Donald Trump stupisce ancora, e nel discorso di ieri sera il neo-presidente degli Stati Uniti è apparso presidenziale, autorevole, non ha fatto gaffe e non si è abbandonato a commenti estemporanei.
Nel suo primo discorso da presidente in diretta televisiva e davanti alle Camere riunite, Trump affronta temi come la stretta agli immigrati e l’alzamento dei salari. I temi centrali del suo intervento sono stati terrorismo, Isis, immigrazione, sanità, investimenti, lavoro e tasse. Nonostante le contraddizioni, e l’assenza di particolari e numeri, il discorso è stato nel suo insieme un successo.
Le reazioni sui mercati finanziari non si sono fatte attendere con il Dollaro sostenuto dalle parole di Trump corre sopra ai 101,70 (valore del Dollar Index).
Nei confronti delle sue dirette contro-valute, il Dollaro guadagna terreno sull’Euro portando la moneta unica sotto ai 1,054. Il Dollaro forte si è fatta sentire anche sulle materie prime, in particolare sull’Oro che scende sotto ai 1.245 dollari l’oncia dopo aver raggiunto i massimi a 1.264 dollari nel corso del pomeriggio.
Questi i livelli operativi importanti per quanto riguarda euro/dollaro e Oro
Il super Dollaro affonda l’Euro
La moneta unica questa mattina perde terreno sul Dollaro; il cambio nelgi ultimi minuti si trova in prossimità dai 1,0530.
Se l’euro dovesse continuare a scendere rompendo il supporto a 1,0525 USD, cercherà di raggiungere il prossimo supporto a 1,0490 USD e in caso di ulteriore rottura, il trend al ribasso continuerà verso 1,0470 USD.
Se l’euro dovesse invece tornare a salire e rompere il livello di resistenza a 1,0607 USD, l’obiettivo sarà quello di raggiungere e testare zona 1,0650 USD e se il trend continua, il prossimo livello importante è a 1,0670 USD.
Questo il grafico Euro/Dollaro in tempo reale
Crolla l’Oro sotto la pressione del Dollaro
Il prezzo dell’oro dopo aver raggiunto i massimi dell’anno nel pomeriggio di ieri a quota 1.2640 dollari l’oncia, ha chiuso la giornata in prossimità di 1.248 dollari l’oncia.
Questa mattina il metallo prezioso sta continuando a scendere con le quotazioni ora sotto a 1.245 dollari.
Se l’Oro dovesse continuare a scendere sotto il supporto a 1.244 dollari, cercherà di raggiungere il prossimo supporto a 1.240 e in caso di ulteriore rottura, il trend al ribasso continuerà verso 1.234 dollari l’oncia.
Se il Gold dovesse invece invertire la rotta e rompere il livello di resistenza a 1.253 dollari, l’obiettivo sarà quello di raggiungere e testare i 1.261 dollari e se il trend continua, il prossimo livello importante è a 1.265 dollari l’oncia.
Questo il grafico dell’Oro in tempo reale
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