Il crollo dell’ORO spinge i prezzi sotto i 1.900 dollari. Cosa aspettarci?

L’oro è sceso questa mattina sotto la soglia dei 1.900 dollari l’oncia; la ripresa del dollaro USA ha spinto gli investitori a vedere oro rivalutando le loro posizioni dopo il rally dei prezzi da record.

Il prezzo dell’oro nel momento della stampa è in calo dello 0,65% a quota 1.900 dollari. Il crollo di ieri sembra non essere finito; nella notte il prezzo del metallo giallo è sceso al minimo delle ultime tre settimane a 1.872,19 dollari.

Negli ultimi quattro giorni il metallo prezioso ha visto precipitare le quotazioni dai massimi di 2.075 dollari fino ai minimi di questa mattina.

Sembra che l’euforia che ha caratterizzato il mercato dell’oro nelle ultime settimane stia terminando. Secondo gli analisti, se i prezzi dovessero scendere sotto al supporto a 1.820 dollari, sarà un chiaro segnale di un cambio della tendenza principale.

Il futuro dell’oro dipende dai rendimenti degli Stati Uniti e dai fattori che li determinano il momento. Inoltre, la forza del dollaro sarà qualcosa di molto importante da tenere d’occhio nei prossimi giorni e settimane. Un balzo dei rendimenti del Tesoro USA ha aiutato il dollaro estendere la sua serie di sedute positive, rendendo l’oro più costoso per gli investitori che detengono altre valute.  Rendimenti più elevati aumentano anche il costo opportunità di detenere oro non redditizio.

L’oro ha subito il suo più grande calo giornaliero degli ultimi mesi mentre sono cresciute le azioni e il dollaro si è stabilizzato. Tuttavia, la crescente incertezza su un accordo per un piano di stimolo statunitense, sta limitando le perdite dell’oro in questa giornata.

Il rialzo dell’oro da inizio hanno è ancora superiore al 25%, con gli investitori che acquistano il metallo come copertura contro le preoccupazioni dovute alla pandemia del coronavirus e i timori di svalutazione della valuta a seguito all’imponente flusso di liquidità messo nel sistema dalle banche centrali per alleviare il colpo.

Con queste politiche della banca centrale, che probabilmente rimarranno nel prossimo futuro, l’oro potrebbe tornare presto verso i 2.000 dollari l’oncia.

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