Il Bitcoin disegna un quadro abbastanza pessimista dopo il calo sotto soglia dei 6.500 dollari. Negli ultimi giorni le principali valute virtuali hanno registrato un notevole ribasso portando la capitalizzazione dell’intero mercato a circa 230 miliardi di dollari (la sola capitalizzazione di mercato del Bitcoin si attesta a oltre 110 miliardi di dollari).
Il Bitcoin ha subito un forte sell-off ieri. La criptovaluta si scambia intorno ai 6.300 dollari al momento della stampa. Anche se il prezzo del Bitcoin è sceso cosi tanto negli ultimi giorni, gli operatori sono certi che i prezzi potrebbero tornare a correre presto. Gli investitori saranno pronti a sfruttare questa opportunità?
Svizzera protagonista
I temi principali degli ultimi giorni riguardano i piani di una delle banche svizzere e le notizie dall’Ucraina.
La Svizzera che è attualmente uno dei paesi con l’approccio più cripto-friendly. Si dice che Maerki Baumann, una banca svizzera, sia la seconda banca del paese a fornire servizi per compagnie di criptovaluta. Secondo il rapporto dell’Investment International, la banca con sede a Zurigo ha accettato di formare una partnership con società collegate alla crittografia.
Poiché molti governi di tutto il mondo hanno deciso di adottare un approccio audace nei confronti delle criptovalute, molti istituti bancari sono rimasti riluttanti a servire le imprese collegate alle risorse digitali. Pertanto si può vedere che le notizie di oggi possono consentire ai dirigenti delle società criptate svizzere di rilassarsi. Maerki Baumann è la seconda banca in Svizzera ad offrire tali servizi dopo che la Falcon Private Bank ha deciso di farlo nell’anno precedente.
Ucraina e la blockchain
Oleksandr Stelmakh, membro della Commissione elettorale centrale dell’Ucraina, sta esplorando la potenziale applicazione della tecnologia blockchain alle elezioni.
Stelmakh sta testando il sistema di voto blockchain creato in collaborazione con il gruppo NEM Foundation. I test sono ancora in corso, quindi potremmo dover aspettare un po’ di tempo per i risultati. Ricordiamoci che nei primi tempi della cryptomania e della blockchain hype l’uso della tecnologia nelle elezioni è stato salutato come una delle applicazioni ottimali di questa tecnologia.
Ripple tocca nuovi minimi
Ripple è scambiato su nuovi minimi di inizio anno intorno a 0,345 dollari. La moneta digitale è scesa fino alla zona di supporto localizzata intorno ai 0,425 dollari lo scorso lunedì. Un livello tecnico in cui gli speculatori hanno spinto il prezzo ancora più basso.
Litecoin sui minimi
Litecoin, proprio come Ripple, è scambiato al minimo dell’anno. L’ultimo calo sembra essere alleggerito attorno all’handle da 65 dollari.
Come è possibile vedere, la cripto moneta è scambiata al di sotto delle medie mobili di 8 e 33 periodi nell’intervallo H4 (linee viola e gialle sul grafico), pertanto il potenziale rimbalzo potrebbe essere limitato da questi ostacoli tecnici. Fonte: xStation5
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