Prezzo dell’Oro in un Scenario di Crescita dei Tassi di Interesse

Il prezzo dell’oro è attualmente intrappolato all’interno di un canale discendente, ma ha trovato un sostegno al di sopra del livello di 1.875 dollari. Nell’ultima settimana, l’oro ha mostrato una tendenza rialzista, guidata dalla retrazione dei rendimenti. Tuttavia, la previsione di un periodo prolungato di tassi di interesse federali più elevati suggerisce che una tendenza al rialzo a breve termine per l’oro potrebbe essere limitata.

L’Influenza dei Tassi “Senza Rischio”

Quando si parla di tassi d’interesse senza rischio, come quelli dei titoli di Stato statunitensi, si rileva una sfida significativa per asset privi di interessi, come l’oro. Gli operatori possono beneficiare di un rendimento “senza rischio” in crescita, e questo giustifica una pressione al ribasso sull’oro.

Questa forte correlazione inversa tra oro e rendimenti è stata particolarmente evidente con il recente calo dei rendimenti dei titoli di Stato a 10 anni, che ha limitato la forza del rally dell’oro.

Riflessi sul Mercato e la Politica Monetaria

Il recente dato poco incoraggiante dell’Indice Globale degli Acquisti dei Direttori (PMI) degli Stati Uniti ha segnalato una diminuzione del PMI manifatturiero a 47, rispetto al 49.3 atteso. Questa notizia ha influenzato i rendimenti dei titoli di Stato statunitensi, frequentemente visti come il costo alternativo del mantenimento di metalli non remunerativi. Questi rendimenti sono diminuiti dato che gli investitori sembrano prevedere un possibile allentamento delle politiche restrittive della Federal Reserve.

Con l’attuale fiducia del mercato nella pausa temporanea dei rialzi dei tassi da parte della Federal Reserve a settembre, l’indice del dollaro ha riscontrato una resistenza al livello di 104, assestandosi vicino a 103.60 dopo la pubblicazione dei dati di ieri. L’attenzione è ora concentrata sul discorso di Jerome Powell previsto per domani, dove gli investitori cercheranno indicazioni aggiuntive sulle prossime mosse della Federal Reserve in materia di politica monetaria. Si attendono anche i dati sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti, previsti per oggi.

Il grafico dell’oro mostra è sulla buona strada per registrare un terzo giorno consecutivo di guadagni. Tuttavia, gli indicatori tecnici suggeriscono un rallentamento del movimento ascendente. L’incremento recente nel prezzo dell’oro sembra essere stato impegnativo, come evidenziato dalle lunghe ombre superiori sulle candele, segno di un rifiuto del prezzo prima della chiusura di ciascuna sessione.

La prossima resistenza significativa per una possibile tendenza al rialzo si colloca intorno ai 1.937 dollari. Ma considerando la volatilità decrescente e la fortissima correlazione negativa con il rendimento crescente dei titoli di Stato a 10 anni, l’oro conserva le sue aspettative primariamente ribassiste. Queste prevedono un obiettivo a medio termine di $1885 e un obiettivo a lungo termine di 1.875 dollari se la tendenza discendente dovesse persistere.

Dal mio punto di vista, ci potrebbero essere rischi per le attuali previsioni sul prezzo dell’oro se, nei prossimi giorni, Jerome Powell dovesse suggerire una politica più accomodante riguardo ai tassi d’interesse. Tuttavia, finora, ha mostrato prudenza nel confermare la via del rialzo dei tassi, vista la natura imprevedibile dell’inflazione.

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