Se il tuo obbiettivo è quello di diventare un trader di successo non pensare che ti occorrano formule magiche o strategie segrete, il primo passo verso il successo è comprendere quale sia il corretto approccio.
I trader di successo non sono maghi, ma persone comuni che hanno raggiunto profitti dal trading dopo anni di studi e di operatività sui mercati con denaro reale.
Non pensare che sia un compito facile, nella tua strada per diventare un trader di successo commetterai degli errori, anche gravi, che peseranno non soltanto sul capitale ma anche stato psicologico.
Per ottenere realmente dei risultati nel tempo, bisogna avere un atteggiamento mentale giusto verso i mercati. Proprio di questo e le regole parliamo in questa pagina:
Fai trading su ciò che vedi e non su ciò che pensi
Potrà sembrare banale, ma la prima cosa da fissare bene in mente è che i mercati non sbagliano mai, i mercati sono sempre dalla parte giusta.
Quante volte ti sarà capitato di restare incredulo davanti a certi movimenti di questo o di quel titolo o dei mercati in generale. Movimenti che non hanno alcuna logica, almeno apparentemente. Ebbene, ricordati sempre che i prezzi scontano tutto, nei prezzi sono incorporate le aspettative degli investitori.
I prezzi non riflettono la situazione attuale, ma una situazione futura del mercato, a volte molto vicina nel tempo, a volte la visione è più di lungo termine. Ma una cosa è certa: i prezzi non riflettono la situazione attuale dei mercati. Quindi dobbiamo mettere da parte qualsiasi ragionamento basato sulla logica e se siamo trader dobbiamo operare seguendo le regole della nostra strategia, lasciando da parte le idee, le aspettative basate sulle notizie economiche, sui suggerimenti di amici e conoscenti anche se li stimiamo molto.
“Fai trading su ciò che vedi, non su ciò che pensi” è una regola che cambierà il tuo modo di fare trading, falla tua e non dimenticarla mai. I grafici sono i tuoi
migliori amici, i grafici ti parlano e ti dicono sempre dove vogliono andare i prezzi… impara ad ascoltarli e metti da parte le opinioni, il tuo trading ne avrà un grande giovamento.
Il trading non è gioco
Se vuoi evitare che amici e conoscenti ti dicano che giochi in borsa evita di dir loro che fai trading. Questo è uno dei principali motivi per cui molte persone che si avvicinano al trading perdono il proprio denaro: pensano che il trading sia un gioco… e se anche non lo pensano lo trattano come tale.
Ma il trading non è una roulette o una slot machine, dove si punta una fiche e si deve sperare che esca il numero o la combinazione giusta. Il trading è una vera e propria professione, full time o part time, ma pur sempre un lavoro paragonabile ad una attività di impresa, con costi e ricavi.
E soprattutto nel trading, a differenza di quel che avviene nel gioco, ha il modo per portare le probabilità dalla tua parte, di tenere sempre sotto controllo il rischio e calcolare in modo preciso il rendimento.
Quando pensi al trading devi immaginarti una attività che ti dia una rendita e che tuttavia richiede che tu metta a rischio il tuo capitale che devi quindi imparare a proteggere. Nella slot machine puoi mettere una monetina sperando che esca la combinazione vincente. Nel trading devi operare solo se ci sono le condizioni giuste per farlo, quelle che la tua strategia richiede. Ogni operazione deve essere fatta solo quando esiste la possibilità di andare in profitto anche se ovviamente non tutte le operazioni si chiuderanno in guadagno. Quindi impara bene anche questa
regola e non scordarla mai: il trading non è un gioco.
Impara ad accettare le perdite
Sai perché molti trader azzerano i conti nelle prime settimane di trading? Semplice, non hanno imparato ad accettare le perdite.
Quando si entra sul mercato e la nostra operazione non va bene si mettono in moto meccanismi deleteri per il nostro portafoglio. Il nemico numero uno del trader è l’ego. Il trader medio non accetta di avere sbagliato l’operazione e la terrà aperta fino a che non tornerà in utile… ma tornerà in utile? Alcune volte si, altre no. E una di queste volte, ne basta una sola, quando il mercato continuerà ad andargli contro, il suo patrimonio subirà perdite irrecuperabili.
E così pure il suo patrimonio psicologico. Imparare ad accettare le perdite è importante e c’è un modo molto semplice per riuscirci: pensare alle perdite come ad una componente essenziale del trading, ad una sorta di assicurazione per il proprio capitale.
Se acquisti l’auto nuova la assicuri contro il furto e quindi sei disposto a pagare una certa somma pur di conservare il capitale che hai investito nell’acquisto. Devi comportarti nello stesso modo quando apri una operazione: assicurala contro il furto del tuo patrimonio. Con una piccola somma riuscirai a conservare il tuo capitale e potrai continuare a fare trading. Se non sei assicurato e dovessero rubarti l’auto rischieresti di perdere tutto il tuo capitale se dovessero rubarti l’auto. Se non sei disposto ad accettare la perdita e a pagare una piccola somma nel trading qualora l’operazione andasse male rischieresti di perdere tutto il tuo capitale.
Puoi approfondire questo argomento nella parte dedicata al money management, ma per ora impara anche questa regola e non scordarla mai: impara ad accettare le perdite.
Taglia le perdite e lascia correre i profitti
Imparare ad accettare le perdite significa dunque chiudere una operazione senza alcuna esitazione quando il mercato non va nella direzione che avevi previsto.
Molti trader non tagliano le perdite per un problema di ego come abbiamo visto; altri perché neppure sanno come deve essere gestita una operazione, non hanno la minima cognizione di causa di cosa sia un buon money management. Fanno trading improvvisando e proprio per questo quando si trovano di fronte a un evento imprevisto si trovano spiazzati, non tagliano le perdite che si ingigantiscono sempre più.
Occorre sempre mettere un limite alla perdita posizionando correttamente il punto di uscita da una operazione e bisogna pensare come fare prima di aprire la posizione. Dimensionare lo stop in modo corretto è un buon modo per migliorare le performance di una buona tecnica. Uno stop troppo piccolo può essere altrettanto dannoso di uno stop troppo grande: entrambi portano alla distruzione del patrimonio, solo che con il primo sistema ci metti più tempo… ma l’esito della tua operatività è sempre infausto. Potresti prendere moltissimi stop piccoli e i tuoi guadagni non ti ripagherebbero mai della perdita subita. Allo stesso modo dicasi per stop loss esagerati: tanti
piccoli guadagni e poi una sola perdita a farti ripartire da zero.
Come in tutte le cose anche nel trading occorre la giusta misura specialmente nel posizionare gli stop loss. Tagliare le perdite vuol dire mettere gli stop ma soprattutto significa posizionarli nel modo corretto e non spostarli e soprattutto non toglierli.
Lasciare correre i profitti è un concetto strettamente legato al metodo di gestione della posizione che deve prevedere sempre uno stop dinamico, vale a dire che si aggiorna mano a mano che i prezzi vanno nella direzione voluta.
Ci sono molti modi di gestire una posizione con un trailing stop: scegline uno, uno solo ma applicalo sempre. Quindi impara bene questa regola e non scordarla mai: taglia le perdite e lascia correre i profitti.
Conclusioni
Se pensi che il trading sia una attività dove guadagnare soldi sia facile, ti sbagli di grosso. Studio, impegno, costanza e sopratutto non perdere di vista le regole di base.
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