Cosa significa per gli investitori se il Bitcoin scende sotto i 30.000 dollari?

Il Bitcoin (BTC) è sceso nelle ultime ore sui 30.000 dollari, portandolo al punto più basso degli ultimi 10 mesi. Al momento in cui scriviamo, Bitcoin è in calo di quasi il 20% negli ultimi sette giorni, mentre i prezzi ora si trovano vicino ai 31.000 dollari, secondo i dati di Coinmarketcap.

Cosa sta guidando il crollo del prezzo di Bitcoin?

Ci sono alcuni fattori che spingono verso il basso il prezzo di Bitcoin, ma possono essere riassunti in una parola: incertezza.

L’incertezza spinge gli investitori lontano da asset speculativi come le criptovalute, facendo crollare i prezzi. Non sono solo le criptovalute ad andare in crash, anche i mercati azionari di tutto il mondo stanno crollando. Il Dow Jones ha recentemente perso oltre 1.000 punti in quello che è stato il più grande calo di un giorno dal 2020. Allo stesso modo, giovedì il Nasdaq pesantemente tecnologico è sceso di quasi il 5%.

Allora, cosa c’è dietro l’incertezza? In primo luogo, l’inflazione alle stelle e le misure che le banche centrali stanno utilizzando per tenerla sotto controllo. La scorsa settimana, la Federal Reserve ha aumentato i tassi dello 0,50%, in quello che è stato il più grande aumento dal 2000. Sta anche ritirando varie misure progettate per stimolare l’economia durante la pandemia.

C’è una preoccupazione sul fatto che la Federal Reserve possa ridurre l’inflazione innescando una recessione. È probabile che la recente escursione sia il primo di molti di questi salti e alcuni temono che un cosiddetto “atterraggio morbido” non sarà possibile. Un atterraggio morbido è il passaggio a una crescita più lenta che eviti un crollo economico. Fattori geopolitici, come il conflitto in corso tra Russia e Ucraina, sono un’ulteriore fonte di incertezza. 

Cosa significa questo crollo per gli investitori

Quando le persone acquistano criptovalute, spesso lo fanno nella speranza di generare rendimenti significativi. Ma c’è un rovescio della medaglia: alti rendimenti potenziali comportano rischi elevati. Tuttavia, questi cali drammatici sono difficili da digerire per gli investitori, in particolare per coloro che hanno acquistato Bitcoin per la prima volta l’anno scorso.

Alcuni potrebbero essere tentati di ridurre le perdite e vendere oggi, il che è comprensibile. Tuttavia, se vendi ora, bloccherai eventuali perdite ma non sarai in grado di beneficiare di eventuali rialzi successivi. Ci sono momenti in cui ha senso vendere le tue criptovalute, ma la vendita di panico a causa di pesanti perdite è raramente uno di questi.

Dopo una crescita straordinaria per il mercato delle criptovalute nel 2021, oggi il clima economico è ora molto diverso. Gli analisti prevedono che il Bitcoin potrebbe continuare a scendere nei prossimi giorni, con alcuni trader che puntano a un minimo a 28.000 dollari. In breve, potremmo vedere il mercato delle criptovalute cancellare molti dei suoi incredibili guadagni ottenuti lo scorso anno.

Tuttavia, è importante non dare troppo peso a questo tipo di previsioni. Sono spesso realizzati da trader che tentano di trarre profitto identificando le tendenze nei grafici dei prezzi e nessuno di loro ha una sfera di cristallo. Per gli investitori a lungo termine, ciò che conta di più è dove potrebbe andare Bitcoin a lungo termine.

Non farti prendere dal panico, vendi

Resistere in tempi difficili è una delle cose più difficili da fare per gli investitori, specialmente con un asset come la criptovaluta che genera così tante opinioni contrastanti. Una cosa da tenere a mente è che questa non è la prima volta che Bitcoin ha subito perdite significative. Se rimpicciolisci e guardi l’azione dei prezzi di Bitcoin negli ultimi cinque o 10 anni, vedrai che ha sempre continuato a riprendersi e raggiungere nuovi massimi. Ciò non significa che il recupero di Bitcoin sia garantito, ma mette in prospettiva le recenti perdite.

Un altro modo per sopravvivere al crollo delle criptovalute è concentrarsi sul motivo per cui hai originariamente acquistato Bitcoin. Forse pensi che potrebbe essere la valuta digitale del futuro, o ritieni che la blockchain abbia il potenziale per trasformare i nostri servizi finanziari. È improbabile che il recente calo dei prezzi, dovuto in gran parte a condizioni economiche più ampie, cambierà questa logica. In effetti, l’anno scorso Bitcoin ha compiuto enormi passi avanti verso l’adozione mainstream, da una maggiore accettazione istituzionale a un enorme aumento nell’utilizzo.

Conclusioni

In qualità di investitore in criptovalute, i recenti cali di prezzo possono essere estremamente preoccupanti. Il guaio è che la paura spesso ci porta a comprare alto e vendere basso, il che va contro la logica degli investimenti.

Non ci sono garanzie su cosa accadrà in futuro al Bitcoin e all’industria delle criptovalute. Ma se sei mesi fa pensavi che le risorse digitali avessero un potenziale a lungo termine, ricorda a te stesso questa logica ora. Se è ancora vero, è un motivo per aspettare e aspettare questa goccia.

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