Ritorniamo anche quest’oggi a parlare di cryptovalute e in particolare del Bitcoin ed Ethereum che nelle ultime ore sono scese a livelli di maggio.
Il Bitcoin nelle ultime ore è sceso sotto quota 1.900 dollari per poi risalire verso i 2.000; il livello psicologico dei 2.000 dollari non è stato in grado di arrestare la discesa della valuta digitale più famosa al mondo, e anche se c’è stato un rimbalzo questa mattina, sarà difficile che possa riprendere a correre. E pensare che circa un mese fa il prezzo del Bitcoin era salito fino a quota 3.000 dollari, con gli investitori speranzosi di vedere la cripto valuta raggiungere i 5.000 dollari entro la fine dell’anno.
A rivedere la situazione oggi questo non sembra di certo possibile, anzi si teme un proseguimento ribassista dei prezzi ancora per giorni se non settimane.
Anche Ethereum, la cripto valuta che più ha stupito da inizio anno che dai soli 8 dollari ha superato i 400 dollari nel mese di giugno. Ethereum come Bitcoin, non ha saputo resistere alla pressione ribassista che sta dominando il mondo delle valute digitali, con il prezzo che è sceso nelle ultime ore sotto quota 150 dollari (+65% nelle ultime 4 settimane) per poi rimbalzare verso i 170 dollari..
La pressione ribassista sulle criptovalute difficilmente si allenterà nei prossimi giorni, di questo ne sono convinti gli analisti che hanno sempre evidenziato una bolla speculativa attorno a questi asset. Secondo gli stessi analisti, l’ecosistema delle cryptovalute si è concentrato più sulla speculazione che sull’aumentare il grado di accettazione. In effetti è più facile fare speculazione che convincere ad accettare la criptovaluta. Un esempio è proprio Ethereum la cui accettazione è praticamente zero.
Per chi volesse guadagnare dal crollo dei prezzi di Bitcoin ed Ethereum lo può fare solamente con strumenti speculativi come il trading online e i servizi offerti dai broker che permettono di investire sia al rialzo o al ribasso dei prezzi. In questo modo, sia che i prezzi dovessero salire o scendere, sarà possibile prendere profitto. Ovviamente non sono strumenti privi di rischio, ed è proprio per questo che consigliamo sempre di seguire delle strategia definite e conoscere il precedenza i rischi a cui si va incontro.
Il nostro consiglio è sempre di prestare prudenza a questa tipologia asset in quanto le variazioni di prezzo giornaliere son molto ampie e investendo a leva, le perdite potrebbero essere ancora molto grandi.
Dove investire in cryptovalute
Per iniziare ad investire in cryptovalute la prima cosa da fare è quella di scegliere un Broker che dia la possibilità di acquistare/vendere questa tipologia di asset, tra questi consigliamo due dei broker più conosciuti come Plus500 e TRADE.com
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Questo il grafico in tempo reale di Ethereum
Questo il grafico in tempo reale del Bitcoin
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