3 Ottobre, 2025
Scarica ora l'ebook Trading per TuttiScarica ora l'ebook Trading per Tutti
Altro
    Analisi dei mercatiFocus sul Forex. Delusione per le elezioni tedesche e rendimenti USA in...

    Focus sul Forex. Delusione per le elezioni tedesche e rendimenti USA in primo piano

    Le elezioni tedesche si sono concluse senza un risultato netto e ci troviamo ora di fronte ad una prospettiva di un lungo periodo di costruzione di una coalizione di governo e di un mandato politico incerto. Inoltre, la questione che catturerà sempre più l’attenzione del mercato questa settimana è il recente aumento dei rendimenti statunitensi e quanto il Congresso degli Stati Uniti sia disposto a tergiversare prima di prendere una decisione chiara rispetto al debito relativamente alla questione dell’innalzamento del tetto del debito, senza contare le altre tensioni di voto rispetto agli stimoli fiscali

    Focus sul trading Forex: delusione per le elezioni tedesche, rendimenti USA in primo piano

    Il risultato delle elezioni tedesche lascia tutto in sospeso, con lo scenario più concreto rappresentato dalla formazione di una coalizione di sinistra, in cui l’SPD e i Verdi uniscono le forze la sinistra più radicale del partito Die Linke, quasi matematicamente impossibile. In tanti credono ad una coalizione “a semaforo” in cui i rossi e i verdi uniscono le forze con la liberale FDP, ma a mio avviso meglio attendere perchè c’è una netta incompatibilità sull’attenzione agli aspetti climatici e sulle politiche fiscali e tra la R/G e la FDP con quest’ultima che risulta meno vicina alle posizioni dell’UE. Alcuni, infine, sostengono che una coalizione “Giamaica” è possibile, dato che la CDU/CSU ha superato i sondaggi di qualche punto percentuale, anche se ha comunque subito un calo storico dei consensi. Per ora, l’incertezza non fa bene all’euro che resterà probabilmente più debole rispetto al dollaro se l’aumento dei rendimenti USA non si arresta.

    L’attenzione negli Stati Uniti è concentrata sull’aumento dei rendimenti dopo la rottura decisiva sopra il 1.4% della scorsa settimana. Il modo in cui il mercato ha trattato i titoli di stato questa settimana merita gran parte della nostra attenzione, dato che l’anno fiscale statunitense è arrivato alla fine e non c’è ancora una proposta di stop-gap sul tavolo per evitare una resa dei conti immediata sul tetto del debito.

    Questo è un tema che sarà certamente dibattuto nelle prossime settimane, ma è certo sin da ora che la situazione è complessa, tanto che persino gli esperti di manovre del Congresso che non fanno pronostici su cosa succederà dopo, anche perché nessun piano di emergenza è stato previsto. È estremamente improbabile che la situazione non venga risolta, ma considerata la divisione politica di parte negli Stati Uniti, il rischio che lo stallo diventi molto pericoloso come già successo nel 2011 e 2013 prima che venga trovata una soluzione, resta alto. Il Wall Street Journal si è persino preso la briga di pubblicare un articolo che discute uno scenario in cui gli Stati Uniti sono nominalmente inadempienti sul loro debito, ma è chiaro che la Fed interverrà per evitare le conseguenze tecniche di questo fatto. La banca centrale americana ha in cima al suo ordine del giorno anche il tema degli stimoli fiscali. Questa e le prossime, insomma, sono settimane critiche per i segnali che provengono dal Congresso degli Stati Uniti.

    Grafico: EURUSD pesante davanti al supporto chiave

    Dal momento che l’esito delle elezioni tedesche non è chiaro, potremmo trovarci di fronte a un lungo e difficile processo di formazione di un governo. Qualsiasi combinazione delle opzioni esistenti significherà un debole mandato per il cambiamento, non il verdetto pro Ue che molti osservatori si aspettavano o in cui speravano. Questo lascia l’euro in una posizione piuttosto passiva rispetto alle altre valute e EURUSD si è diretto verso il basso, probabilmente molto più in funzione del nuovo aumento dei rendimenti del tesoro statunitense, dove il benchmark del tesoro a 10 anni ha rotto decisamente la resistenza la scorsa settimana superando l’1,4% e hanno sostenuto gli scambi al di sopra di questo livello per la prima volta da giugno. Si trovano in un’area veloce che sembra portarli rapidamente verso l’1,75%. Senza segnali politici più forti sulle prospettive di maggiori spese fiscali in Europa, è probabile che l’EUR rimanga sotto pressione e una rottura del minimo della resistenza 1,1664 potrebbe portare a un ulteriore sell-off verso 1,1500.

    Tabella: FX Board del G10 e CNH evoluzione e forza del trend

    Lo JPY continua a cadere come un sasso in termini di slancio, mentre la GBP sta tentando un’inversione (forse a causa delle elezioni tedesche e dei flussi EURGBP?). Il CAD si fa sentire grazie ai prezzi del petrolio che continuano a salire, mentre il NOK cavalca in alto per lo stesso motivo.

    Tabella: FX Board Trend Scoreboard per le singole coppie

    EURCHF rimane un po’ “troppo basso” rispetto alla direzione che i rendimenti degli Stati Uniti e dell’UE hanno assunto dalla fine della scorsa settimana – guardando per un aumento sopra 1,0900 lì per suggerire che questa coppia sta raccogliendo su sviluppi crescenti rendimenti in linea con i cross JPY, dove altri tre (AUDJPY, GBPJPY, CHFJPY) stanno cercando di girare in positivo. Il tentativo di EURGBP di virare in negativo richiederà un considerevole seguito, dato l’intervallo molto stretto.

    Articolo redatto da John Hardy, Head of FX Strategy per BG Saxo. Altre informazioni su www.bgsaxo.it

    Nessuna delle informazioni e analisi qui contenute costituisce un consiglio di investimento o un’offerta o sollecitazione ad acquistare o vendere qualsiasi valuta, prodotto o strumento finanziario, effettuare investimenti o partecipare a una particolare strategia di trading. L’investitore si assume la responsabilità di valutare, in modo indipendente, la precisione e la completezza delle informazioni e il relativo utilizzo. La presente comunicazione di marketing non è assimilabile ad alcuna forma di produzione o diffusione di ricerca in materia di investimenti e pertanto non è stata preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’indipendenza della ricerca. Eventuali informazioni riportate che si riferiscano a rendimenti, non devono essere interpretate come indicazioni di rendimenti futuri o di garanzia di conservazione del capitale investito ma come indicazioni di rendimenti realizzati in passato. Con strumenti finanziari “più negoziati in piattaforma” si fa riferimento al controvalore nominale negoziato su tutte le piattaforme del Gruppo Saxo.

    Resta aggiornato sulle nostre notizie

    Se questo articolo vi è piaciuto, condividetelo sui vostri social e seguite Doveinvestire su Google News, Facebook, Twitter. Non esitate a condividere le vostre opinioni e/o esperienze commentando i nostri articoli.

    Per restare aggiornati sulle notizie pubblicate sul nostro portale attiva le notifiche dal pulsante verde in alto (Seguici) o iscriviti al nostro canale Telegram di Dove Investire

    Segui Doveinvestire su Telegram

    “Dove Investire” ti aiuta a comprendere come investire nel modo migliore

    Le Nostre analisi sono puntuali e precise e ti permetteranno di districarti nel mondo degli investimenti.

    Ti aiutiamo a capire tendenze, opportunità e novità sempre con un occhio al tuo portafoglio.

    Non abbiamo la bacchetta magica ma cerchiamo di offrirti sempre informazioni dettagliate e reali per poter Investire conoscendo più a fondo il mondo degli Investimenti e le loro regole. “Dove Investire” è il tuo portale di approfondimento sugli Investimenti.

    Disclaimer: L’opinione qui espressa non è un consiglio di investimento, ma viene fornita solo a scopo informativo. Non riflette necessariamente l’opinione di doveinvestire.com. Ogni investimento e ogni trading comporta dei rischi, quindi dovresti sempre eseguire le tue ricerche prima di prendere decisioni. Non consigliamo di investire denaro che non puoi permetterti di perdere. Non ci assumiamo alcuna responsabilità per eventuali perdite o danni commerciali a causa di affidamento sulle informazioni contenute all’interno di questo sito, compresi i dati, le citazioni, i grafici e i segnali di acquisto/vendita. Il testo riportato non costituisce attività di consulenza da parte di Dove Investire né, tanto meno, offerta o sollecitazione ad acquistare o vendere strumenti finanziari. Le informazioni ivi riportate sono di pubblico dominio e sono considerate attendibili, ma il portale Dove Investire non è in grado di assicurarne l’esattezza. Si invita a fare affidamento esclusivamente sulle proprie valutazioni delle condizioni di mercato nel decidere se effettuare un’operazione finanziaria e nel valutare se essa soddisfa le proprie esigenze. La decisione di effettuare qualunque operazione finanziaria è a rischio esclusivo dei destinatari della presente informativa.
    Doveinvestire
    Doveinvestire
    Amministratore e CEO del portale www.doveinvestire.com, Simone Mordenti è anche analista finanziario, trader con oltre 25 anni di esperienza. Classe 1974, si avvicina al mondo del trading, ed in particolare agli investimenti su indici di borsa e azioni, grazie all’affiancamento di esperti del settore. Una forte passione per le scienze statistiche e l’analisi tecnica sui mercati finanziari, da diversi anni si occupa di giornalismo finanziario in diversi portali del settore, in veste di analista tecnico e trading advisor.
    ARTICOLI CORRELATI

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui

    Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

    Crea l'esperienza MetaTrader 5 (MT5) definitiva
    Investing Roma 2025
    Fai trading con IG a zero commissioni
    XTB, Dove i soldi lavorano per te
    Segui Doveinvestire su Telegram

    Ultimi articoli

    Da non perdere

    Investire in AI: Le Migliori Azioni di Intelligenza Artificiale per il Futuro

    Investire in AI: Le Migliori Azioni di Intelligenza Artificiale per il Futuro

    Scopri le 4 migliori azioni di intelligenza artificiale: Nvidia, Microsoft, TSMC e Broadcom, titoli chiave per investire in AI a lungo termine
    Le 10 Migliori Azioni da Comprare Oggi per Costruire Ricchezza nel Lungo Termine

    Le 10 Migliori Azioni da Comprare Oggi per Costruire Ricchezza nel Lungo Termine

    Scopri le 10 migliori azioni e fondi da comprare oggi per sfruttare la rivoluzione AI e costruire un portafoglio vincente.
    I 5 Migliori ETF a Dividendo per Ogni Tipo di Investitore

    I 5 Migliori ETF a Dividendo per Ogni Tipo di Investitore

    Scopri i 5 migliori ETF a dividendo: crescita, reddito passivo e stabilità. Analisi completa di DGRO, DGRW, VYM, SCHD e JEPQ per investitori.
    Azioni da Dividendo. Classifica delle Migliori Azioni Italiane

    Azioni da Dividendo. Classifica delle Migliori Azioni Italiane

    Scopri le migliori azioni italiane da dividendo: rendimento solido, crescita costante e opportunità per chi vuole investire oggi
    Bastano Solo 4 ETF per Costruire un Portafoglio Solido e Diversificato

    Bastano Solo 4 ETF per Costruire un Portafoglio Solido e Diversificato

    Vuoi un portafoglio efficiente con soli 4 ETF? Ecco come combinare azioni, S&P 500, dividendi e tecnologia per il massimo rendimento
    Le Migliori Azioni da Dividendo in Italia. Dove Investire per una Rendita Passiva

    Le Migliori Azioni da Dividendo in Italia. Dove Investire per una Rendita Passiva

    Investire oggi nelle azioni italiane da dividendo: analisi delle migliori opportunità per una rendita stabile e sostenibile nel tempo

    MIGLIORI BROKER

    PepperstoneXTBIGAvaTradeMigliori Broker