Al via una nuova settimana di contrattazioni sui mercati finanziari, dove l’attenzione degli operatori si concentra sui vertici di politica monetaria di USA, Regno Unito, Giappone e sui dati della crescita del quarto trimestre nella zona Euro.
Prima di elencare le notizie economiche più importanti della settimana, è necessario sapere che, nonostante la raffica di dati attesi, gli operatori resteranno concentrati sulle mosse di Trump, tra cui riforme sul sistema fiscale, deregulation e aumento della spesa pubblica.
Queste notizie economiche più importanti della settimana
Martedì 31 Gennaio
Si parte proprio da qui, martedì la Commissione Europea rilascerà i dati sulle previsioni economiche nell’area Euro. Si prevede un aumento dei prezzi al consumo non ancora però in linea agli obbiettivi della BCE, ma comunque in crescita, anche se il presidente della BCE, Mario Draghi, ha recentemente dichiarato che l’inflazione è ancora debole.
Sempre per martedì si attende l’annuncio sulla politica monetaria della BoJ. La Banca del Giappone annuncerà la decisione sulla politica monetaria nella mattinata asiatica di martedì. Secondo gli analisti la BOJ lascerà invariata la sua politica dopo i segnali di ripresa lanciati dall’economia.
E’ molto probabile quindi che i tassi di interesse testeranno fermi allo 0,1% con l’obiettivo del rendimento dei titoli a 10 anni allo 0%, mentre continuerà ad acquistare 80 mila miliardi di yen all’anno per stimolare l’inflazione.
Mercoledì 1 Febbraio
Per mercoledì, si attende la notizia più importante della settimana, la decisione per un nuovo rialzo del tasso di interesse americano da parte della Federal Reserve.
Gli analisti prevedono che la Federal Reserve da questo incontro decida di lasciare invariati i tassi di interesse, ma l’attenzione dagli investitori punta alla ricerca di indicazioni su un eventuale aumento dei tassi a breve.
Ricordo che la Federal Reserve ha recentemente indicato che per il 2017 si prevedono almeno tre aumenti dei tassi, ma di questo non sono convinti gli investitori, che invece credono che la Fed effettuerà solo due aumenti dei tassi quest’anno.
I sondaggi indicano che i tassi di interesse resteranno invariati fino al secondo trimestre, quando sarà probabile sarà presa la decisione di un aumento di altri 25 punti base.
Giovedì 2 Febbraio
Giovedì’ sarà il turno della Banca d’Inghilterra chiamata a decidere sul futuro dei tassi di interesse.
Secondo gran parte degli analisti, la Banca d’Inghilterra lascerà invariati i tassi e difficilmente si potranno conoscere i dettagli su un possibile aumento dei tassi in futuro a causa delle incertezze della Brexit.
Venerdì 3 Febbraio
Per l’ultimo giorno di contrattazioni della settimana si attendono i dati sull’occupazione USA di gennaio.
Una lettura positiva indicherebbe un miglioramento dell’economia, alimentando le speranze di un aumento dei tassi nei prossimi mesi, mentre una lettura negativa alimenterebbe l’incertezza sulle previsioni economiche e allontanerebbe la prospettiva di prossimi inasprimenti della politica monetaria.
Gli investitori cercheranno indicazioni su questi importanti eventi e anche noi di Dove Investire seguiremo i mercati focalizzandoci su quelli maggiormente coinvolti.
Per conoscere tutte le notizie importanti della settimana è possibile consultare il candelario economico in tempo reale