3 Ottobre, 2025
Scarica ora l'ebook Trading per TuttiScarica ora l'ebook Trading per Tutti
Altro
    Analisi dei mercatiTaglio dei tassi? La Fed si blocca, ma l’economia rallenta

    Taglio dei tassi? La Fed si blocca, ma l’economia rallenta

    Una fase cruciale per la Federal Reserve: tassi fermi e segnali di fragilità

    Taglio dei tassi? La Fed si blocca, ma l’economia rallenta

    Il momento che stiamo vivendo è carico di attese. Gli investitori si interrogano su cosa farà la Federal Reserve nelle prossime settimane, mentre l’economia statunitense mostra i primi segnali di affaticamento. Il taglio dei tassi di interesse, tanto auspicato dai mercati, rimane una possibilità sullo sfondo, ma non ancora una certezza.

    Le attuali decisioni della Fed sono influenzate da una combinazione delicata di fattori:

    • inflazione USA ancora lontana dagli obiettivi,
    • tasso di disoccupazione in leggera risalita
    • un ciclo economico che mostra segni di indebolimento.

    In questo scenario, ogni dichiarazione di Jerome Powell assume un peso rilevante per la traiettoria delle politiche monetarie.

    Molti si chiedono: ci sarà davvero un taglio dei tassi nel 2025? Quando? E cosa può cambiare nelle prossime riunioni per spingere la banca centrale ad agire?

    Trading per Tutti! Scarica l'ebook gratuito

    I tassi di interesse restano fermi: decisione attesa ma non scontata

    Durante l’ultima riunione del FOMC, la Federal Reserve ha deciso di lasciare i tassi di interesse invariati nel range 4,25% – 4,5%, confermando le previsioni del Chicago Mercantile Exchange: il 99,9% degli operatori scommetteva su questa scelta. Un dato che riflette la prudenza della banca centrale, decisa a non allentare la stretta monetaria finché l’inflazione non offrirà segnali chiari di rientro.

    Questa posizione, però, apre a una riflessione importante: fino a quando potrà la Fed mantenere i tassi così elevati senza mettere a rischio la crescita economica?

    Le prossime date chiave sono già sotto osservazione. A luglio, le probabilità di un intervento rimangono basse (14,5%). A settembre, invece, le attese di un taglio dei tassi della Federal Reserve salgono al 56,3%. Il vero spartiacque potrebbe arrivare a dicembre, quando molti operatori stimano la possibilità di due tagli consecutivi per un totale di 0,5 punti percentuali.

    Proiezioni economiche della Federal Reserve: cosa aspettarsi?

    Le ultime proiezioni pubblicate dalla Federal Reserve non lasciano spazio a molte interpretazioni:

    • Il PIL USA è stato rivisto al ribasso per l’anno in corso, passando da una crescita prevista del 2,1% all’1,7%.
    • Il tasso di disoccupazione viene stimato in aumento, passando dal 4,3% al 4,4%.
    • L’inflazione USA continua a salire: la previsione sul dato headline è passata dal 2,5% al 2,7%, mentre il core inflation rate è atteso al 2,8%.

    Tutti questi fattori suggeriscono un’economia meno dinamica e, allo stesso tempo, ancora soggetta a pressioni inflazionistiche. Una combinazione che complica la possibilità di interventi espansivi nel breve termine.

    Investi in azioni senza commissioni

    Disoccupazione USA: segnali di deterioramento crescono

    Uno dei segnali più chiari arriva dal mercato del lavoro. Le richieste continue di sussidi di disoccupazione hanno superato quota 1.945.000, con un trend che suggerisce un progressivo deterioramento. Parallelamente, anche le richieste iniziali mostrano un incremento che non si vedeva dai mesi più critici del 2023.

    Il rapporto Challenger, che misura i tagli di posti di lavoro, indica che nei primi cinque mesi del 2025 sono già stati persi oltre 600.000 impieghi. Una cifra che si avvicina all’intero 2024. Dati alla mano, il quadro del lavoro non è più quello di un’economia in salute.

    E il colpo più duro è arrivato con la revisione negativa dei Non-Farm Payrolls: -108.000 unità, peggior dato dal 2021. In un’economia solida, la disoccupazione tende a scendere. Ma oggi la tendenza è opposta.

    L’inflazione USA resta elevata: una sfida ancora aperta

    Nonostante il rallentamento dell’attività economica, l’inflazione USA rimane tenace. L’andamento dei prezzi è ancora ben oltre il target del 2% fissato dalla Federal Reserve. E mentre il calo dei consumi potrebbe aiutare a raffreddare la pressione inflattiva, un rialzo del prezzo del petrolio (legato alle tensioni geopolitiche) rischia di rimettere tutto in discussione.

    In questo contesto, il dibattito sul taglio dei tassi di interesse negli Stati Uniti diventa sempre più acceso. Una Fed che taglia troppo presto rischia di alimentare nuovamente l’inflazione. Una Fed che attende troppo, rischia di indebolire l’economia oltre il necessario.

    Inizia a fare trading su azioni con Pepperstone

    Powell tra cautela e pressione: quale sarà la prossima mossa della Fed?

    Jerome Powell si trova in una posizione sempre più complessa. Da una parte, deve difendere la credibilità della Federal Reserve come baluardo contro l’inflazione. Dall’altra, è chiamato a evitare una recessione indotta da tassi eccessivamente restrittivi.

    I mercati aspettano chiarezza. Le sue parole, nella prossima conferenza stampa, potrebbero modificare le aspettative degli operatori e ridefinire i movimenti di asset class strategiche come azioni, obbligazioni e valute.

    Se l’inflazione dovesse iniziare a calare in modo strutturale e la disoccupazione negli USA continuasse a salire, sarà difficile per la Fed restare ferma. A quel punto, un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve non sarà più una possibilità ma una necessità.

    I mercati restano in attesa: stabilità apparente o calma prima della tempesta?

    I principali indici azionari americani, come il NASDAQ e lo S&P 500, stanno consolidando i loro livelli. Anche il mercato del Forex mostra movimenti contenuti, ma il nervosismo cresce, in particolare se si osservano asset come il Bitcoin, spesso considerato indicatore del sentiment di rischio.

    L’oro, invece, continua a muoversi verso l’alto, segno che alcuni investitori stanno iniziando a cercare rifugio da una potenziale fase di instabilità monetaria e finanziaria.

    Corso di Trading completo in 4 ebook

    Resta Aggiornato sulle Nostre Notizie

    Se hai trovato utile questo articolo, condividilo sui tuoi social e scopri di più con Doveinvestire su Google News, Facebook, Twitter. Lascia anche il tuo commento per raccontarci opinioni ed esperienze: il tuo contributo è prezioso.

    Per ricevere ogni aggiornamento in tempo reale, attiva le notifiche dal pulsante Segui o unisciti al nostro canale Telegram di Dove Investire

    Segui Doveinvestire su Telegram

    Perché Scegliere Dove Investire?

    Con le nostre analisi puntuali e approfondite, ti guidiamo attraverso il mondo degli investimenti, offrendoti ogni giorno spunti concreti su tendenze e opportunità. Il nostro obiettivo? Farti investire con consapevolezza, grazie a informazioni accurate e strategie mirate al tuo portafoglio.

    Dove Investire: il tuo alleato per esplorare il mondo degli investimenti e comprendere le sue regole in modo chiaro e affidabile.

    Disclaimer: L’opinione qui espressa non è un consiglio di investimento, ma viene fornita solo a scopo informativo. Non riflette necessariamente l’opinione di doveinvestire.com. Ogni investimento e ogni trading comporta dei rischi, quindi dovresti sempre eseguire le tue ricerche prima di prendere decisioni. Non consigliamo di investire denaro che non puoi permetterti di perdere. Non ci assumiamo alcuna responsabilità per eventuali perdite o danni commerciali a causa di affidamento sulle informazioni contenute all’interno di questo sito, compresi i dati, le citazioni, i grafici e i segnali di acquisto/vendita. Il testo riportato non costituisce attività di consulenza da parte di Dove Investire né, tanto meno, offerta o sollecitazione ad acquistare o vendere strumenti finanziari. Le informazioni ivi riportate sono di pubblico dominio e sono considerate attendibili, ma il portale Dove Investire non è in grado di assicurarne l’esattezza. Si invita a fare affidamento esclusivamente sulle proprie valutazioni delle condizioni di mercato nel decidere se effettuare un’operazione finanziaria e nel valutare se essa soddisfa le proprie esigenze. La decisione di effettuare qualunque operazione finanziaria è a rischio esclusivo dei destinatari della presente informativa.
    Doveinvestire
    Doveinvestire
    Amministratore e CEO del portale www.doveinvestire.com, Simone Mordenti è anche analista finanziario, trader con oltre 25 anni di esperienza. Classe 1974, si avvicina al mondo del trading, ed in particolare agli investimenti su indici di borsa e azioni, grazie all’affiancamento di esperti del settore. Una forte passione per le scienze statistiche e l’analisi tecnica sui mercati finanziari, da diversi anni si occupa di giornalismo finanziario in diversi portali del settore, in veste di analista tecnico e trading advisor.
    ARTICOLI CORRELATI

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui

    Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

    Crea l'esperienza MetaTrader 5 (MT5) definitiva
    Investing Roma 2025
    Fai trading con IG a zero commissioni
    XTB, Dove i soldi lavorano per te
    Segui Doveinvestire su Telegram

    Ultimi articoli

    Da non perdere

    Investire in AI: Le Migliori Azioni di Intelligenza Artificiale per il Futuro

    Investire in AI: Le Migliori Azioni di Intelligenza Artificiale per il Futuro

    Scopri le 4 migliori azioni di intelligenza artificiale: Nvidia, Microsoft, TSMC e Broadcom, titoli chiave per investire in AI a lungo termine
    Le 10 Migliori Azioni da Comprare Oggi per Costruire Ricchezza nel Lungo Termine

    Le 10 Migliori Azioni da Comprare Oggi per Costruire Ricchezza nel Lungo Termine

    Scopri le 10 migliori azioni e fondi da comprare oggi per sfruttare la rivoluzione AI e costruire un portafoglio vincente.
    I 5 Migliori ETF a Dividendo per Ogni Tipo di Investitore

    I 5 Migliori ETF a Dividendo per Ogni Tipo di Investitore

    Scopri i 5 migliori ETF a dividendo: crescita, reddito passivo e stabilità. Analisi completa di DGRO, DGRW, VYM, SCHD e JEPQ per investitori.
    Azioni da Dividendo. Classifica delle Migliori Azioni Italiane

    Azioni da Dividendo. Classifica delle Migliori Azioni Italiane

    Scopri le migliori azioni italiane da dividendo: rendimento solido, crescita costante e opportunità per chi vuole investire oggi
    Bastano Solo 4 ETF per Costruire un Portafoglio Solido e Diversificato

    Bastano Solo 4 ETF per Costruire un Portafoglio Solido e Diversificato

    Vuoi un portafoglio efficiente con soli 4 ETF? Ecco come combinare azioni, S&P 500, dividendi e tecnologia per il massimo rendimento
    Le Migliori Azioni da Dividendo in Italia. Dove Investire per una Rendita Passiva

    Le Migliori Azioni da Dividendo in Italia. Dove Investire per una Rendita Passiva

    Investire oggi nelle azioni italiane da dividendo: analisi delle migliori opportunità per una rendita stabile e sostenibile nel tempo

    MIGLIORI BROKER

    PepperstoneXTBIGAvaTradeMigliori Broker