L’occupazione salariale negli Stati Uniti aumenta di 943.000 unità nel mese di luglio; il tasso di disoccupazione scende al 5,4%. I payrolls sorprendono i mercati
Il numero delle assunzioni negli Stati Uniti sono aumentate a luglio al ritmo più veloce in quasi un anno, nonostante i timori per la variante delta di Covid-19 e mentre le aziende lottavano con una scarsa offerta di lavoro, ha riferito venerdì il Dipartimento del lavoro.
I Nonfarm payrolls sono aumentati di 943.000 per il mese mentre il tasso di disoccupazione è sceso al 5,4%, secondo il dipartimento Bureau of Labor Statistics. L’aumento degli stipendi è stato il migliore da agosto 2020.
Gli economisti intervistati da Dow Jones avevano previsto 845.000 nuovi posti di lavoro e un tasso di disoccupazione del 5,7%. Tuttavia, le stime erano diverse tra venti contrari e un percorso incerto per l’economia.
Crescita del lavoro negli Stati Uniti
Totale buste paga non agricole (payrolls), variazione rispetto al mese precedente
Anche i guadagni orari medi sono aumentati più del previsto, salendo dello 0,4% nel mese e del 4% rispetto allo stesso periodo di un anno fa, in un momento in cui aumentano le preoccupazioni per le persistenti pressioni inflazionistiche.
‘I dati degli ultimi mesi suggeriscono che la crescente domanda di lavoro associata alla ripresa dalla pandemia potrebbe aver esercitato una pressione al rialzo sui salari’, ha affermato il BLS nel rapporto, sebbene abbia avvertito che l’impatto di Covid sta ancora distorcendo i dati e gli aumenti salariali non sono uniformi tra i settori.
La reazione dei mercati
I mercati hanno reagito positivamente al rapporto, con il Dow e l’S&P 500 hanno raggiunto nuovi massimi record in apertura delle contrattazioni.
Grazie a questo dato la Fed potrebbe ora pensare di iniziare a ridurre i suoi acquisti Qe in un futuro non troppo lontano, e questo sta offrendo un enorme supporto al dollaro Usa. Nel momento della scrittura l’indice del Dollaro, Dollar Index è salito a quota 92.790 punti, in rialzo dello 0,57%.
Il calo del tasso di disoccupazione principale è sembrato ancora più forte considerando che il tasso di partecipazione alla forza lavoro è salito al 61,7%, pari al livello più alto dalla pandemia di marzo 2020. Un calcolo separato che include i lavoratori scoraggiati e coloro che svolgono lavori part-time per ragioni economiche è sceso ulteriormente, al 9,2% dal 9,8% di giugno.
Tasso di disoccupazione negli Stati Uniti
‘Questo non solo è stato un ottimo rapporto sull’occupazione sotto quasi tutti i punti di vista, ma segnala anche altre cose positive a venire’, ha affermato Robert Frick, economista aziendale presso Navy Federal Credit Union.
Come è avvenuto negli ultimi mesi, il tempo libero e l’ospitalità hanno guidato la creazione di posti di lavoro, aggiungendo 380.000 posti, di cui 253.000 in bar e ristoranti. Il settore ha subito il colpo più duro durante la pandemia, ma ha mostrato guadagni consistenti durante la riapertura economica.
Il tasso di disoccupazione per il tempo libero e l’ospitalità è sceso al 9% a luglio dal 10,9% di giugno e rispetto al 25% di un anno prima, sebbene ci siano ancora circa 1,8 milioni di lavoratori in meno rispetto a prima della pandemia. I salari nel settore sono aumentati dell′1,2% mese su mese e sono aumentati del 3,1% rispetto all’anno precedente.
Anche l’istruzione ha mostrato forti guadagni, con 261.000 nuove assunzioni. Il BLS ha avvertito, tuttavia, che la pandemia ha distorto i numeri del settore e probabilmente ha aumentato il numero per luglio.
Ciò ha anche lasciato i salari privati in aumento di 703.000 per il mese, circa in linea con le aspettative.
I servizi professionali e aziendali hanno contribuito con 60.000 e il trasporto e il magazzinaggio hanno aggiunto 50.000. I settori in aumento sono anche altri servizi (39.000), sanità (37.000), manifatturiero (27.000), informazioni (24.000), attività finanziarie (22.000) e minerario (7.000). Il commercio al dettaglio ha registrato una perdita di 6.000 mentre il commercio all’ingrosso e l’edilizia sono rimasti stabili.
La situazione negli Stati Uniti
I numeri arrivano in mezzo a un’ondata di nuovi casi di coronavirus negli Stati Uniti e in tutto il mondo, con le situazioni più gravi che si verificano in aree con popolazioni non vaccinate più grandi. L’aumento ha sollevato timori che possa rallentare l’attività economica in una ripresa iniziata nell’aprile 2020 e che ha mostrato resilienza nonostante le periodiche riacutizzazioni dei casi di Covid.
Allo stesso tempo, gli Stati Uniti stanno combattendo una battaglia continua contro la scarsità di manodopera.
Il sito di collocamento Indeed ha stimato che ci fossero 9,8 milioni di posti di lavoro aperti al 16 luglio, molto più degli 8,7 milioni considerati disoccupati. In un sondaggio su 5.000 persone in cerca di lavoro, tuttavia, il numero di coloro che citano problemi di salute come motivo per non cercare un lavoro è diminuito, con un numero crescente che cita la mancanza di bisogni a causa di un cuscino finanziario come risposta principale.
Il tasso di disoccupazione è crollato dal massimo della pandemia del 14,8%, ma rimane ben al di sopra del 3,5% prima della crisi. I responsabili delle politiche della Federal Reserve hanno promesso di mantenere in vigore una politica monetaria ultra-facile fino a quando non vedranno segnali più forti di piena occupazione, sebbene il senatore democratico Joe Manchin giovedì abbia criticato la banca centrale, affermando che stava rischiando un’inflazione galoppante nella sua ricerca di lavoro.
‘Sebbene ci siano state alcune crepe nell’armatura, il numero di posti di lavoro di oggi ha mostrato che ancora una volta la nostra economia è incredibilmente resistente e sta andando avanti’, ha affermato Ryan Detrick, chief market strategist di LPL Financial. ‘Questo numero era davvero buono, ma la parte migliore era che non era così forte che la Fed avrebbe dovuto cambiare politica’.
I guadagni di posti di lavoro di luglio si sono aggiunti a un clima complessivamente positivo per l’occupazione. I numeri di maggio sono stati rivisti da 31.000 a 614.000, mentre il conteggio di giugno è aumentato da 88.000 a 938.000, per un guadagno totale di 119.000.
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