Negli ultimi anni, il trading su materie prime sta attirando sempre più l’interesse di trader e investitori di tutto il mondo. Asset come l’oro, l’argento, il petrolio e il rame sono al centro dell’attenzione per le loro grandi variazioni di prezzo e le opportunità di trading che ne conseguono.
Prima di iniziare a investire in questi asset, è fondamentale conoscere alcuni aspetti chiave del trading su materie prime, tra cui l’incertezza dei mercati, la correlazione con le azioni di borsa e le principali sedi di negoziazione.
- 1. Incertezza nel trading su materie prime
- 2. Materie prime e azioni di borsa
- 3. Sedute di negoziazione e regolamentazione del trading su materie prime
- 4. Classificazione delle materie prime
- 5. Cosa sono le materie prime
- 6. Cos’è il trading di materie prime
- 7. Come fare trading con le materie prime
- 8. Trading su base giornaliera e trading di futures
- 9. Strategie di trading su materie prime
- 10. Grafici delle materie prime
- 11. Migliori Broker per il trading su materie prime
- 15. Conclusioni sul Trading di Materie Prime
- 16. Domande e Risposte sul Trading di Materie Prime
- 17. Resta aggiornato sulle nostre notizie
Incertezza nel trading su materie prime
Nel trading su materie prime, come in ogni altro tipo di investimento, non esistono certezze assolute. Anche se le materie prime sono generalmente meno volatili rispetto ad altri asset, è fondamentale tenere a mente che i prezzi possono subire variazioni significative e inaspettate. Ad esempio, nel 2014, molti trader che avevano previsto un aumento dei prezzi del petrolio greggio Brent sono rimasti delusi quando i prezzi hanno invece subito un calo drastico. La lezione da trarre è che è essenziale essere pronti ad affrontare eventuali sorprese nel mercato delle materie prime.
Materie prime e azioni di borsa
I prezzi delle materie prime possono influenzare direttamente altri mercati, come quello azionario. Ad esempio, il prezzo del petrolio è strettamente correlato al valore delle azioni delle società energetiche. Quando il prezzo del petrolio scende, il valore di queste azioni tende a calare. Pertanto, i trader possono sfruttare le variazioni dei prezzi delle materie prime sia investendo direttamente nelle commodities, sia nelle azioni delle società del settore.
Sedute di negoziazione e regolamentazione del trading su materie prime
Vi sono numerose borse internazionali dedicate al trading su materie prime, dove vengono scambiati volumi considerevoli di asset. La più grande di queste è il Chicago Mercantile Exchange e il Chicago Board of Trade, noti come CME Group. Altre importanti sedi di negoziazione delle materie prime si trovano in Giappone, Cina e India. Inoltre, diversi enti di regolamentazione supervisionano il trading su materie prime, tra cui la Commodities Futures Trading Commission (CFTC) negli Stati Uniti, la European Securities and Markets Authority (ESMA) in Europa e la Financial Conduct Authority (FCA) nel Regno Unito.
Classificazione delle materie prime
Le materie prime sono prodotti tangibili che possono essere suddivisi in due categorie principali: “soft” e “hard”. Le materie prime “soft” sono coltivate o allevate, mentre le materie prime “hard” vengono estratte dalla terra. Tuttavia, è possibile suddividere ulteriormente le materie prime in quattro tipologie principali:
- Prodotti energetici: questa categoria include diverse forme di gas naturale e petrolio, tra cui il gasolio da riscaldamento e il petrolio grezzo.
- Metalli: questa categoria comprende sia i metalli preziosi, come oro, argento e platino, sia i metalli industriali come rame, alluminio e zinco.
- Prodotti agricoli: questa categoria include tutti i prodotti alimentari che vengono coltivati, come grano, mais, soia, zucchero e caffè.
- Carne e bestiame: esiste un interesse internazionale considerevole per la carne, con suini e bovini tra le materie prime maggiormente scambiate all’interno di questa categoria, insieme a pollame e latticini
Cosa sono le materie prime
A differenza del forex o delle azioni, le materie prime sono forme tangibili di prodotti.
Esistono diversi metodi per classificare le materie prime, soft e hard. Le materie prime “soft” sono quelle che vengono coltivate o allevate, materie prime “hard” sono generalmente quelle estratte dalla terra.
Tuttavia, se si desidera ridurre ulteriormente le categorie, è possibile definire quattro tipologie principali di materie prime:
- Prodotti energetici: questa categoria include diverse forme di gas naturale e petrolio, tra cui il gasolio da riscaldamento e il petrolio
- Metalli: questa categoria include sia i metalli preziosi, come oro, argento e platino, sia i metalli più comuni come rame e alluminio
- Prodotti agricoli: questa categoria raggruppa tutti i prodotti alimentari che vengono coltivati, come grano, soia e zucchero
- Carne e bestiame: esiste un interesse internazionale considerevole per la carne, con suini e bovini tra le materie prime maggiormente scambiate all’interno di questa categoria.
Cos’è il trading di materie prime
Il trading di materie prime esiste da millenni, ma oggi è caratterizzato da una maggiore complessità a causa dell’impatto di eventi regionali, nazionali e internazionali sul prezzo delle commodities. Guerre, condizioni meteorologiche e livelli di domanda e offerta per risorse specifiche possono influenzare significativamente il valore delle materie prime. Pertanto, è fondamentale essere informati sugli avvenimenti globali per avere una visione più completa del trading su materie prime.
Negli ultimi anni, le speculazioni sui prezzi dell’oro e del petrolio sono diventate protagoniste dei mercati finanziari. Grazie alla volatilità e alle opportunità di trading, un numero sempre crescente di investitori e trader sceglie di investire nelle materie prime.
Come fare trading con le materie prime
Le materie prime vengono scambiate allo stesso modo della maggior parte degli altri asset finanziari, come valute, azioni e indici. I trader possono acquistare o vendere diverse materie prime puntando a generare un profitto sia vendendo la materia prima ad un prezzo maggiore rispetto al prezzo di acquisto, sia acquistando la materia prima ad un prezzo inferiore rispetto a quello di vendita precedente.
Nel trading di CFD (Contratti per Differenza), i trader non possiedono effettivamente la materia prima sottostante, ma speculano sui movimenti di prezzo della commodity in questione.
Trading su base giornaliera e trading di futures
I trader investono sulle materie prime attraverso i contratti futures. Il valore del future si basa sul prezzo di una materia prima futuro, a giorni, settimane o mesi di distanza. Un contratto future si chiuderà ad una data e orario precisi, generando un profitto o una perdita in base al prezzo di chiusura rispetto al livello di prezzo di apertura dell’operazione.
Esempio di trading su materie prime
Per iniziare, è necessario scegliere la materia prima su cui effettuare il trading. Le piattaforme di trading offrono solitamente un’ampia gamma di materie prime, tra cui metalli (oro, palladio, platino e argento), prodotti energetici (greggio Brent, gasolio da riscaldamento, gas naturale e greggio Nymex) e materie prime soft (grano, cotone, legname da costruzione, avena, soia e molti altri).
Prendiamo, ad esempio, una delle materie prime più comuni per il trading: l’oro.
Supponiamo che il prezzo attuale dell’oro sia di 1.964,6/1.965 (il primo è il prezzo di vendita, il secondo è il prezzo di acquisto) e decidiamo di investire 10 euro per punto di movimento. Decidiamo se vendere o acquistare e agiamo di conseguenza. Il giorno successivo, l’oro viene scambiato a quota 1.964,6/1.965 e decidiamo di chiudere l’operazione.
Se abbiamo acquistato originariamente a 10 euro per punto e successivamente abbiamo acquistato a 1.965, mentre il prezzo di vendita attuale è di 1.967,6, con 2,6 punti a nostro favore, abbiamo generato un profitto di 26 euro. Al contrario, se abbiamo venduto a 10 euro per punto e quindi abbiamo venduto a 1.964,6, mentre il prezzo di acquisto attuale è di 1.968, con una differenza di 3,4 punti, ciò significa che, decidendo di chiudere l’operazione in questo momento, andremmo incontro ad una perdita di 34 euro.
Strategie di trading su materie prime
Il trading di materie prime coinvolge alcune delle risorse naturali più diffuse al mondo, tra cui il rame, il grano, l’argento e la soia. I trader hanno la possibilità di operare su un’ampia gamma di materie prime diverse. Tuttavia, è importante considerare alcuni fattori chiave quando si opera nel mercato delle commodity.
Selezionare la materia prima giusta in base alle proprie necessità
Anche se non c’è nulla di sbagliato nel fare trading su più materie prime contemporaneamente, è fondamentale ricordare che ogni materia prima ha caratteristiche differenti in termini di volatilità e liquidità. È consigliabile dedicare tempo allo studio delle materie prime di interesse per identificare quelle che meglio si adattano al proprio stile di trading.
Rimanere aggiornati per cogliere le opportunità
È fondamentale sottolineare l’importanza di avere accesso a informazioni aggiornate nel mercato delle materie prime. A differenza delle azioni, le materie prime non presentano rischi legati a fusioni e acquisizioni e si concentrano meno su relazioni finanziarie trimestrali. Tuttavia, alcuni eventi possono causare improvvisi cambiamenti nei prezzi delle materie prime, come condizioni meteorologiche avverse, malattie del bestiame o scoperte di nuovi giacimenti petroliferi. Monitorare costantemente le notizie può aiutare a reagire rapidamente alle informazioni che potrebbero influenzare positivamente o negativamente una specifica materia prima.
Correlazione tra asset
Questa strategia è particolarmente efficace quando si opera sia con materie prime che con altri prodotti finanziari. Si basa sul principio che i movimenti di alcuni asset possono influenzare altri asset correlati. Ad esempio, una diminuzione del prezzo del petrolio può portare a una riduzione del valore delle azioni nel settore energetico, influenzando gli indici finanziari. Molti trader includono almeno una materia prima nel proprio portafoglio per monitorare meglio i movimenti delle aziende correlate a quella materia prima. Questa strategia richiede una certa esperienza nel trading, poiché è facile interpretare erroneamente la reazione di un’azione in seguito ai movimenti di una materia prima.
Asset rifugio
Alcuni trader utilizzano materie prime come “rifugio”, in particolare i metalli preziosi come l’oro, considerati asset relativamente stabili, difficili da trovare in altri mercati. Durante periodi di elevata volatilità nei mercati finanziari, gli investitori spesso acquistano oro poiché è considerato un prodotto a basso rischio, ideale per coloro che desiderano attendere che la tempesta di volatilità si plachi e tornare a operare quando i movimenti rapidi dei mercati si sono stabilizzati.
Grafici delle materie prime
Le materie prime sono una delle forme più antiche di commercio e comprendono diversi prodotti, alcuni dei quali sono coltivati (come il caffè o il grano) e altri sono estratti (come l’oro, l’argento o il petrolio greggio).
In seguito riportiamo i grafici in tempo reale di alcune delle più negoziate materie prime:
Grafico dell’Oro in tempo reale
Fai Trading su Materie Prime con un Broker regolamentato
Grafico dell’Argento in tempo reale
Fai Trading su Materie Prime con un Broker regolamentato
Grafico del Petrolio in tempo reale
Fai Trading su Materie Prime con un Broker regolamentato
Grafico del Rame in tempo reale
Fai Trading su Materie Prime con un Broker regolamentato
Grafico del Gas Naturale in tempo reale
Fai Trading su Materie Prime con un Broker regolamentato
Migliori Broker per il trading su materie prime
XTB
XTB è sicuramente uno dei migliori Broker online in Italia. XTB è la scelta ideale per i day trader e scalper grazie agli spread più bassi della categoria. Con XTB puoi fare trading con spread a partire da 0,1 pip su EUR/USD. Ma oltre ai suoi spread bassi, XTB offre anche una varietà di altri vantaggi.
La piattaforma di trading proprietaria, xStation è intuitiva e progettata sia per i principianti che per i trader esperti. I trader posso provarla aprendo un conto demo gratuito ed esercitare le proprie abilità prima di mettere in gioco soldi veri.
XTB fornisce anche assistenza clienti 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e una vasta gamma di risorse educative. Che tu sia un professionista esperto o un principiante, XTB è un’ottima scelta per fare trading su CFD in Italia.
Naturalmente, come tutti gli altri Broker in questo elenco, XTB è un Broker CFD regolamentato. Concesso in licenza e regolamentato dalla CySEC, XTB è un fornitore affidabile di servizi di trading online.
Con oltre 15 anni di esperienza nel settore, XTB si è costruita una reputazione fornendo un eccellente servizio clienti e una piattaforma di trading di facile utilizzo. È sicuramente una degna considerazione per il miglior Broker CFD in Italia nel 2023.
Vantaggi
✅ CFD su valute, materie prime, criptovalute, azioni e indici di borsa
✅ Spread ridotti (a partire da 0,1 pip per EUR/USD)
✅ Migliaia di asset negoziabili a zero commissioni
✅ Nessun deposito minimo richiesto
Svantaggi
❌ Non supporta piattaforme di trading di terze parti universali e più versatili come MT4/5
Tra il 62 e l’89% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro a causa delle negoziazioni in CFD. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre questo alto rischio di perdere il tuo denaro.
eToro
Una serie di fattori rende eToro uno dei migliori Broker online in Italia.
Molti trader scelgono eToro grazie ai suoi bassi requisiti di deposito minimo, con soli 50 euro necessari per iniziare a fare trading. Questo Broker sopporta vari metodi di pagamento, tra cui carte di debito/credito, bonifico bancario ed eWallet come PayPal, Neteller e Skrill. Questo rende facile per i clienti italiani iniziare a fare trading su CFD con eToro.
A differenza della maggior parte degli altri Broker di CFD in questo elenco, eToro ti offre la possibilità di negoziare asset reali o CFD. Qui puoi interagire con oltre 3.000 CFD di criptovalute, azioni, materie prime, indici, ETF e valute.
Con eToro avrai anche accesso a una leva finanziaria fino a 1:30, a seconda dell’asset preferito. Puoi anche fare trading sulla piattaforma di trading web o sull’app mobile eToro. Entrambi hanno velocità di elaborazione delle transazioni ultrarapide e integrano un’ampia gamma di strumenti avanzati di ricerca, analisi e gestione del rischio. Inoltre, hai anche accesso a un conto demo gratuito caricato con 100.000 dollari in fondi virtuali.
La parte migliore è che eToro ha una funzione di copy trading perfetta per i trader principianti. Il servizio di Copy Trading è una funzionalità che consente agli utenti di copiare automaticamente le decisioni di investimento dei trader esperti. Ciò significa che gli utenti possono accedere alle stesse opportunità e ai potenziali profitti del trader che stanno copiando senza dover prendere le proprie decisioni di investimento.
La caratteristica più eccezionale di eToro, tuttavia, e probabilmente il motivo per cui si colloca così in alto nella nostra lista dei migliori broker di CFD in Italia, sono le sue funzionalità di social e Copy Trading. Attraverso il social trading, gli investitori possono interagire e imparare gli uni dagli altri. I principianti riceveranno anche mentori qui. Il Copy trading , invece, permette a chiunque di guadagnare. Gli utenti possono scegliere quale trader desiderano copiare e possono modificare le impostazioni di copia in qualsiasi momento. Il servizio di Copy Trading è un ottimo modo per gli investitori principianti di iniziare o per gli investitori esperti di diversificare i propri portafogli. Il servizio di Copy Trading è disponibile per tutti gli utenti eToro che hanno fatto un investimento minimo di 200 euro.
Vantaggi
✅ eToro è regolamentato da ASIC, FCA, SEC, CySEC e altri.
✅ Consente di scambiare asset prelevati da oltre 90 mercati in tutto il mondo.
✅ Supporta la più ampia gamma di metodi di deposito/prelievo, ad esempio PayPal, carte di credito, carte di debito, banche ed e-Wallet.
✅ Processo di apertura del conto semplice e veloce
✅ Commissioni e spread competitivi
✅ Capacità di supportare investimenti passivi grazie alla sua funzione di copy trading
Svantaggi
❌ Spese di deposito dello 0,5% sui pagamenti effettuati
Tra il 62 e l’89% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro a causa delle negoziazioni in CFD. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre questo alto rischio di perdere il tuo denaro.
IG
Presentiamo IG nella nostra lista dei migliori Broker online in Italia principalmente perché offre agli utenti della sua piattaforma la più ampia gamma di contratti CFD.
Una volta registrato e aperto la piattaforma di trading di IG avrai accesso a oltre 17000 strumenti CFD dai mercati italiani e internazionali. Includono azioni, criptovalute, opzioni, obbligazioni, tassi di interesse, indici e materie prime. E sono scambiati sui mercati proprietari di IG web e trader di app mobili, MT4, ProRealTime o L2Dealer.
Il trading su IG è privo di commissioni. Dovrai solo pagare uno spread variabile e una commissione overnight per le operazioni con leva che rimangono aperte alla fine della giornata. Per tali operazioni con margini, la leva varia da 1:5 a 1:30 per i trader al dettaglio, a seconda dell’asset.
Altri fattori che rendono IG uno dei migliori broker di CFD in Italia includono il fatto che integra una gamma di strumenti analitici e di gestione del rischio altamente avanzati nella sua piattaforma di trading. Ospita anche una ampia risorsa di contenuti educativi e un account demo gratuito. Senza dimenticare che mantiene anche un team di assistenza clienti altamente accessibile e reattivo, disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7 online e al telefono.
Vantaggi
✅ Broker numero 1 in Italia con più di 17.000 mercati
✅ IG supporta il trading durante il fine settimana e un orario esteso
✅ Supporta una vasta gamma di metodi di deposito e prelievo e non addebita commissioni di deposito
✅ Le piattaforme di trading IG attirano sia i principianti che gli esperti e offrono persino un conto demo gratuito
✅ IG mantiene un team di assistenza clienti facilmente accessibile e altamente reattivo
Svantaggi
❌ Si può considerare proibitivo il limite di deposito iniziale di 250 euro.
❌ Spread elevati per i CFD su Forex e azioni.
Il 79% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro a causa delle negoziazioni in CFD con IG. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre questo alto rischio di perdere il tuo denaro.
Conclusioni sul Trading di Materie Prime
Il trading di materie prime offre opportunità interessanti per gli investitori e i trader che desiderano diversificare il proprio portafoglio e trarre profitto dalle variazioni dei prezzi delle risorse naturali. Tuttavia, è importante considerare che il trading di materie prime richiede una buona conoscenza delle dinamiche del mercato, delle strategie di trading adeguate e della capacità di rimanere aggiornati sulle notizie e gli eventi che possono influenzare i prezzi.
Le materie prime possono offrire diversi livelli di volatilità e liquidità, pertanto è fondamentale dedicare del tempo per studiare e selezionare quelle più adatte al proprio stile di trading. Tenere conto delle correlazioni tra asset e utilizzare asset rifugio come l’oro nei periodi di volatilità può aiutare a gestire i rischi e proteggere il proprio portafoglio.
È essenziale avere una strategia di gestione del rischio ben definita e disciplinata, che includa l’utilizzo di stop loss e take profit per limitare le perdite e proteggere i guadagni. Il successo nel trading di materie prime deriva dalla combinazione di una solida conoscenza del mercato, di strategie di trading efficaci e di una gestione del rischio prudente.
Domande e Risposte sul Trading di Materie Prime
Cos’è il trading di materie prime?
Il trading di materie prime è l’attività di acquistare e vendere risorse naturali, come metalli preziosi, prodotti energetici e materie prime agricole, allo scopo di generare un profitto dalle variazioni dei prezzi di tali beni.
Quali sono le materie prime più comuni per il trading?
Alcune delle materie prime più comuni per il trading includono l’oro, l’argento, il petrolio, il gas naturale, il grano, la soia e il cotone.
Quali sono le principali strategie di trading per le materie prime?
Le principali strategie di trading per le materie prime includono la selezione della materia prima adatta alle proprie esigenze, rimanere aggiornati sulle notizie e gli eventi che possono influenzare i prezzi, tenere conto delle correlazioni tra asset e utilizzare asset rifugio come l’oro durante periodi di volatilità nei mercati.
Cos’è un asset rifugio?
Un asset rifugio è un tipo di investimento considerato stabile e a basso rischio, spesso utilizzato dagli investitori durante periodi di incertezza o volatilità nei mercati finanziari. L’oro è un esempio comune di asset rifugio nel trading di materie prime.
Come si fa trading sulle materie prime?
Le materie prime vengono scambiate tramite contratti per differenza (CFD) o contratti futures. I trader non possiedono fisicamente la materia prima, ma piuttosto fanno trading prevedendo i movimenti di prezzo della materia prima in questione.
Quali sono i principali fattori che influenzano i prezzi delle materie prime?
I prezzi delle materie prime possono essere influenzati da una serie di fattori, tra cui eventi geopolitici, condizioni meteorologiche, malattie del bestiame, scoperte di nuovi giacimenti, livelli di domanda e offerta e decisioni di politica economica.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi del trading di materie prime?
I vantaggi del trading di materie prime includono la diversificazione del portafoglio, la possibilità di trarre profitto dalle variazioni dei prezzi delle risorse naturali e la protezione contro l’inflazione. Gli svantaggi possono includere l’elevata volatilità dei prezzi e la necessità di una continua formazione e aggiornamento sulle notizie e gli eventi che influenzano i mercati delle materie prime.
Resta aggiornato sulle nostre notizie
Se questo articolo vi è piaciuto, condividetelo sui vostri social e seguite Doveinvestire su Google News, Facebook, Twitter. Non esitate a condividere le vostre opinioni e/o esperienze commentando i nostri articoli.
Per restare aggiornati sulle notizie pubblicate sul nostro portale attiva le notifiche dal pulsante verde in alto (Seguici) o iscriviti al nostro canale Telegram di Dove Investire
“Dove Investire” ti aiuta a comprendere come investire i tuoi risparmi nel modo migliore
Le Nostre analisi sono puntuali e precise e ti permetteranno di districarti nel Trading, e i Pattern, nel capire come poter Diversificare i tuoi investimenti, come Investire nel lungo Termine e come capire la Fiscalità.
Non abbiamo la bacchetta magica ma cerchiamo di offrirti sempre informazioni dettagliate e reali per poter Investire in maniera informata conoscendo più a fondo i Mercati e le loro regole. “Dove Investire” è il tuo portale di approfondimento sugli Investimenti.