Una volta era necessario recarsi di persona presso l’ufficio competente, fare la fila, aspettare di parlare con un operatore e attendere…attendere…finché non si riusciva a parlare con l’addetto ai lavori che, forse, ti avrebbe consegnato tutta la documentazione necessaria.
Era così un po’ per tutto, previdenza inclusa! Per fortuna con il processo di digitalizzazione le cose sono cambiate. Adesso sono disponibili modalità più smart per recuperare tutti i dati necessari.
Entriamo nel vivo e scopriamo cos’è il cassetto previdenziale.
Si tratta di un contenitore, un cassetto in formato digitale, dove le aziende e i consulenti possono accedere per recuperare tutte le informazioni contributive a loro riferite.
Questo cassetto si trova direttamente sul portale dell’INPS e, oltre ad assicurare l’accesso ai diretti interessati,, è anche consultabile da parte di alcune categorie di professionisti come avvocati, ragionieri, periti commerciali e consulenti del lavoro.
Inoltre, al cassetto previdenziale possono accedere anche le associazioni di categoria ed i rappresentanti legali.
A cosa serve il cassetto previdenziale?
Il cassetto previdenziale è un luogo condiviso dove diventa più semplice parlare con l’INPS e le sue strutture territoriali. Se dovrai comunicare alcuni dati sulla tua previdenza non sarà necessario alzare il telefono e potrai riporli direttamente lì, dove l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale avrà già acceso e saprà cosa farne.
Allo stesso modo, tutta la documentazione prodotta per te da tale Istituto sarà direttamente disponibile all’interno dei cassetti. La troverai sempre aggiornata e con la possibilità di accedervi comodamente anche da casa.
Ogni azienda è identificata con un codice aziendale e quello sarà proprio la chiave univoca per accedere in questo portale. Le informazioni che si possono recuperare sono diverse, vediamo alcuni esempi:
- la situazione contributiva della tua impresa;
- verificare il modello F24;
- controllare se ci sono agevolazioni per la tua categoria d’azienda;
- i DM – VIG della tua azienda;
- oppure controllare gli importi ANF.
Tramite questo cassetto, così come già avviene per quello individuale (ovvero il cassetto legato alla persona fisica), sarà anche possibile inviare comunicazioni o segnalare delle anomalie riferite a tale sistema. La modalità sarà sempre a distanza, quindi online o tramite SMS.
Le informazioni disponibili per la consultazione
I primi dati sicuramente consultabili sono quelli anagrafici riferiti all’azienda, come le ragioni sociali pregresse e altri dettagli fiscali aziendali.
Inoltre, un ulteriore dato interessante è quello sulle aziende collegate alla propria o con lo stesso codice fiscale. In più si può ritrovare anche la lista di tutti i soggetti collegati alla propria impresa (ad esempio le posizioni dei lavoratori autonomi, la lista delle interruzioni nell’attività o le possibili dipendenze).
Non è finita qui, nel cassetto delle aziende sono presenti anche i cosiddetti dati complementari, ecco a cosa si fa riferimento:
- i crediti e le inadempienze nei confronti dell’INPS;
- le note di rettifica, di iscrizione a ruolo e le domande di dilazione;
- la presenza di alcune domande (ad esempio le CIG);
- i flussi E-mens;
- informazioni sui fondi interprofessionali;
- il riepilogo delle ispezioni di vigilanza e controllo;
- committente 10% e i dati delle Infocamere.
Questo riepilogo ci mostra quanto sia importante essere a conoscenza delle informazioni del cassetto previdenziale per avere sotto controllo la propria situazione presente, ma anche tutti i dettagli dei rapporti passati con altri soggetti o quelli riferiti direttamente all’INPS.
Se vuoi approfondire il tema della previdenza a 360° sono disponibili molte risorse gratuite previdenziali sull’argomento che possono aiutare a comprendere l’intero ecosistema. Dedicare qualche minuto di lettura a questi articoli può portare a più benefici di quanto pensi.
Come si accede al cassetto previdenziale?
Non è complicato entrare in questo cassetto per le aziende. Come anticipato all’inizio di questo articolo, tutti i contenuti citati si trovano all’interno del sito dell’INPS.
Basterà arrivare sulla loro pagina e cercare “cassetto previdenziale aziende”. A questo punto cliccando su “accedi al servizio” e inserendo le proprie credenziali, il gioco è fatto.
Una volta dentro avrai a portata di mano tutta la documentazione descritta sopra e molto altro ancora. Potrai utilizzarli in modalità consultazione, verificarne la correttezza ed anche stamparli sulla base delle tue necessità.
Un servizio sicuramente di grande valore per le aziende di ogni dimensione, anche per quanto riguarda la verifica di eventuali errori, così da sistemare la situazione in tempi ragionevoli.
Hai trovato quello che cercavi ma hai ancora dubbi?
Conoscere le informazioni previdenziali è fondamentale per essere consapevoli dello stato di salute della propria azienda.
Con i dati a disposizione è possibile fare una riflessione sul dafarsi e su ciò che magari è necessario sistemare.
Purtroppo non è sempre semplice valutare tutte le dinamiche che si nascondono dietro la previdenza. Da un lato, alcune problematiche possono restare nascoste se non si ha confidenza con tutti questi dati. Dall’altro, potrebbe emergere un problema di cui non si ha la soluzione a portata di mano.
Per questo è importante segnalare la presenza di professionisti indipendenti che possono davvero aiutare in tutti questi casi con una consulenza previdenziale personalizzata.
Non solo, richiedere un supporto può essere di grande convenienza per ottimizzare la posizione contributiva dei tuoi dipendenti (questo può significare grandi risparmi e detrazioni) e aiutarti a gestire al meglio le risorse finanziarie della tua azienda.