In questo report gli analisti di BG SAXO ci parlano della trimestrale di Microsoft con il focus sulla divisione cloud, il forte rimbalzo per Tesla, il rally dell’Oro e la trimestrale di Visa con l’approfondimento relativo alla spesa dei consumatori. Infine, uno sguardo al calendario macroeconomico della settimana.
La divisione cloud di Microsoft ha un futuro roseo
- Microsoft ha aperto mercoledì in ribasso di oltre il 3% a seguito della pubblicazione dei ricavi per il trimestre appena concluso a dicembre. Un periodo in cui, infatti, i ricavi totali sono cresciuti del 2% anno su anno, il tasso più lento dal 2016.
- La società ha annunciato un fatturato previsto a 51,5 miliardi per il prossimo trimestre che è stato di circa 3,5-4% al di sotto delle aspettative degli analisti.
- Le avverse condizioni macro hanno colpito le vendite di PC con la business unit che raggruppa Windows, Xbox e Surface che hanno provocato il 19% del calo dei ricavi.
- Tuttavia, non ha deluso la divisione cloud business Azure. La crescita di questa divisione ha subito un rallentamento, ma è ancora al 31%, superando le aspettative degli analisti.
- Dal punto di vista tecnico i prezzi indicano un trend al ribasso che potrebbe spingere Microsoft sotto $200 per azioni con l’RSI che evidenzia il sentiment negativo. Solo una chiusura sopra $245,75 potrebbe invertire la tendenza a breve termine.
Il forte rimbalzo “elettrico” di Tesla
- Tesla ha vissuto insoliti venti contrari nel Q4 con l’indebolimento della domanda di veicoli che l’ha costretta a tagliare aggressivamente i prezzi dei listini auto, trasformando il rilascio degli utili del Q4 una delle trimestrali più importanti nella storia dell’azienda.
- La società ha battuto le stime del consensus di $1.19 di EPS vs stima di $1.12. Per quanto concerne i ricavi del quarto trimestre sono stati pari a 24,32 miliardi di dollari, 1% sopra la stima del consensus di 24,07 miliardi di dollari. La società ha detto che avrebbe aumentato la sua produzione “il più rapidamente possibile”, e Musk ha dichiarato la possibilità di produrre 2 milioni di veicoli quest’anno e ridurre al minimo gli effetti di drastici tagli di prezzo per i suoi veicoli elettrici.
- Agli investitori la notizia è piaciuta tanto che le azioni Tesla hanno realizzato un rialzo dell’11% venerdì, un vero e proprio rally se si considera il +57% dal suo minimo intraday dello scorso 6 gennaio.
- I recenti tagli dei prezzi costituiscono una lotta contro la scarsa domanda e, potenzialmente, una mossa aggressiva per esercitare pressione sui concorrenti. Con uno dei margini operativi più elevati del settore, Tesla ha la flessibilità di sacrificare la redditività in nome di una più alta quota di mercato dando il via ad una forte competizione con i concorrenti.
- Per ora, gli investitori hanno guardato al di là dei margini lordi automobilistici che hanno registrato il valore più basso degli ultimi 5 trimestri (25.1%). In futuro, tuttavia, rimangono interrogativi su come i margini saranno influenzati da queste politiche.
Il rally dell’oro è senza sosta
- L’oro continua a salire, attualmente negozia intorno al massimo di nove mesi in area $1940. Il metallo prezioso ha trovato nuova domanda da parte dei traders e investitori vedendo un miglioramento delle prospettive dopo i venti contrari affrontati lo scorso anno a causa degli aumenti dei tassi ed il forte apprezzamento del dollaro statunitense.
- Gli investitori sono alla ricerca di un prezzo favorevole per i metalli preziosi nel 2023, potenzialmente sostenuti dai rischi di una recessione ed una rivalutazione del mercato azionario in vista del possibile picco dei tassi delle banche centrali combinato con la prospettiva di un dollaro più debole.
- Inoltre la riapertura e ripresa della Cina potrà portare ad un aumento del costo delle materie prime, un fattore non ancora assorbito dai mercati.
- Non abbiamo ancora assistito ad una ripresa della domanda di ETF sull’oro che si assesta ancora vicino al minimo di due anni a 94 milioni di once. Tuttavia, dall’inizio di novembre, il posizionamento netto degli hedge fund è balzato da 3,9 milioni di once short a 9,3 milioni di once long, massimo di nove mesi.
VISA supera le aspettative sugli utili ma la spesa dei consumatori appare incerta
- Visa ha guadagnato 4,18 miliardi di $ nello scorso trimestre, dato che si traduce in un EPS di 1,99 $ che supera leggermente i 1,93 $ previsti dal mercato.
- Malgrado ciò, la spesa complessiva per le carte Visa è aumentata meno del previsto nel quarto trimestre del 2022, con una spesa totale di 3,01 trilioni di $ rispetto ai 3,17 trilioni previsti. Chiaro segnale che l’inflazione ha iniziato a frenare la spesa dei consumatori.
- Il volume dei pagamenti transfrontalieri, attività più colpita dalla pandemia, è rimbalzato nel 2022, sebbene questi volumi per Visa sono aumentati meno del previsto. Un punto da sottolineare, in quanto sono in genere più redditizi rispetto al business dei pagamenti domestici.
- La riapertura dell’Asia, inoltre, ha sicuramente sostenuto i ricavi, anche se il trimestre precedente ha visto un numero contenuto per Visa a causa della sospensione delle attività in Russia. Visa ha riacquistato 3,1 miliardi di dollari di azioni e il Consiglio di amministrazione ha autorizzato un ulteriore programma di buyback per altri 12 miliardi di dollari.
- La crescita delle transazioni con carte digitali e l’ampio portafoglio di carte di debito di Visa forniranno un cuscinetto per i ricavi nello scenario di una recessione economica.
Trimestrali della settimana
Lunedì: Ryanair, UniCredit, Sumitomo Mitsui Financial Group, Canon, Philips, NXP Semiconductors, GE HealthCare Technologies
Martedì: Canadian Pacific Railway, Daiichi Sankyo, Fujitsu, UBS Group, Exxon Mobil, Pfizer, McDonald’s, UPS, Caterpillar, Amgen, AMD, Mondelez, Marathon Petroleum, Electronic Arts, Spotify, Snap
Mercoledì: Novo Nordisk, Orsted, Keyence, Hitachi, GSK, BBVA, Novartis, Meta, Thermo Fisher Scientific, Southern Copper
Giovedì: DSV, Dassault Systemes, Siemens Healthineers, Infineon Technologies, Deutsche Bank, Sony, Takeda Pharmaceutical, Shell, ING Groep, Banco Santander, Siemens Gamesa Renewable Energy, Nordea, Roche, ABB, Apple, Alphabet, Amazon, Eli Lilly, ConocoPhillips, Qualcomm, Honeywell, Starbucks, Gilead Sciences, JD.com, Ford Motor, Ferrari
Venerdì: Coloplast, Sanofi, Intesa Sanpaolo, Denso, CaixaBank, Naturgy Energy, Assa Abloy, Regeneron Pharmaceuticals
Calendario Macroeconomico
Lunedì 30 gennaio 2023
- PIL Trimestrale della Germania (10:00)
Martedì 31 gennaio 2023
- Indice dei direttori agli acquisti del settore manifatturiero Cina (2:30)
- Variazione della disoccupazione Germania (9:55)
- Tasso di disoccupazione Europa (11:00)
- PIL trimestrale Italia e Europa (11:00)
- CPI annuale Germania (14:00)
- Rapporto sulla fiducia dei consumatori USA (16:00)
Mercoledì 1 febbraio 2022
- Indice dei direttori degli acquisti del settore manifatturiero Germania (9:55)
- CPI annuale Europa (11:00)
- CPI annuale Italia (11:00)
- Variazione dell’occupazione non agricola / ADP Non-Farm Employment Change USA (14:15)
- Indice ISM dei direttori agli acquisti del settore manifatturiero USA (16:00)
- Scorte di petrolio greggio (16:30)
- Decisione sul tasso d’interesse FED USA (20:00)
- Conferenza stampa del FOMC (20:30)
Giovedì 2 febbraio 2022
- Bilancia commerciale Germania (08:00)
- Decisione sul tasso d’interesse UK (13:00)
- Decisione sui tassi sui depositi BCE (14:15)
- Operazioni di rifinanziamento marginale della BCE (14:15)
- Dichiarazioni sulla Politica monetaria della BCE (14:30)
- Conferenza Stampa della BCE (14:45)
- Richieste iniziali di sussidi di disoccupazione USA (14:30)
- Discorso del Governatore della BoE Bailey (15:15)
Venerdì 3 febbraio 2023
- Indice dei direttori degli acquisti del settore dei servizi UK (10:30)
- Buste paga del settore non agricolo / Non-Farm Employment USA (14:30)
- Tasso di disoccupazione USA (14:30)
- Indice ISM non manifatturiero USA (16:00)
Report curato da BG SAXO
Resta aggiornato sulle nostre notizie
Se questo articolo vi è piaciuto, condividetelo sui vostri social e seguite Doveinvestire su Google News, Facebook, Twitter. Non esitate a condividere le vostre opinioni e/o esperienze commentando i nostri articoli.
Per restare aggiornati sulle notizie pubblicate sul nostro portale attiva le notifiche dal pulsante verde in alto (Seguici) o iscriviti al nostro canale Telegram di Dove Investire
“Dove Investire” ti aiuta a comprendere come investire nel modo migliore
Le Nostre analisi sono puntuali e precise e ti permetteranno di districarti nel mondo degli investimenti.
Ti aiutiamo a capire tendenze, opportunità e novità sempre con un occhio al tuo portafoglio.
Non abbiamo la bacchetta magica ma cerchiamo di offrirti sempre informazioni dettagliate e reali per poter Investire conoscendo più a fondo il mondo degli Investimenti e le loro regole. “Dove Investire” è il tuo portale di approfondimento sugli Investimenti.