione, tensioni geopolitiche e debolezza delle valute fiat, interrogarsi sulla differenza di rischio tra Bitcoin e azioni non è solo legittimo, ma cruciale per ogni investitore. Il dibattito su cosa sia davvero più sicuro tra criptovalute e strumenti finanziari tradizionali è acceso, ma Michael Saylor – fondatore di MicroStrategy e convinto sostenitore del Bitcoin – ha una posizione netta e articolata: Bitcoin è meno rischioso delle azioni.

    Una dichiarazione che potrebbe sembrare provocatoria, eppure fondata su un ragionamento solido, basato su logica finanziaria, analisi macroeconomica e struttura tecnologica. Capire perché Saylor considera il Bitcoin più affidabile del mercato azionario può offrire una prospettiva nuova, utile a chi si affaccia per la prima volta nel mondo degli investimenti, ma anche a chi cerca un’alternativa concreta alla volatilità dei mercati tradizionali.

    Bitcoin e crescita esponenziale: un rallentamento naturale ma potente

    Secondo Michael Saylor, Bitcoin è passato da crescite annue del 120% a ritmi più sostenibili, attualmente intorno al 55-60% su base quinquennale. Il motivo? La cosiddetta legge dei grandi numeri. Quando un asset si avvicina a una capitalizzazione di mercato da centinaia di trilioni di dollari, la percentuale di crescita tende a ridursi. Non perché l’asset perda valore, ma perché è fisiologicamente impossibile per un asset enorme espandersi con lo stesso ritmo di uno piccolo.

    Saylor prevede che nei prossimi vent’anni la performance annuale composta del Bitcoin possa stabilizzarsi intorno al 20%, restando comunque nettamente superiore rispetto alla media storica dell’indice S&P 500, ferma intorno al 10%. Questo rende BTC una risorsa attraente per chi cerca rendimenti sostenibili sul lungo termine, senza esporsi ai rischi strutturali tipici delle azioni.

    ✅ Acquista Bitcoin con un Broker regolamentato

    ✅ Investi su Indice S&P 500 senza commissioni con un Broker regolamentato

    Rischio finanziario: un confronto tra Bitcoin e azioni

    Uno degli argomenti centrali nella tesi di Saylor riguarda la definizione di rischio finanziario. Le azioni, anche quelle più solide inserite in indici come l’S&P 500, sono esposte a una molteplicità di variabili:

    • Rischi di management (cambi dirigenziali, scandali)
    • Rischi normativi (leggi, tasse, dazi)
    • Rischi geografici e politici (crisi locali o globali)
    • Rischi di struttura (dipendenza da supply chain fisiche)
    • Rischio valutario (aziende che operano in più valute)

    Bitcoin, al contrario, elimina ciascuna di queste fragilità. Non ha sede, non ha manager, non è controllato da governi e non dipende da infrastrutture fisiche. È decentralizzato, immutabile e verificabile. È per questo che, secondo Saylor, Bitcoin rappresenta una forma di capitale pura, priva di contaminazioni o inefficienze sistemiche.

    Bitcoin sempre accessibile, le azioni no

    Un altro punto di forza evidenziato da Saylor riguarda l’accessibilità costante del Bitcoin. Il mercato azionario è limitato da orari di apertura, chiusure festive e regole imposte dalle borse valori. Il Bitcoin, invece, è attivo 24 ore su 24, sette giorni su sette. Non conosce pause, non ha festività.

    Questo lo rende più utile e flessibile per gli investitori, soprattutto in contesti emergenti o in situazioni di emergenza finanziaria. In qualsiasi momento, da qualsiasi parte del mondo, è possibile acquistare o vendere BTC. Un vantaggio competitivo enorme rispetto al comparto azionario.

    Trading per Tutti! Scarica l'ebook gratuito

    La struttura di governance: algoritmo contro comitato

    Le azioni fanno parte di un sistema in cui le decisioni strategiche vengono prese da consigli di amministrazione e comitati ristretti, spesso soggetti a pressioni politiche o interessi aziendali. Il Bitcoin, invece, è governato da un codice open-source, le cui regole sono applicate in modo uniforme, trasparente e immutabile.

    Questa assenza di discrezionalità umana lo rende prevedibile e resistente a manipolazioni. L’indice S&P 500 può cambiare composizione per decisione di un comitato. Bitcoin, no: le sue regole sono immutabili fin dall’origine, e ogni modifica deve essere approvata in modo decentralizzato.

    Bitcoin come capitale digitale superiore

    Per Saylor, il Bitcoin è un’evoluzione del concetto stesso di capitale. Mentre le azioni rappresentano quote di proprietà aziendale soggette a una lunga lista di rischi e inefficienze, BTC rappresenta un asset digitale perfettamente liquido, immune da conflitti interni, da svalutazioni valutarie o da crisi aziendali.

    Impossibile assistere a un collasso di Bitcoin causato da un errore gestionale, da un embargo o da una recessione nazionale. Il suo funzionamento è garantito da un sistema distribuito globale, che lo rende resistente agli shock esterni.

    Volatilità e rendimento: il rapporto rischio/beneficio è a favore del Bitcoin

    Saylor ammette che Bitcoin è più volatile delle azioni, ma sottolinea come questa volatilità sia accompagnata da un potenziale di rendimento decisamente più alto.

    Secondo le sue stime, Bitcoin può mantenere un ARR del 21% con una volatilità del 21%, mentre l’S&P 500 rimarrebbe su rendimenti intorno al 10% e una volatilità del 15%.

    Questo significa che Bitcoin ha un miglior rapporto rischio/rendimento, misurato tramite Sharpe Ratio, rispetto alle azioni. Per l’investitore con un orizzonte temporale lungo, è una proposta molto interessante.

    Bitcoin come rete globale del capitale

    Saylor dipinge anche un quadro inedito del funzionamento del capitale nel nuovo paradigma digitale. Un investitore in un paese sviluppato può trarre beneficio dall’uso di Bitcoin in luoghi dove le leggi, i regolamenti e gli strumenti finanziari sono diversi, anche sconosciuti. Questo è possibile perché Bitcoin funziona allo stesso modo ovunque: è neutrale, interoperabile e libero da barriere.

    In questa visione, Bitcoin non è solo un hedge contro l’inflazione, ma un ponte tra ecosistemi economici, in grado di trasferire valore anche senza intermediari o comprensione tecnica profonda da parte di chi lo utilizza.

    Conclusioni operative: perché Bitcoin è davvero meno rischioso delle azioni

    Michael Saylor non propone il Bitcoin come una scommessa speculativa, ma come un asset strutturalmente più sicuro rispetto alle azioni. È la somma di tutte le sue caratteristiche – assenza di rischio di controparte, governance algoritmica, disponibilità continua, neutralità valutaria, indipendenza da infrastrutture fisiche – a renderlo una forma superiore di capitale.

    Chi cerca stabilità nel lungo periodo, efficienza operativa e immunità da fragilità sistemiche dovrebbe valutare seriamente Bitcoin come componente chiave di un portafoglio ben bilanciato. Il rischio finanziario tradizionale, nel caso di BTC, assume contorni diversi: più controllabili, più misurabili, e – secondo Saylor – complessivamente inferiori rispetto a quelli del mercato azionario.

    Corso di Trading completo in 4 ebook

    Resta Aggiornato sulle Nostre Notizie

    Se hai trovato utile questo articolo, condividilo sui tuoi social e scopri di più con Doveinvestire su Google News, Facebook, Twitter. Lascia anche il tuo commento per raccontarci opinioni ed esperienze: il tuo contributo è prezioso.

    Per ricevere ogni aggiornamento in tempo reale, attiva le notifiche dal pulsante Segui o unisciti al nostro canale Telegram di Dove Investire

    Segui Doveinvestire su Telegram

    Perché Scegliere Dove Investire?

    Con le nostre analisi puntuali e approfondite, ti guidiamo attraverso il mondo degli investimenti, offrendoti ogni giorno spunti concreti su tendenze e opportunità. Il nostro obiettivo? Farti investire con consapevolezza, grazie a informazioni accurate e strategie mirate al tuo portafoglio.

    Dove Investire: il tuo alleato per esplorare il mondo degli investimenti e comprendere le sue regole in modo chiaro e affidabile.

    Disclaimer: L’opinione qui espressa non è un consiglio di investimento, ma viene fornita solo a scopo informativo. Non riflette necessariamente l’opinione di doveinvestire.com. Ogni investimento e ogni trading comporta dei rischi, quindi dovresti sempre eseguire le tue ricerche prima di prendere decisioni. Non consigliamo di investire denaro che non puoi permetterti di perdere. Non ci assumiamo alcuna responsabilità per eventuali perdite o danni commerciali a causa di affidamento sulle informazioni contenute all’interno di questo sito, compresi i dati, le citazioni, i grafici e i segnali di acquisto/vendita. Il testo riportato non costituisce attività di consulenza da parte di Dove Investire né, tanto meno, offerta o sollecitazione ad acquistare o vendere strumenti finanziari. Le informazioni ivi riportate sono di pubblico dominio e sono considerate attendibili, ma il portale Dove Investire non è in grado di assicurarne l’esattezza. Si invita a fare affidamento esclusivamente sulle proprie valutazioni delle condizioni di mercato nel decidere se effettuare un’operazione finanziaria e nel valutare se essa soddisfa le proprie esigenze. La decisione di effettuare qualunque operazione finanziaria è a rischio esclusivo dei destinatari della presente informativa.
    Doveinvestire
    Doveinvestire
    Amministratore e CEO del portale www.doveinvestire.com, Simone Mordenti è anche analista finanziario, trader con oltre 25 anni di esperienza. Classe 1974, si avvicina al mondo del trading, ed in particolare agli investimenti su indici di borsa e azioni, grazie all’affiancamento di esperti del settore. Una forte passione per le scienze statistiche e l’analisi tecnica sui mercati finanziari, da diversi anni si occupa di giornalismo finanziario in diversi portali del settore, in veste di analista tecnico e trading advisor.
    ARTICOLI CORRELATI

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui

    Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

    Crea l'esperienza MetaTrader 5 (MT5) definitiva
    Investing Roma 2025
    Fai trading con IG a zero commissioni
    XTB, Dove i soldi lavorano per te
    Segui Doveinvestire su Telegram

    Ultimi articoli

    Da non perdere

    Investire in AI: Le Migliori Azioni di Intelligenza Artificiale per il Futuro

    Investire in AI: Le Migliori Azioni di Intelligenza Artificiale per il Futuro

    Scopri le 4 migliori azioni di intelligenza artificiale: Nvidia, Microsoft, TSMC e Broadcom, titoli chiave per investire in AI a lungo termine
    Le 10 Migliori Azioni da Comprare Oggi per Costruire Ricchezza nel Lungo Termine

    Le 10 Migliori Azioni da Comprare Oggi per Costruire Ricchezza nel Lungo Termine

    Scopri le 10 migliori azioni e fondi da comprare oggi per sfruttare la rivoluzione AI e costruire un portafoglio vincente.
    I 5 Migliori ETF a Dividendo per Ogni Tipo di Investitore

    I 5 Migliori ETF a Dividendo per Ogni Tipo di Investitore

    Scopri i 5 migliori ETF a dividendo: crescita, reddito passivo e stabilità. Analisi completa di DGRO, DGRW, VYM, SCHD e JEPQ per investitori.
    Azioni da Dividendo. Classifica delle Migliori Azioni Italiane

    Azioni da Dividendo. Classifica delle Migliori Azioni Italiane

    Scopri le migliori azioni italiane da dividendo: rendimento solido, crescita costante e opportunità per chi vuole investire oggi
    Bastano Solo 4 ETF per Costruire un Portafoglio Solido e Diversificato

    Bastano Solo 4 ETF per Costruire un Portafoglio Solido e Diversificato

    Vuoi un portafoglio efficiente con soli 4 ETF? Ecco come combinare azioni, S&P 500, dividendi e tecnologia per il massimo rendimento
    Le Migliori Azioni da Dividendo in Italia. Dove Investire per una Rendita Passiva

    Le Migliori Azioni da Dividendo in Italia. Dove Investire per una Rendita Passiva

    Investire oggi nelle azioni italiane da dividendo: analisi delle migliori opportunità per una rendita stabile e sostenibile nel tempo

    MIGLIORI BROKER

    PepperstoneXTBIGAvaTradeMigliori Broker