Dopo aver raggiunto il massimo degli ultimi quattro anni, il prezzo del Petrolio è tornato a scendere. L’impressionante caduta del barile sembra proprio non arrestarsi mostrando uno scenario fortemente ribassista che potrebbe proseguire nei prossimi mesi.
Nella situazione attuale i trader guardano il mercato del Petrolio come una opportunità di trading ribassista. Bisogna sapere che oltre a guadagnare con il rialzo del prezzo del Petrolio, si può fare soldi anche se le quotazioni sono al ribasso.
Questo tipo di attività è chiamata “vendita allo scoperto” o “short trading”, e può essere svolta da chiunque attraverso piattaforme di trading offerte dai Broker CFD, con le quali è possibile speculare sull’andamento dei prezzi, e guadagnare sia quando i prezzi salgono, sia quando scendono.
Abbiamo parlato di Broker CFD in quanto i trader non acquista barili fisici di Petrolio, ma lo acquista nel mercato finanziario tramite due contratti futures sul Petrolio, chiamati “Brent “e il “WTI”. Il primo è quotato a Londra e corrisponde all’oro nero estratto nel Mare del Nord, il secondo non è altro che il greggio americano ed è quotato a New York.
Investire sul Petrolio
Tra gli strumenti finanziari su cui è possibile investire in petrolio è opportuno prestare particolare attenzione ai CFD. Questa sigla sta per Contract for Difference, in italiano “Contratti per Differenza”. I CFD replicano l’andamento di un asset, dunque il trader non lo possiederà direttamente, ma il suo guadagno (o la perdita) dipenderà dalla differenza di prezzo fra il valore iniziale e il valore finale di un’operazione.
La particolarità dei CFD è senza dubbio costituita dalla leva finanziaria che, grazie a quest’ultima, sia i guadagni che le perdite sono incrementate in maniera proporzionale alla leva applicata. Per fare un esempio un investimento di 500€ con una leva 1:20 diventerà di 10.000€ e il profitto o le perdite dovranno essere correlate a quest’ultimo importo.
Investire in petrolio attraverso i CFD potrebbe quindi comportare guadagni o maggiori proprio grazie alla leva finanziaria.
Come guadagnare sul ribasso dei prezzi del Petrolio
La vendita allo scoperto è la pratica di vendere un bene in questo caso CFD sul Petrolio, che non si possiede realmente, nella speranza che il prezzo scenda e voi possiate riacquistarlo in futuro a un prezzo più basso. In questo modo la differenza tra il prezzo al quale avete venduto i beni e il prezzo più basso pagato per riacquistarli permette di ottenere un profitto.
Per capire in modo semplice come guadagnare sul ribasso dei prezzi, prendiamo ora come esempio proprio il CFD sul Petrolio:
- Ammettiamo che il prezzo del petrolio sia 60 dollari per barile.
- Durante la normale attività di trading, se un trader ritiene che il prezzo possa crescere, andrà ad aprire una posizione di acquisto, e nel caso in cui il prezzo dovesse crescere a 54$, il profitto sarà del 10% dell’importo investito comprensivo di leva finanziaria.
- Con la vendita alla scoperto, il trader può agire come un venditore: se l’aspettativa è di assistere ad un calo del prezzo, il trader aprirà una posizione di vendita per lo strumento in questione.
- Nel nostro esempio, se il prezzo calasse a 54$, il profitto sarà del 10% che, se avendo investito 500€ con leva 1:20, il profitto nel proprio conto sarebbe stato di 1.000€. Per prendere i benefici il trader dovrà chiudere la posizione, ovverosia “acquistare” lo strumento ad un prezzo migliore.
I vantaggi di investire al ribasso
Investire al ribasso ha diversi vantaggi che attirano molti trader tra cui:
- La possibilità di vendere allo scoperto offre ai trader accesso a strumenti altrimenti non negoziabili. Se si vuole approfittare dal calo del prezzo di uno strumento, è possibile farlo senza detenere l’asset sottostante.
- Per andare short su uno strumento si va ad aprire una posizione di vendita sulla piattaforma. Questo consente ai trader di beneficiare anche di mercati ribassisti.
- Le vendite allo scoperto minimizzano il rischio assunto dai trader. Infatti, non è necessario acquistare e vendere strumenti fisicamente, ma è possibile semplicemente fare trading e approfittare delle fluttuazioni di prezzo. Inoltre, nel caso in cui una persona possegga ad esempio oro e il prezzo cala improvvisamente e in modo deciso, questo si ritrova con un prodotto che vale meno rispetto a quando l’ha acquistato, a cui potenzialmente nessuno è interessato.
- Con le vendite allo scoperto è possibile monitorare e controllare il proprio investimento tramite diversi tipi di ordini, quali ordini a mercato, stop loss e altri. Ciò può essere estremamente importante quando si opera con vendite allo scoperto.
- Come quando si fa trading al rialzo, è possibile operare con la leva finanziaria anche nelle vendite allo scoperto, aprendo così posizioni di controvalore superiore al capitale posseduto (vedi nel dettaglio come funziona la leva finanziaria).
Dove investire al ribasso sul Petrolio
Le vendite allo scoperto sono un metodo di trading ampiamente accettato e applicabile a tutti i tipi di strumenti: forex, materie prime, azioni, indici e su alcuni broker anche criptovalute (Bitcoin. Ethereum ecc…).
Dal momento che tale operazione consente di beneficiare anche di ribassi del mercato, è importante trovare un broker affidabile e che offra una valida piattaforma di trading e analisi di mercato, per aiutarsi a decidere se andare aprire operazioni al rialzo (acquistare) o al ribasso (vendita allo scoperto).
Qui di seguito è riportata una tabella di confronto dei migliori broker per investire su CFD sul Petrolio. Ognuna delle società presenti nella lista offrono la possibilità di aprire conti demo gratuiti, utilizzo della leva finanziaria e sopratutto dare la possibilità di eseguire operazioni di vendita allo scoperto.