La scena economica recente è stata dominata da un fenomeno sorprendente: il mercato del lavoro americano ha mostrato un vigore inatteso, cogliendo analisti e investitori alla sprovvista. Numeri positivi sono emersi da varie fonti di dati settimanali, come i “jobless claims”, i “Jolt openings” e gli “Adp”. Questo flusso costante di notizie positive ha culminato con l’annuncio di 339 mila nuove opportunità di lavoro nel mese di maggio, la cifra più alta registrata in un singolo mese negli ultimi quattro mesi.
Questo dato ha superato considerevolmente il consenso di mercato, precedentemente stabilito a 190.000. Anche i dati di marzo hanno visto un aggiustamento positivo, con un incremento di 93 mila posti di lavoro in più rispetto alle stime iniziali. I settori che hanno beneficiato di questa rinascita includono i servizi professionali e scientifici, la sanità, le costruzioni, i trasporti, il tempo libero e l’ospitalità.
Il 2023 ha finora registrato un aumento medio mensile di oltre 314 mila posti di lavoro, un risultato degno di nota. Tuttavia, è importante segnalare un leggero aumento del tasso di disoccupazione, salito al 3,7%, nonostante il solido mercato del lavoro, che conta 6,1 milioni di disoccupati rispetto a oltre 160,7 milioni di occupati.
Considerazioni su Tassi di Disoccupazione e Retribuzioni Orarie
Il tasso di disoccupazione tiene conto anche dei lavoratori “scoraggiati”, coloro che hanno abbandonato la ricerca attiva di lavoro, e dei lavoratori part-time, che non sono inclusi nel conteggio degli occupati a tempo pieno. Il tasso di partecipazione alla forza lavoro è rimasto stabile al 62,6%. Si è registrato un incremento dello 0,3% nei salari orari, in linea con le previsioni.
Reazione del Mercato: Una Risposta Contraddittoria
L’annuncio di queste notizie ha provocato una reazione ambivalente nel mercato. Sebbene la teoria “le buone notizie sono cattive notizie” sembrava aver perso la sua rilevanza nei mercati azionari, ha mantenuto la sua validità nel mercato delle valute. L’interpretazione prevalente è stata che la diminuzione dei salari orari e l’aumento del tasso di disoccupazione potrebbero indurre la Federal Reserve a mantenere i tassi di interesse invariati.
Azioni e Movimento Indipendente dei Mercati
In risposta, Wall Street ha chiuso in rialzo, con il Dow Jones a +2,1%, l’S&P a +1,4% e il Nasdaq che ha superato i massimi di aprile 2022 con un +1%. Questa tendenza sembra indicare che i mercati stanno diventando sempre più indipendenti l’uno dall’altro, muovendosi in base alle proprie posizioni piuttosto che in relazione alle tendenze intermarket.
Il Dollaro USA e i Tassi di Cambio
Il dollaro USA ha mostrato un’insolita forza, con l’indice del dollaro che ha chiuso a 103,66 dopo aver toccato un minimo sotto 103,00. L’EurUsd è sceso da 1,0779 a 1,0708, mentre l’UsdJpy si è avvicinato nuovamente a 140.
Previsti Nuovi Dati Macroeconomici
Questa settimana sarà caratterizzata da diversi annunci macroeconomici. Gli analisti seguiranno da vicino i Pmi dei servizi, i factory orders e i dati sulla bilancia commerciale negli Stati Uniti. Le decisioni sui tassi di interesse delle banche centrali di Australia, Canada e India attireranno sicuramente l’attenzione, così come i dati sull’inflazione in Cina, Turchia, Messico, Russia e Svizzera.
Sicuramente il 2023 rimane un anno non convenzionale, che richiede una costante vigilanza. Tuttavia, offre anche numerose opportunità a chi sa dove cercare.
Commento di Saverio Berlinzani per ActivTrades.
Profilo dell’analista
Saverio Berlinzani
Nel 1989 inizia il suo percorso lavorativo nel mercato valutario come spot trader per il Banco Lariano. Dal ’91 per la Banque San Paolo di Parigi come trader su lira e franco francese. Dal ‘92 presso il Banco Lariano di Milano spot trader su tutte le valute SME. Dal ’95 per Swiss Bank Corporation capo cambista – Lugano, Ginevra, Londra.
In questi anni, oltre alla specializzazione sul mercato dello spot come market maker, ha sviluppato conoscenze del mercato dei derivati come trader di posizionamento per l’Istituto (Opzioni vanilla ed esotiche), nonché conoscenza diretta delle valute legate ai paesi emergenti (carry trades).
Dal ’98 è rientrato in Italia come Libero professionista in qualità di Consulente Finanziario e Patrimoniale – Presidente e socio fondatore di una società Broker Forex. Dal 2009 ad oggi, trader indipendente nel mercato valutario fondatore del sito www.saveforex.it, community di traders con cui condivide quotidianamente in tempo reale la sua operatività Forex attraverso una chat e un webinar live.
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