Dopo due giorni consecutivi in rialzo e un inizio di giornata con il segno più, il Bitcoin torna a scendere. Nella giornata di oggi i prezzi hanno prima superato quota 16.000 dollari ma per poi crollare nuovamente fino a ridosso dei 14.000 dollari.
Un movimento che potrebbe essere “normale” se non si trattasse della criptovaluta numero al mondo in termini di capitalizzazione. Il Bitcoin è infatti al centro dell’attenzione sui mercati e ad ogni “piccolo” o grande movimento seguono notizie di ogni tipo.
Tra le ultime notizie che circolano sul web, quella che pesa di più sul futuro del Bitcoin è la messa al bando da parte di Israele. L’assenza di regole nelle transazioni della criptovaluta ha spinto l’Autorità per la sicurezza (Isa) a convocare i regolatori finanziari per discutere l’argomento. Questa politica continuerà fino a quando non sarà trovato un quadro normativo appropriato per le transazioni digitali. Una decisione presa innanzitutto per tutelare gli investitori, visto che, per Hauser, “il Bitcoin è una bolla speculativa e nessuno sa cosa ci sia dietro”.
Domani sarà una giornata importante per il Bitcoin
Giovedì 28 dicembre, al blocco 501451 ci sarà un’altro hard fork del Bitcoin, ossia una scissione con la creazione di una nuova criptovaluta discendente dal Bitcoin dopo il Bitcoin Cash e il Bitcoin Gold. L’obiettivo dei fork è quello di migliorare la tecnologia Blockchain e permettere alla moneta di affermarsi.
Si tratta dell’hard fork che Segwit2X aveva previsto per novembre ma poi cancellato all’ultimo momento. Il prossimo aggiornamento dovrebbe essere più che eccezionale e potrebbe finalmente convincere tutti a utilizzare il Bitcoin come sistema di pagamento.
Non ci resta che attendere ed osservare il grafico de Bitcoin in tempo reale per conoscere i movimenti dei prezzi