Confronto epico tra investimenti. Azioni Apple e Amazon a confronto, dove investire oggi?

Due colossi del settore tecnologico, Apple (AAPL) e Amazon (AMZN), non hanno certamente bisogno di presentazioni. Entrambe le aziende dominano le rispettive industrie, sono parte integrante della cultura e della società e offrono prodotti e servizi di alta qualità che i clienti adorano. Negli ultimi dieci anni, entrambe si sono rivelate ottime opportunità di investimento.

Ma con i rallentamenti significativi nelle ultime trimestralità e i titoli lontani dai massimi storici, potrebbe essere il momento giusto per considerare l’aggiunta di uno di questi titoli nel proprio portafoglio. Quale tra questi due titoli FAANG è il migliore investimento in questo momento? Analizziamo la situazione, i dati e scopriamo dove investire oggi se in azioni Apple o azioni Amazon.

Azioni Apple e Amazon a confronto, dove investire oggi? – Riepilogo

Azioni Apple: la principale partecipazione di Warren Buffett

Negli ultimi cinque anni, le azioni Apple sono cresciute di circa il 300%, superando di gran lunga l’indice Nasdaq Composite.

Questo ha portato grandi benefici a uno dei principali azionisti dell’azienda. Al 31 dicembre, Berkshire Hathaway, il conglomerato guidato da Warren Buffett, possedeva il 5,8% delle azioni in circolazione di Apple, una somma enorme. Dopo aver acquistato le prime azioni circa sette anni fa, questo è probabilmente diventato il miglior investimento di Buffett in termini di dollari guadagnati.

Nonostante il sostegno di Buffett, che gli investitori apprezzano sicuramente, Apple non è esente da problemi; nel trimestre fiscale più recente (Q1 2023 terminato il 31 dicembre), il fatturato di Apple è stato di 117,2 miliardi di dollari, in calo del 5,5% rispetto all’anno precedente, la prima diminuzione su base annua dal secondo trimestre del 2019. L’amministratore delegato Tim Cook ha attribuito il calo a un contesto economico sfavorevole, alle restrizioni dovute alla pandemia in Cina che hanno danneggiato la produzione di nuovi iPhone e al rafforzamento del dollaro USA.

Le sfide macroeconomiche e la forza del dollaro sono al di fuori del controllo dell’azienda. Per quanto riguarda i problemi nella catena di approvvigionamento cinese, Apple sta affrontando la situazione spostando una maggiore capacità produttiva in India.

Inoltre, è difficile non apprezzare la fedeltà della clientela di Apple, con oltre due miliardi di dispositivi attivi in tutto il mondo. I popolari prodotti hardware dell’azienda hanno un potere di pricing e, nel complesso, hanno raggiunto un margine lordo del 37% nell’ultimo trimestre fiscale. Il segmento ad alto margine dei servizi continua a crescere e gli azionisti ricevono generosi ritorni di capitale, come i 14,8 miliardi di dollari in dividendi e gli 89,4 miliardi di dollari di riacquisto di azioni nel 2022.

A differenza dei suoi concorrenti nel settore delle grandi tecnologie, Apple è stata elogiata per non aver attuato licenziamenti massicci. E mentre molte aziende affrontano pressioni inflazionistiche, i margini di Apple si sono mantenuti piuttosto solidi negli ultimi trimestri. Quindi, probabilmente non sorprende che il titolo sia sceso solo del 9% rispetto al massimo storico di gennaio 2022 (dato aggiornato al 17 aprile). Le azioni ora sono scambiate con un rapporto prezzo/utili (P/E) storicamente elevato, pari a 28.

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Azioni Amazon: trarre vantaggio dalle principali tendenze secolari

Anche Amazon sta attraversando un periodo difficile. Le vendite complessive sono aumentate solo dell’8,6% su base annua negli ultimi tre mesi del 2022, ben lontane dalla crescita esplosiva durante il picco della pandemia.

Le pressioni macroeconomiche hanno costretto l’amministratore delegato Andy Jassy e il suo team a licenziare una parte consistente del personale, portando il totale di quest’anno a 27.000 dipendenti.

L’azienda sta anche cercando altri modi per ridurre i costi e razionalizzare le operazioni. Essendo completamente esposta alla forza del consumatore, oltre che alla spesa IT aziendale e alle tendenze del mercato della pubblicità digitale, il fatturato di Amazon può essere più ciclico nella sua natura.

Tuttavia, è difficile ignorare il quadro generale di questa enorme impresa. Se osserviamo la situazione da una prospettiva più ampia, è evidente che Amazon trae vantaggio da potenti tendenze secolari che interessano l’intera economia.

Lo shopping online rappresenta ancora solo una percentuale ancora piccola delle vendite al dettaglio totali nel mondo, una percentuale che Amazon contribuirà ad aumentare nel prossimo decennio. Inoltre, si stima che entro il 2030 i mercati del cloud computing e della pubblicità digitale avranno un valore di circa 1,5 trilioni di dollari ciascuno, offrendo ad Amazon un ampio margine di crescita.

Mentre la valorizzazione di Apple è dalla parte più costosa dell’equazione, questo non vale per Amazon. Al momento della stesura di questo articolo, la azioni Amazon sono scese di oltre il 45% rispetto al picco registrato nel luglio 2021 e ora viene scambiato con un rapporto prezzo/fatturato (P/S) poco superiore a 2. Questo è il valore più basso degli ultimi cinque anni. Il rapporto P/S inferiore alla media lascia un ampio margine di crescita per il titolo Amazon da un punto di vista della valorizzazione.

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Confronto tra Apple e Amazon: considerazioni finali

Scegliere dove investire tra le azioni Apple e Amazon non è semplice, in quanto entrambe le aziende sono leader nei rispettivi settori e presentano prospettive di crescita diverse. La decisione dipenderà dalle priorità e dagli obiettivi di investimento di ciascun investitore.

Apple potrebbe essere la scelta giusta per gli investitori che cercano una maggiore stabilità e un flusso costante di rendimenti grazie ai dividendi e ai programmi di riacquisto di azioni. La fedeltà della clientela e il potere di pricing dei suoi prodotti sono punti di forza che rendono il titolo Apple un’opzione interessante per gli investitori più prudenti.

D’altro canto, Amazon potrebbe essere più adatta a coloro che cercano un maggiore potenziale di crescita a lungo termine, sfruttando le tendenze secolari come l’espansione dello shopping online, del cloud computing e della pubblicità digitale. L’attuale svalutazione del titolo offre un’opportunità per gli investitori di entrare a un prezzo più basso rispetto ai massimi storici.

In definitiva, la decisione di investimenti tra le azioni Apple e Amazon dipenderà dal profilo di rischio e dagli obiettivi di investimento di ogni individuo. Entrambi i titoli hanno le loro peculiarità e potenziali vantaggi, quindi è importante valutare attentamente le proprie esigenze e aspettative prima di prendere una decisione. Un approccio equilibrato potrebbe essere quello di diversificare il proprio portafoglio, includendo entrambi i titoli in percentuali diverse a seconda delle preferenze personali e della tolleranza al rischio.

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