
Il cambio euro/dollaro è destinato a crescere, è questa la previsione degli analisti dopo i recenti massimi raggiunti nella giornata di venerdì, con l’euro balzato fino a quota 1,121 sul Dollaro, livello più alto degli ultimi due anni e mezzo e una performance da inizio anno del 14%.
Anche se la moneta unica ha chiuso le contrattazioni della scorsa settimana con un ritracciamento dai massimi, gli analisti sono certi che il cambio euro/dollaro è destinato a salire nelle prossime settimane. Lo confermano gli ordini ribassisti sul Dollaro le cui quotazioni sono scese ai minimi degli ultimi due anni e mezzo, a causa delle rinnovate incertezze di un ennesimo rialzo dei tassi di interesse USA da parte della Federal Reserve entro la fine dell’anno. A questo si aggiungono gli effetti degli uragani e l’instabilità in Nord Corea.
Inoltre l’Euro sta veramente facendo passi avanti, e con probabilità la Bce inizierà il programma di ridimensionamento del Quantative Easing annunciato a ottobre per partire a gennaio in modo graduale.
Nel momento in cui scriviamo il Dollar Index, l’indice L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, in rialzo dello 0,16% a 91,47 punti base, in prossimità dei minimi della scorsa settimana,
Questo il grafico del cambio euro/dollaro degli ultimi giorni.

Per capire la direzione dei prezzi che potrebbe prendere oggi l’euro nei confronti del dollaro, ci affidiamo all’analisi tecnica riportando in seguito i livelli di supporto e resistenza di breve/medio periodo.
Analisi grafica e livelli operativi su Euro/Dollaro
Il cambio euro/dollaro nel momento in cui scriviamo si trova a 1,1201 in ribasso dello 0,19%.
Se l’euro dovesse rompere il livello di resistenza a 1,2073 dollari, l’obiettivo sarà quello di raggiungere e testare zona 1,2121 e se il trend continua, il prossimo livello importante è a 1,215 dollari.
Se l’euro dovesse invece scendere sotto al supporto a 1,200 dollari, cercherà di raggiungere il prossimo supporto a 1,1969 e in caso di ulteriore rottura, il trend al ribasso continuerà verso 1,1924 dollari.
Questo il grafico Euro/Dollaro in tempo reale
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