Azioni Salesforce crollano ai minimi: È il momento di comprare?

Le azioni Salesforce hanno toccato i minimi a 52 settimane dopo una trimestrale accolta con freddezza dagli investitori. Ma i fondamentali raccontano una storia diversa: vediamo se rappresentano un’occasione d’acquisto.

Perché guardare a Salesforce oggi

Il recente crollo delle azioni Salesforce ha acceso un vivace dibattito tra analisti e investitori. La società, leader nel software cloud e protagonista nel campo dei titoli tecnologici, è scivolata ai minimi degli ultimi dodici mesi nonostante utili superiori alle attese e ricavi in crescita. Questo apparente paradosso solleva una domanda cruciale: il mercato sta davvero sottovalutando Salesforce oppure ci sono motivi concreti per la sua debolezza? L’analisi fondamentale, i progetti legati all’intelligenza artificiale e i dati di bilancio possono offrire risposte interessanti per chi sta valutando se puntare su questo titolo proprio adesso.

Trimestrale Salesforce: utili sopra le attese ma guidance debole

L’ultima trimestrale ha evidenziato utili per azione superiori alle stime e una crescita dei ricavi a doppia cifra (+10%). Margini in aumento hanno sostenuto il risultato operativo (+4%) e l’utile netto (+3 punti percentuali).

La parte che ha deluso riguarda la guidance: il management ha previsto margini più bassi e utili ridotti per i prossimi mesi. Questa prudenza ha spinto il mercato a penalizzare il titolo, nonostante le performance superiori alle attese.

L’acquisizione di Informatica: scommessa strategica sull’intelligenza artificiale

Per rafforzare la propria presenza nel campo dell’AI applicata al cloud, Salesforce ha annunciato l’acquisizione di Informatica per circa 8 miliardi di dollari. L’obiettivo è integrare tecnologie in grado di pulire, connettere e organizzare grandi quantità di dati, indispensabili per lo sviluppo di modelli di intelligenza artificiale.

Il vero punto interrogativo sarà la capacità di integrare rapidamente Informatica senza appesantire il bilancio e dimostrando di poter estrarre valore reale dall’operazione.

Analisi fondamentale: margini elevati e bilancio solido

L’analisi fondamentale di Salesforce evidenzia diversi elementi positivi:

• Margini lordi al 77%, nettamente superiori alla media di settore (49%).
• Margine operativo al 21% e free cash flow margin al 33%, in costante miglioramento.
• ROIC in crescita, vicino alla soglia del 10%, indicativa di un uso sempre più efficiente del capitale.
• Rapporto debito netto/EBITDA vicino a zero, con una posizione finanziaria netta solida grazie a una liquidità abbondante.

Un punto meno favorevole riguarda la crescita dei ricavi: negli ultimi anni la progressione è scesa dal 20% annuo a circa l’8-9%, un rallentamento che ha inciso sulle valutazioni di mercato.

Valutazioni: Salesforce è davvero sottovalutata?

Dai modelli di valutazione emergono segnali interessanti. Il P/E forward sotto 20 è molto più basso rispetto alla media storica (30). Considerando il rapporto prezzo/free cash flow, Salesforce si trova sui livelli minimi degli ultimi dieci anni.

Un DCF conservativo stima un valore intrinseco di circa 370 dollari per azione, con un potenziale di rialzo superiore al 50%. In scenari più ottimistici, ipotizzando una crescita del free cash flow al 12%, il target potrebbe superare i 480 dollari, raddoppiando i livelli attuali. Anche le case d’investimento mantengono target price elevati: JP Morgan indica 365 dollari, con un upside significativo rispetto alle quotazioni correnti.

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Azioni Salesforce e confronto con il mercato

Dal punto di vista della performance borsistica, le azioni Salesforce hanno registrato un andamento deludente: nel 2025 il titolo ha perso circa il 26%, mentre l’S&P 500 e il Nasdaq hanno guadagnato oltre il 10%.

Su base decennale, però, Salesforce ha fatto meglio dell’S&P 500, dimostrando che, nonostante le fasi di debolezza ciclica, resta un titolo tecnologico capace di generare valore nel lungo periodo.

Opportunità per gli investitori?

I fondamentali di Salesforce restano solidi: margini elevati, bilancio sano, buyback avviati e forte esposizione al trend dell’intelligenza artificiale. La correzione del titolo appare più legata alla prudenza della guidance che a un reale deterioramento del business.

Per gli investitori con orizzonte di lungo termine, le azioni Salesforce potrebbero rappresentare una delle occasioni più interessanti tra i titoli tecnologici oggi penalizzati dal mercato. Il potenziale di rialzo indicato dai modelli di valutazione lascia spazio a strategie di accumulo graduale.

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