Buona le “prima”, è questo il riassunto del rientro in borsa del titolo Mps. Dopo dieci mesi di stop, oggi è stato il giorno del tanto atteso rientro. Gli operatori avevano previsto una grande volatilità sul titolo e cosi è stato. Quello che ha sorpreso è invece la performance registrata, +4,59% in chiusura a 4,59 euro per azione.
Dopo la cautela iniziale da parte degli operatori con il titolo sceso in apertura a 4,10 euro, per poi salire sopra quota 5 euro in tarda mattinata (max intraday 5,243 euro) con un rialzo di oltre il 28% rispetto al prezzo di apertura.
Intorno al titolo Banca Monte dei Paschi di Siena c’è stata una grande volatilità a causa della forte operatività intraday. Nei prossimi giorni è prevista una riduzione della volatilità seguito comunque da un proseguimento rialzista dei prezzi.
Il primo prezzo obbiettivo è 6,49 euro, prezzo a cui il Tesoro ha sottoscritto le nuove azioni nell’ambito della ricapitalizzazione precauzionale. Secondo target è invece 8,65 euro, che equivale al prezzo cui sono stati convertiti i bond subordinati dell’istituto (burden sharing).
Questi due target sono al momento ancora lontani, ci vorranno settimane o addirittura mesi per rivedere il titolo Mps raggiungere questi livelli.
Quello che rimane è un avvio senz’altro positivo, per molti scontato e una sorpresa per molti altri. Grazie ad un debutto del genere saranno molte le persone che investiranno nell’istituto senese, anche perché ora il titolo è di una banca sana, pulita e depurata da tutti gli elementi negativi che ci sono stati.
Questo il grafico del giorno del rientro in borsa del titolo Mps