Gli ETF (Exchange Traded Funds) sono strumenti di investimento estremamente versatili. Con un semplice clic, possiamo diversificare i nostri investimenti in interi settori, segmenti o aree geografiche. Possiamo persino investire in azioni e obbligazioni provenienti da tutto il mondo. Tuttavia, esiste un approccio alternativo che, con l’acquisto di un solo ETF, permette di diversificare notevolmente e, inoltre, ha dimostrato in passato di superare il mercato con lo stesso livello di rischio. Non si tratta di fantascienza, ma di ETF Smart Beta.
Cos’è un ETF Smart Beta?
Un ETF è innanzitutto un fondo, quindi può includere varie azioni, varie obbligazioni o anche entrambe. Ma con quali criteri vengono selezionati gli asset da includere in questo fondo? Gli ETF a cui siamo abituati pensano in termini di passività, quindi adottano criteri piuttosto passivi: prendono un indice e vanno a replicarlo, non fanno altro. Al contrario, abbiamo i fondi attivi che cercano di battere l’indice o comunque di ottenere risultati migliori del mercato senza copiare l’indice. Gli ETF Smart Beta si collocano a metà strada tra questi due approcci.
Gli Smart Beta si basano su quello che viene chiamato un “fattore”, da cui prende il nome anche il cosiddetto “Factor investing“. Questi fattori sono criteri più specifici rispetto a quelli di un fondo passivo, ma ancora meno precisi e specifici rispetto a quelli di un fondo attivo.
I principali fattori degli ETF Smart Beta
Esistono diversi fattori che possono essere utilizzati negli ETF Smart Beta. Ecco i principali:
- Fattore Value: Questo fattore mira a scegliere solo azioni sottovalutate. Questa valutazione si basa normalmente su multipli di mercato come il PE (Price/Earnings), il Price/Book Value e così via.
- Fattore Minima Volatilità: Questo fattore mira a ottenere un portafoglio con una volatilità molto bassa. Non significa necessariamente che abbia rendimenti bassi, ma che ha fluttuazioni molto minori rispetto alla media.
- Fattore Quality: Questo fattore seleziona aziende con buoni bilanci. In particolare, dà più peso alle aziende con basso indebitamento e alta redditività.
- Fattore Momentum: Questo fattore dà molto più peso a tutte quelle aziende che stanno crescendo molto in borsa. Segue quindi la tendenza attuale del mercato.
- Fattore Multifactor: Questo fattore cerca di unire diversi fattori, cercando di prendere un po’ degli aspetti positivi di tutti.
Come hanno performato gli ETF Smart Beta?
La performance degli ETF Smart Beta varia a seconda del periodo di riferimento. Ad esempio, dal 2016 (anno in cui questi ETF sono diventati negoziabili al pubblico) ad oggi, il fattore Momentum ha avuto la migliore performance. Tuttavia, se guardiamo solo gli ultimi tre anni, l’ETF basato sull’indice classico ha avuto la migliore performance. Questo dimostra che la scelta del “migliore” fattore dipende molto dal periodo di riferimento e dagli obiettivi specifici dell’investitore.
Come includere gli ETF Smart Beta nel tuo portafoglio
Prima di includere questi prodotti nella tua strategia di investimento, è importante capire come funzionano. Non basta leggere un paio di dati, ma è necessario osservare attentamente i grafici e comprendere le tendenze.
È importante identificare quale sia il fattore più adatto agli obiettivi personali. Se sei un investitore molto aggressivo, alcuni indici come il Momentum possono funzionare in certe fasi di mercato. Al contrario, se desideri avere una parte solida del tuo portafoglio, alcuni indici come la Minima Volatilità possono essere utili.
Se decidi di includere questi prodotti nella tua strategia, ti consiglierei di farlo nel modo più passivo possibile. Cambiare improvvisamente da un anno all’altro (ad esempio, passare dal fattore Velocità al fattore Momentum) non è un approccio che si presta a questo tipo di prodotto. L’ideale sarebbe costruire un’allocazione fissa o, in ogni caso, una strategia di allocazione.
Consigli degli esperti su come investire in ETF
Gli ETF sono strumenti di investimento potenti e flessibili, ma come per qualsiasi investimento, è importante avere una strategia ben definita prima di iniziare. Ecco alcuni consigli degli esperti su come investire in ETF.
Conosci i tuoi obiettivi di investimento
Prima di iniziare a investire in ETF, è importante capire quali sono i tuoi obiettivi di investimento. Stai cercando di costruire un portafoglio a lungo termine per la pensione? O stai cercando di fare trading a breve termine per generare profitti rapidi? La tua strategia di investimento in ETF dovrebbe riflettere i tuoi obiettivi di investimento.
Fai la tua ricerca
Non tutti gli ETF sono creati uguali. Alcuni ETF seguono indici ampi come l’indice S&P 500, mentre altri si concentrano su settori specifici o su nicchie di mercato. Prima di investire in un ETF, è importante fare la tua ricerca e capire esattamente in cosa stai investendo.
Diversifica il tuo portafoglio
Uno dei principali vantaggi degli ETF è che permettono di diversificare facilmente il tuo portafoglio. Invece di cercare di scegliere singole azioni, puoi investire in un intero settore o indice di mercato con un singolo ETF. Tuttavia, non dovresti limitarti a un solo ETF. Considera di diversificare il tuo portafoglio con ETF che seguono diversi indici o settori.
Considera gli ETF a basso costo
Gli ETF sono generalmente meno costosi dei fondi comuni di investimento, ma ci sono ancora differenze di costo tra gli ETF. Quando scegli un ETF, considera i costi di gestione. Gli ETF a basso costo possono risparmiarti molto denaro nel lungo termine.
Sii paziente
Investire richiede pazienza. Anche se gli ETF permettono di fare trading durante tutto il giorno, non significa che dovresti fare trading frequentemente. Invece, considera di adottare un approccio di investimento a lungo termine e di resistere alla tentazione di fare trading frequentemente.
Investire in ETF con XTB
XTB è una delle principali piattaforme di trading online in Europa (leggi qui la recensione di XTB), che offre agli investitori la possibilità di investire in una vasta gamma di strumenti finanziari, tra cui ETF, azioni, obbligazioni, materie prime e criptovalute.
Per gli investitori italiani che desiderano investire in ETF, XTB può essere una soluzione ideale in quanto offre una commissione pari a zero e tutta la sicurezza che gli investitori cercano.
Conclusione
Gli ETF Smart Beta sono strumenti di investimento molto interessanti che ogni investitore dovrebbe almeno valutare. Tuttavia, come per ogni strumento di investimento, è importante capire come funzionano e come possono adattarsi alla tua strategia di investimento prima di includerli nel tuo portafoglio. Ricorda, l’investimento comporta il rischio di perdere il proprio capitale. Investi solo se sei consapevole dei rischi che stai correndo.
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