Giornata nera per il Petrolio che vede i suoi prezzi scendere di oltre quattro punti percentuale raggiungendo il livelli minimi da settembre 2017. Per il petrolio questa è la terza seduta consecutiva in perdita che associata alla rottura del livello psicologico dei 50 dollari per barile, non fa altro che rafforzare la tendenza negativa dei prezzi.
Le cause del crollo del prezzo del Petrolio di oggi è causato della notizie di un eccesso di scorte e la previsione di produzione record da parte di Usa e Russia.
Quanto pare gli sforzi dell’OPEC per riequilibrare il mercato attraverso nuovi tagli alla produzione non sembrano aver ottenuto i risultati sperati. Dopo alcuni timidi tentativi di rialzo l’oro nero crolla nuovamente gettando nuove ombre sulle ultime decisioni dell’OPEC.
Un mercato molto incerto appesantito anche dai timori che lo scontro commerciale in corso tra USA e Cina pesino sulla crescita globale e che facciano diminuire la domanda di energia, contribuiscono a pesare sui prezzi del petrolio.
Analisi tecnica e livelli operativi sul mercato del Petrolio
La giornata era già iniziata male con i prezzi del Petrolio WTI scesi sotto la soglia dei 50 dollari per barile, per poi ampliare le perdite nel corso della pomeriggio raggiungendo il minimo intraday a 47 dollari.
Se il prezzi dovessero continuare a scendere il prossimo supporto si trova in area 47 – 46,90 dollari, e in caso di ulteriore rottura, il trend al ribasso continuerà verso la zona 45,66 – 45,23 dollari per barile.
Se invece i prezzi dovessero invertire la direzione, il primo livello di resistenza si trova a 48,04 – 48,47 dollari, e in caso di rottura il prossimo livello di resistenza è posto tra 50 e 50,84 dollari.
Le Bande di Bollinger inserite nel grafico orario del petrolio mostra una situazione fortemente di ipervenduto e questo potrebbe essere il preludio di un rimbalzo dei prezzi nel breve periodo.
Ti potrebbe interessare: Crolla il prezzo del Petrolio. Come guadagnare sul ribasso dei prezzi
Come fare trading sul Petrolio
Può non essere semplice iniziare a fare trading se alcuna conoscenza di base; è prioritario studiare la materia, dall’analisi tecnica all’utilizzo delle piattaforme di trading. È importante capire l’utilizzo degli strumenti tecnici, e sviluppare una strategia operativa che permetta di guadagnare.
Tutto questo lo puoi apprendere attraverso i nostri ebook gratuiti sul trading. Sul portale www.doveinvestire.com abbiamo dedicato una intera sezione alla formazione con ebook e strumenti di trading che puoi vedere QUI.
Fai trading sui mercati finanziari in sicurezza
Sei alla ricerca di un Broker affidabile e che offra tutti gli strumenti necessario per fare trading sui mercati finanziari in modo semplice?
Abbiamo selezionato alcuni dei migliori broker in termini di sicurezza, strumenti di trading, supporto e formazione. Tutti i broker presenti in questa pagina offrono la possibilità di fare trading su materie prime (petrolio, oro, argento, ecc…), forex, azioni, indici di borsa, CFD e criptovalute.
Scegli il broker più adatto alle tue esigenze, metti in pratica le tue capacità ma senza rischiare nulla grazie al conto demo gratuito.
I CFD sono strumenti complessi e presentano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. Tra il 62 e l’89% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro a causa delle negoziazioni in CFD. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre questo alto rischio di perdere il tuo denaro.
Resta aggiornato su quello che succede sui mercati
Dove investire segue costantemente i mercati con report giornalieri, livelli operativi e news sui mercati finanziari. Per rimanere aggiornato attiva le notifiche dal pulsante in basso a sinistra o seguici alla pagina Facebook www.facebook.com/doveinvestire.blog