Il Mercato Crypto si Trova a un Bivio Tecnico. Entro 4 Giorni si Decide il Destino

Il mercato delle criptovalute vive una fase di forte incertezza. Gli investitori si trovano davanti a un passaggio tecnico che potrebbe determinare la prosecuzione della correzione o l’avvio di un nuovo trend rialzista. In questo contesto, l’analisi dei supporti e resistenze assume un ruolo centrale, perché da qui dipenderanno le prossime mosse operative.

La chiusura settimanale di Bitcoin (BTC) sarà l’elemento discriminante: confermare tre settimane consecutive in rosso potrebbe aprire la strada a nuovi minimi, mentre una reazione sopra livelli chiave segnalerebbe un reset positivo del sentiment.

Bitcoin: segnale ciclico e livelli decisivi

Secondo l’analisi tecnica crypto, tre candele settimanali ribassiste consecutive hanno storicamente anticipato nuove fasi di debolezza. Negli ultimi cicli, in cinque casi su sei, questa configurazione ha portato a un ulteriore minimo prima che il trend tornasse rialzista.

La soglia da monitorare è 113.500 dollari: una chiusura sopra questo livello invaliderebbe il segnale, aumentando le probabilità che la fase correttiva si sia esaurita. In caso contrario, il rischio di ulteriori ribassi resterebbe elevato, con potenziali estensioni verso i 108.500 – 109.000 $ e, in caso di rottura, fino a 105.000 $.

Gli indicatori di sentiment confermano il reset in atto: il Fear & Greed Index è sceso da area “Greed” a “Neutral” e gli ETF spot su Bitcoin hanno registrato deflussi consistenti. Dinamiche tipiche di fasi di panico che spesso anticipano l’inizio di nuove inversioni.

Ethereum: forza relativa e resistenze chiave

Tra i principali asset digitali, Ethereum (ETH) mostra una maggiore solidità rispetto a Bitcoin. Il prezzo si mantiene vicino a resistenze cruciali, lasciando intravedere scenari interessanti per il medio periodo.

• Resistenza primaria: 4.700 $; un breakout con volumi adeguati potrebbe aprire la strada a 4.850 $ e nuovi massimi storici.
• Supporto critico: 4.150 $, livello corrispondente al 50% di Fibonacci. Una discesa sotto questo punto rappresenterebbe un campanello d’allarme per un ritracciamento più ampio.

ETH rimane uno degli asset con la migliore impostazione tecnica nell’attuale fase del mercato crypto, motivo per cui continua ad attirare capitali dagli investitori più attenti.

Solana: conferme dal trend e potenziale breakout

Solana (SOL) continua a distinguersi tra le altcoin per resilienza e capacità di mantenere trend positivi. Il supporto in area 195 $ si è dimostrato solido, mentre la struttura grafica evidenzia una sequenza di massimi e minimi crescenti.

L’aspetto da osservare con attenzione è il possibile superamento delle ultime tre resistenze ravvicinate. Un breakout convincente darebbe spazio a un’accelerazione del movimento, con ampi margini fino alle successive zone di attrito.

Grazie a questa configurazione, Solana rimane una delle criptovalute più promettenti nel breve termine, sostenuta da un quadro tecnico che conferma la sua forza relativa rispetto ad altre altcoin.

Volume e sentiment: due fattori da non trascurare

Nonostante i segnali incoraggianti su Ethereum e Solana, l’intero mercato delle criptovalute resta vincolato a un elemento chiave: i volumi. Senza una ripresa significativa degli scambi, ogni breakout rischia di trasformarsi in un falso segnale.

Le recenti liquidazioni di massa hanno ridotto l’eccesso di leva e riequilibrato il rapporto long/short verso livelli più neutri. Questo reset è un presupposto favorevole per un nuovo trend, ma solo conferme grafiche potranno trasformarlo in opportunità concreta.

Cosa aspettarsi nei prossimi giorni

Il mercato delle criptovalute si trova davanti a una fase cruciale che verrà definita nei prossimi quattro giorni. Tutto ruota intorno alla chiusura settimanale di Bitcoin, che fungerà da cartina tornasole per l’intero settore.

Se BTC riuscirà a chiudere sopra i 113.500 dollari, il segnale ribassista verrebbe invalidato, aprendo la strada a una fase di consolidamento e potenziale ripartenza. In tal caso, Ethereum potrebbe tentare un allungo verso i massimi storici, mentre Solana avrebbe la possibilità di rompere le resistenze che la bloccano da settimane.

Qualora invece Bitcoin non riuscisse a superare i livelli critici, il rischio di una prosecuzione della correzione resterebbe elevato. I target tecnici ribassisti restano situati tra 108.500 – 109.000 $ e 105.000 $, zone che rappresentano i prossimi livelli di supporto. In uno scenario simile, Ethereum potrebbe testare i 4.150 $, mentre Solana rischierebbe di perdere parte della sua forza relativa, con inevitabili ricadute anche sulle altre altcoin.

Per gli investitori, la strategia più sensata in questa fase è mantenere un approccio flessibile e prudente, monitorando attentamente i livelli chiave senza sbilanciarsi in maniera eccessiva. L’indecisione del mercato richiede pazienza e disciplina: entrare con gradualità, osservare i segnali di volume e rispettare i punti di supporto e resistenza può fare la differenza tra una posizione profittevole e una mossa azzardata.

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