Dopo un difficile 2022, il colosso tecnologico Apple Inc. (AAPL) ha avuto un inizio brillante nel 2023. Fino al 13 aprile, le azioni Apple hanno registrato un incremento del 30% nel 2023, superando il guadagno del 7,5% del più importante indice azionario statunitense S&P 500 nello stesso periodo.
La sovraperformance è sicuramente un concetto familiare per gli investitori di Apple negli ultimi 20 anni. Dal 2003, la capitalizzazione di mercato di Apple è cresciuta da soli 5,2 miliardi di dollari a oltre 2,5 trilioni, rendendola la società pubblica più preziosa al mondo.
Il Viaggio di Apple Negli Ultimi 20 Anni
Nel 2023, è difficile immaginare un mondo di telefoni e dispositivi elettronici personali che non sia dominato da Apple. Tuttavia, nel lontano 2003, Apple non era nemmeno nel settore degli smartphone.
Apple ha lanciato il primo iPhone nel 2007. Nei 17 anni successivi, Apple ha venduto circa 2,24 miliardi di iPhone, rendendolo uno dei prodotti più di successo e redditizi di tutti i tempi.
Quando la crescita dell’iPhone ha iniziato a rallentare a partire dal 2016, Apple ha deciso di spostare il suo focus dalle vendite di hardware ai ricavi ricorrenti dei servizi. Apple era una volta quasi esclusivamente dipendente dalle vendite di dispositivi. Nel 2022, i soli servizi di Apple, tra cui App Store, iCloud e Apple Care, hanno generato 79,4 miliardi di dollari di entrate, più del totale delle entrate di società Fortune 500 come Intel Corp. (INTC), Boeing Co. (BA) e Nike Inc. (NKE).
Il titolo Apple ha avuto un rendimento così elevato negli ultimi due decenni che la società ha completato tre scissioni azionarie in quel periodo: una scissione 2 per 1 nel 2005, una scissione 7 per 1 nel 2014 e una scissione 4 per 1 nel 2020.
La Storia di Successo di Apple in Numeri
La capacità di Apple di continuare a innovare ha aiutato l’azienda a far crescere il suo fatturato del 6.430% e il suo utile netto di oltre il 137.800% negli ultimi 20 anni. Nel 2022, Apple ha registrato un impressionante fatturato di 394,3 miliardi di dollari, con un incremento del 7,7% rispetto all’anno precedente. Anche l’utile netto di Apple, pari a 99,8 miliardi di dollari nel 2022, è aumentato del 5,4%.
Negli ultimi 20 anni, le azioni Apple hanno generato un rendimento totale di circa 75.050% rispetto a un rendimento totale del 591,4% per l’indice S&P 500 in quel periodo. Questi guadagni si traducono in un tasso di crescita annuo composto del 39,2% per Apple rispetto a un CAGR del 10,1% per l’S&P 500 in quel periodo.
Di conseguenza, 10.000 euro in azioni AAPL acquistate 20 anni fa sarebbero oggi valsi circa 7,51 milioni di euro, considerando i dividendi reinvestiti.
Prospettive degli Analisti sulle Azioni Apple
Nonostante questi straordinari rendimenti a lungo termine, gli analisti di Wall Street rimangono ottimisti sul produttore di iPhone.
Tra i 41 analisti che coprono il titolo Apple, Apple ha 32 valutazioni “buy” o “outperform” rispetto a soli due rating “underperform” o “sell“. Il prezzo medio degli analisti per il titolo AAPL è di 173 dollari, suggerendo un potenziale rialzo del 6% nei prossimi 12 mesi.
L’analista di CFRA Research Angelo Zino afferma che la crescente base di clienti fedeli di Apple e il suo mercato indirizzabile in espansione sono ottime ragioni per possedere azioni Apple.
Zino afferma,
“Nonostante l’incertezza macroeconomica, riteniamo che la valutazione premium di AAPL sia giustificata data la generazione stabile di flussi di cassa liberi, una strategia di allocazione del capitale aggressiva e la capacità della dirigenza di eseguire. Prevediamo ulteriori aumenti dei prezzi medi di vendita nei prossimi anni (ad esempio, telefoni pieghevoli) mentre la crescita continua all’interno della base installata dovrebbe mantenere l’espansione dei servizi intatta (ad esempio, pubblicità, giochi, offerte congiunte).”
L’analista ha un rating “buy” e un prezzo obiettivo di 165 dollari per il titolo AAPL, che ha chiuso a 163 dollari il 13 aprile.
Tuttavia, l’analista di Bank of America Wamsi Mohan afferma che le azioni Apple potrebbero essere in pausa vista la difficile prospettiva di crescita dell’azienda nel 2023.
Mohan afferma,
“I catalizzatori positivi dell’introduzione di nuovi prodotti (cuffie AR/VR) e degli iPhone stabili sono compensati da un ambiente di spesa dei consumatori potenzialmente più debole nella seconda metà del 2023”
Prevede un calo del 3,6% degli utili per azione e una diminuzione del 2,5% dei ricavi per Apple nel 2023.
Bank of America ha un rating “neutral” e un prezzo obiettivo di 168 dollari per il titolo AAPL.
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Conclusioni
Il successo di Apple Inc. negli ultimi 20 anni è stato straordinario, con una crescita significativa e una sovraperformance rispetto all’S&P 500. La capacità dell’azienda di innovare costantemente e di adattarsi alle esigenze del mercato, passando dalle vendite di hardware ai ricavi ricorrenti dei servizi, ha contribuito al suo valore di mercato senza precedenti.
Sebbene esista qualche incertezza riguardo alla crescita di Apple nel 2023, gli analisti rimangono in gran parte ottimisti sulle prospettive a lungo termine dell’azienda. L’ecosistema in continua crescita, i clienti fedeli e l’espansione del mercato indirizzabile rappresentano solide ragioni per mantenere la fiducia nel colosso tecnologico.
Gli investitori devono essere consapevoli dei potenziali ostacoli e delle sfide macroeconomiche che potrebbero influenzare la performance del titolo nel breve termine. Monitorare attentamente le tendenze del mercato e le strategie dell’azienda sarà fondamentale per prendere decisioni informate riguardo al futuro delle azioni Apple.
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