I Migliori ETF Azionari da Tenere d’Occhio nel 2023!

Nel mondo degli investimenti, gli ETF (Exchange Traded Funds) sono diventati uno strumento essenziale per gli investitori di ogni livello. Offrendo la flessibilità delle azioni e la diversificazione dei fondi comuni, gli ETF combinano il meglio di entrambi i mondi.

Questa guida esplorerà i migliori ETF azionari del 2023, fornendo una panoramica dettagliata di ciascuno e aiutandoti a navigare nel panorama sempre in evoluzione degli investimenti.

Caratteristiche Principali degli ETF Azionari

Gli ETF azionari offrono un modo affascinante per investire. Attraverso un paniere di azioni, permettono di entrare nel mercato azionario, ma con costi ridotti e una diversificazione maggiore rispetto all’acquisto di singole azioni. Questo significa che, invece di mettere tutti i tuoi soldi in una singola azione, puoi distribuire il tuo investimento su migliaia di titoli con un solo ETF.

Perché gli ETF sono così Popolari?

Gli ETF, o fondi negoziati in borsa, hanno guadagnato una popolarità immensa negli ultimi anni. Ma cosa li rende così attraenti per gli investitori di ogni tipo?

Diversificazione Immediata

Gli ETF offrono un’opportunità unica di diversificare il proprio portafoglio con un singolo acquisto. A differenza dell’acquisto di singole azioni, un ETF può contenere centinaia o addirittura migliaia di titoli, riducendo il rischio associato a singole aziende o settori.

Accessibilità e Flessibilità

Gli ETF possono essere acquistati e venduti come azioni ordinarie durante le ore di mercato. Questa flessibilità consente agli investitori di reagire rapidamente alle condizioni di mercato in evoluzione.

Costi Ridotti

Molti ETF hanno spese complessive inferiori rispetto ai fondi comuni di investimento tradizionali. Questo vantaggio in termini di costi può tradursi in rendimenti superiori nel lungo termine.

Trasparenza

A differenza di altri strumenti di investimento, gli ETF sono obbligati a rivelare i loro asset quotidianamente. Questa trasparenza consente agli investitori di sapere esattamente in cosa sono investiti i loro soldi.

Come Scegliere l’ETF Giusto per Te

La scelta dell’ETF giusto può sembrare un compito arduo, ma seguendo alcune linee guida chiave, puoi navigare nel vasto mare degli ETF con maggiore sicurezza.

Definisci i Tuoi Obiettivi

Prima di tutto, è essenziale comprendere i tuoi obiettivi di investimento. Stai cercando crescita, reddito o protezione del capitale? La tua risposta guiderà la tua decisione.

Analizza la Struttura dell’ETF

Non tutti gli ETF sono creati allo stesso modo. Alcuni utilizzano una replica fisica per tracciare un indice, mentre altri utilizzano una replica sintetica. Comprendere la struttura dell’ETF ti aiuterà a valutare i potenziali rischi e benefici.

Dimensioni del fondo

Le dimensioni del fondo sono un altro fattore chiave da considerare. In generale, un ETF con dimensioni maggiori offre maggiore sicurezza e stabilità rispetto a un ETF più piccolo. Pertanto, quando si confrontano diversi ETF, è consigliabile optare per quelli con le dimensioni più grandi.

Analisi delle prime 10 posizioni

Un altro aspetto cruciale da considerare quando si sceglie un ETF riguarda le prime 10 posizioni all’interno dell’ETF. Queste posizioni hanno spesso un peso preponderante all’interno dell’ETF e possono influenzare significativamente le prestazioni complessive del fondo. È quindi fondamentale assicurarsi che queste aziende siano solide, abbiano prospettive di crescita positive e siano in linea con le proprie convinzioni e valori.

Volatilità dell’ETF

La volatilità è un indicatore essenziale che mostra l’oscillazione del valore dell’ETF nel tempo. Una volatilità superiore al 10-15% è considerata alta, mentre una volatilità inferiore al 5% è vista come bassa. Questo indicatore può aiutare gli investitori a comprendere il livello di rischio associato a un particolare ETF.

Valuta i Costi

Molti investitori spesso sottovalutano l’importanza dei costi di gestione degli ETF. Tuttavia, è essenziale prestare attenzione a questi costi, poiché possono variare notevolmente tra diversi ETF che replicano gli stessi indici. Ad esempio, mentre alcuni ETF possono avere costi di gestione molto bassi, altri possono avere tariffe significativamente più elevate.

Esamina la Liquidità

Un ETF con un alto volume di scambi può offrire spread bid-ask più stretti, rendendo più economiche le transazioni. Un ETF liquido può anche ridurre il rischio di deviazioni significative dal valore patrimoniale netto (NAV) dell’ETF.

Considera la Diversificazione

Sebbene gli ETF offrano una diversificazione intrinseca, è essenziale esaminare la composizione dell’ETF. Assicurati che l’ETF offra una diversificazione adeguata tra settori, regioni geografiche o classi di attività.

I migliori ETF azionari del 2023

Il 2023 ha visto una serie di ETF azionari emergere come leader nel panorama degli investimenti. Ecco una panoramica dettagliata dei migliori ETF azionari di quest’anno:

Vanguard FTSE All-World ETF

Questo ETF offre un’ampia esposizione ai mercati azionari globali, coprendo sia i mercati sviluppati che quelli emergenti.

Composizione: Copre oltre 3.000 titoli in 50 paesi, tra cui Stati Uniti, Europa, Asia-Pacifico e mercati emergenti.

Caratteristiche: Offre una diversificazione equilibrata tra vari settori, tra cui tecnologia, salute e finanza.

Data di Avvio: Lanciato nel 2008.

Performance Medie: Ha registrato un rendimento medio annuo del 7% negli ultimi 5 anni.

Pro:

• Ampia diversificazione geografica.
• Costi di gestione bassi.

Contro:

• Esposizione a volatilità dei mercati emergenti.

Grafico in tempo reale del Vanguard FTSE All-World ETF (VWCE)

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iShares Core S&P 500 ETF

Questo ETF mira a replicare le prestazioni dell’indice S&P 500, rappresentando le 500 principali aziende degli Stati Uniti.

Composizione: Include aziende leader come Apple, Microsoft e Amazon.

Caratteristiche: Focalizzato sulle principali aziende statunitensi, offre una solida base per gli investitori interessati al mercato azionario degli Stati Uniti.

Data di Avvio: Lanciato nel 2000.

Performance Medie: Ha registrato un rendimento medio annuo del 10% negli ultimi 5 anni.

Pro:

• Stabile e ben diversificato.
• Costi di gestione estremamente bassi.

Contro:

• Limitata esposizione internazionale.

Grafico in tempo reale del iShares Core S&P 500 ETF (CSSPX)

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Amundi NASDAQ 100 ETF

Concentrandosi sulle aziende tecnologiche, questo ETF replica l’indice NASDAQ 100.

Composizione: Include giganti tecnologici come Google, Facebook e Tesla.

Caratteristiche: Offre un’esposizione concentrata alle aziende tecnologiche leader.

Data di Avvio: Lanciato nel 2011.

Performance Medie: Ha registrato un rendimento medio annuo dell’11% negli ultimi 5 anni.

Pro:

• Esposizione alle principali aziende tecnologiche.
• Potenziale di crescita elevato.

Contro:

• Maggiore volatilità rispetto ad ETF più diversificati.

Grafico in tempo reale del Amundi NASDAQ 100 ETF (ANX)

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iShares MSCI Emerging Markets ETF

Questo ETF offre una visione unica dei mercati emergenti, dando accesso a economie in rapida crescita come Cina, India e Brasile.

Composizione: Copre un’ampia gamma di aziende nei mercati emergenti, con una forte presenza in Asia.

Caratteristiche: Offre una diversificazione geografica essenziale.

Data di Avvio: Lanciato nel 2003.

Performance Medie: Ha registrato un rendimento medio annuo del 6% negli ultimi 5 anni.

Pro:

• Accesso a mercati in rapida crescita.
• Diversificazione geografica.

Contro:

• Maggiore rischio e volatilità rispetto ai mercati sviluppati.

Grafico in tempo reale del iShares MSCI Emerging Markets ETF (ANX)

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Lyxor New Energy ETF

Questo ETF si concentra sulle aziende che operano nel settore dell’energia rinnovabile.

Composizione: Include aziende che spaziano dalla produzione di pannelli solari alla gestione delle reti eoliche.

Caratteristiche: Offre un’esposizione unica alle aziende che guidano la rivoluzione energetica verde.

Data di Avvio: Lanciato nel 2010.

Performance Medie: Ha registrato un rendimento medio annuo del 8% negli ultimi 5 anni.

Pro:

• Esposizione al settore dell’energia rinnovabile in crescita.
• Potenziale di rendimenti elevati.

Contro:

• Settore ancora giovane con potenziale volatilità

Grafico in tempo reale del Lyxor New Energy ETF (ENER)

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Come investire in ETF

Investire in ETF è molto facile: devi solo aprire un conto di intermediazione presso un Broker affidabile e trovare un ETF adatto al tuo budget e ai tuoi obiettivi di investimento. Se cerchi un aiuto in questo, ti consiglio di visitare la nostra ricca sezione dedicata agli ETF.

Gli ETF sono strumenti finanziari regolamentati e quotati sulle principali borse mondiali. Per poter investire in ETF in maniera autonoma è necessario quindi passare per il tramite di un Broker autorizzato.

Tra i tanti Broker e banche che permettono di fare trading sugli ETF, abbiamo ristretto la cerchia a quelli con le commissioni più basse, a quelli che offrono il maggior numero di ETF e quelli con le migliori piattaforme di trading. Più nello specifico, tra i vari parametri presi in considerazione abbiamo dato maggiore importanza come commissioni, costi di tenuta del conto e la possibilità di negoziare ETF quotati sia su Borsa Italiana, Borse europee e intenzionali.

Migliori Broker per investire su ETF

Sono molti i Broker che danno la possibilità di investire su ETF, non tutti sono uguali e per questa la scelta potrebbe non essere facile per chi non ha esperienza in questo settore.

Il portale doveinvestire.com grazie all’esperienza dei nostri trader ed analisti, ha selezionato alcuni dei migliori Broker su ETF seguendo alcuni criteri fondamentali come:

Sicurezza: per essere preso in considerazione il Broker deve essere necessariamente regolamentato da un organo internazionale;

Commissioni: il Broker deve avere un piano commissionale vantaggioso per il trader;

Piattaforma di trading: la piattaforma deve essere semplice e intuitiva ma, al tempo stesso, completa degli strumenti necessari;

Assistenza clienti: chiunque può aver bisogno di supporto, soprattutto quando si è in difficoltà e in “gioco” ci sono i propri soldi. Un servizio di assistenza rapido e pronto a rispondere ogni domanda è un requisito necessario per un buon Broker.

Qui di seguito è riportato l’elenco aggiornato dei migliori Broker per investire su ETF:

Broker	Caratteristiche	Inizia
	Licenza MiFID, FCA, ASIC Trading automatico e compatibilità EA Formazione professionale
	Licenza FCA, CySEC, KNF Piattaforma professionale Affidabilità e supporto
	Licenza FCA, BaFin, Consob 50 anni sul mercato CFD, Certificati a Leva e Turbo24
	Licenza CySEC, FCA, ASIC CopyTrader Deposito minimo 100€

I CFD sono strumenti complessi e presentano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. Tra il 62 e l’89% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro a causa delle negoziazioni in CFD. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre questo alto rischio di perdere il tuo denaro.

Conclusione

Gli ETF continuano a guadagnare popolarità come uno degli strumenti di investimento più versatili e accessibili disponibili oggi. La chiave del successo, tuttavia, risiede nella capacità di selezionare gli ETF giusti che si allineano ai tuoi obiettivi e alla tua tolleranza al rischio. Speriamo che questa guida ti abbia fornito le informazioni necessarie per prendere decisioni informate e ti auguriamo successo nei tuoi futuri investimenti.

Domande e Risposte (FAQ)

Perché gli ETF azionari sono diventati così popolari negli ultimi anni?

Gli ETF azionari offrono diversi vantaggi, tra cui diversificazione immediata, accessibilità e flessibilità, costi ridotti e trasparenza. Questi benefici li rendono attraenti per una vasta gamma di investitori.

Quali sono le principali differenze tra gli ETF che replicano indici e gli ETF settoriali?

Gli ETF che replicano indici mirano a tracciare la performance di un indice specifico, come l’S&P 500 o il Nasdaq. D’altra parte, gli ETF settoriali si concentrano su settori specifici dell’economia, come la tecnologia o l’energia.

Come influiscono i costi di gestione sulla mia decisione di investire in un ETF?

I costi di gestione sono una spesa che gli investitori pagano per la gestione e l’amministrazione dell’ETF. ETF con costi di gestione più bassi possono offrire rendimenti netti superiori nel tempo, rendendoli più attraenti per gli investitori a lungo termine.

Perché è importante considerare le prime 10 posizioni all’interno di un ETF?

Le prime 10 posizioni all’interno di un ETF spesso hanno un peso significativo nel determinare le prestazioni complessive del fondo. Assicurarsi che queste aziende siano solide e in linea con le proprie convinzioni può aiutare a mitigare i rischi.

Quali sono alcuni dei migliori ETF azionari del 2023 e perché sono considerati i migliori?

Alcuni dei migliori ETF azionari del 2023 includono Vanguard FTSE All-World ETF, iShares Core S&P 500 ETF, Amundi NASDAQ 100 ETF, iShares MSCI Emerging Markets ETF e Lyxor New Energy ETF. Sono considerati i migliori a causa della loro composizione, performance storica, costi di gestione e altri fattori chiave.

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Fonte Immagine di testata: Depositphotos