Diventare un Trader. Come iniziare l’attività

5 Maggio 2016

Tempo di lettura 2 minuti

diventare-trader

Il trading online è una attività in costante crescita negli ultimi anni. Sempre più persone si avvicinano al trading con la “speranza” di guadagnare soldi senza fatica. Il trading offre si la possibilità di guadagnare soldi, anche molti, ma è anche vero che i rischi sono molto alti. Non sempre si riesce in questo intendo, anzi perdere soldi è molto facile e senza una adeguata preparazione, è difficile raggiungere certi obbiettivi.

L’argomento trattato in questa pagina è come diventare un Trader, i primi passi, i consigli fondamentali; per una guida al trading ti invio a leggere gli articoli:

Come diventare un Trader

Il primo passo da fare per entrare nel mondo del trading è scegliere il Broker con cui operare. Su internet ne puoi trovare a migliaia ma non tutte sono allo stesso livello; affidabilità in primis, servizi, strumenti e supporto fanno la differenza.
La scelta del Broker è un passaggio molto importante e per questo motivo il nostro portale Dove Investire ha dedicato una sezione completa per il confronto dei migliori broker con recensioni, caratteristiche e commenti (per qualsiasi consiglio o informazioni scrivi una mail a info@doveinvestire.com o compila il form nella pagina Contatti).

ELENCO MIGLIORI BROKER

Una volta scelto il broker, devi decidere con quanti soldi da investire per iniziare. Solitamente i broker richiedo capitali di ingresso molto bassi, con soli 100/200 euro è possibile accedere ad un grande numero di mercati su cui investire.
Da chiarire che l’importo che si andrà a depositare presso il broker non sarà utilizzato completamente ma servirà come margine per il broker per darti la possibilità di investire su qualsiasi asset scelto.
Esempio: è possibile depositare 100 euro e aprire posizioni investendo solamente 2 o 5 euro, gli altri soldi serviranno da garanzia per il broker.

Attenzione però, questo non vuol dire che investendo 2 o 5 euro sarà questa la soglia massima di rischio. Se i prezzi dovessero prendere la direzione opposta da nostra posizione, le perdite potrebbero superare questa cifra, andando così ad abbassare il capitale presente nel conto.

Quando si fa trading è molto importante sapere cos’è un pip e come calcolare il suo valore (un pip è il valore più piccolo di una coppia di valute, in altre parole l’ultima cifra a destra).

Quanto vale un pip?

Il suo valore dipende dalla grandezza del lotto negoziato. Supponiamo di utilizzare un lotto Euro/Dollaro da 100.000 unità e che la valuta valga 1,13000. Allora 1 lotto di 10,000 Euro vale 11.300 Dollari, e una variazione di 0.0001, cioè 1 pip, vale 10,000 x 0,0001= 10 Dollari. Quindi per un lotto di 10.000 unità una variazione di un pip corrisponde a 10 Dollari.

Se decido di comprare la coppia Euro/Dollaro ad un prezzo di 1,13000 (Buy) e mettendo il caso che i prezzi salgano a 1,13005, io avrò guadagnato 5 pips (1,13000-1.1,13005), per un valore di 50 Dollari. Se i prezzi invece i prezzi scendessero da 1,13000 a 1.12098, in quel caso avrò perso 2 pips, per un valore di 20 Dollari.

Per i cross un cui il Dollaro è al denominatore il valore di un pip è fisso a 10$ su una posizione da un lotto standard (100.000$), quindi per cambi come Euro Dollaro, Sterlina Dollaro e Dollaro Australiano Dollaro il valore di un PIP sarà sempre:

pip

Continua a seguirci, nei prossimi articoli saranno analizzate le tecniche e le strategie più utilizzate dai trader esperti.

Nel frattempo ti consigli di scaricare i nostri ebook gratuiti sul Forex; contengono guide, consigli e strategie di trading da mettere in pratica da subito.